La Followership nella Leadership: Il ruolo che svolge

Una leadership efficace in un’organizzazione è essenziale, ma se i team non sono in grado di portare avanti la visione, anche i migliori leader non potranno raggiungere i loro obiettivi. Questo è il motivo per cui la followership è un ruolo critico che è spesso trascurato in un’organizzazione. Ci sono molte risorse dedicate all’identificazione di potenziali leader e alla loro preparazione per ascendere nell’organizzazione, ma che dire dei follower?

Il successo o il fallimento di un’organizzazione o di un progetto dipende in parte dalle azioni e dai comportamenti dei follower. Proprio come un individuo in una posizione di leadership non è necessariamente un buon leader, non tutti i dipendenti hanno le capacità per essere seguaci efficaci. Comprendere le caratteristiche di un buon seguace aiuterà tutti gli individui a svolgere quel ruolo quando necessario, e aiuterà anche i leader a coltivare un buon seguito.

Il ruolo dei seguaci

Il ruolo di un seguace non è semplice. Non significa solo seguire le indicazioni o accettare ciecamente tutto ciò che un leader dice. Un buon seguace è caratterizzato dalla partecipazione attiva nel perseguimento degli obiettivi organizzativi. In molti casi, questo significa lavorare in modo indipendente, essere responsabili delle proprie azioni e assumersi la responsabilità dei compiti necessari.

Il problema è che è comune per i seguaci non essere riconosciuti per i loro risultati in queste aree, anche se sono essenziali per il successo dell’organizzazione. Anche se può sembrare un ruolo ingrato, molti seguaci traggono grande soddisfazione dal lavoro che fanno e abbracciano il ruolo di seguace. Un individuo potrebbe apprezzare l’essere un seguace perché:

  • Godono nel partecipare ad una squadra
  • Vogliono capire profondamente il ruolo di leadership che un giorno potrebbero assumere
  • Preferiscono allontanarsi dalla leadership in alcuni contesti
  • Comprendono il valore dei loro contributi al successo generale dell’organizzazione

A prescindere dalla motivazione, un buon seguace vede che il suo ruolo è davvero essenziale, e i buoni leader dovrebbero acquisire una chiara comprensione del ruolo dei seguaci.

Comprendere i tipi di seguaci

Un ricercatore della Harvard Business Review ha sviluppato un sistema per classificare i seguaci usando due metriche: 1) attivo contro passivo, e 2) pensiero critico indipendente contro pensiero critico dipendente. In base a dove un individuo cade su ogni spettro, ci sono cinque categorie di seguaci:

Sopravvissuti

Dentro il centro della scala, queste persone sono abili a sopravvivere al cambiamento. Sono capaci di adattarsi e conformarsi alle situazioni che li circondano, sia che questo significhi farsi avanti per assumere un compito importante o rimanere tranquillamente sullo sfondo.

Pecore

Sono persone passive che non pensano criticamente e non hanno un forte senso di responsabilità.

Le persone sì sono quelle che agiscono prontamente quando viene detto loro cosa fare, ma dipendono molto dai leader per la guida. Non tendono ad essere proattivi.

Seguaci alienati

Sono pensatori critici indipendenti che non sono proattivi nei loro ruoli. Possono svolgere efficacemente i loro ruoli, ma c’è spesso un sottofondo di insoddisfazione che impedisce loro di abbracciare completamente il loro lavoro e contribuire al loro massimo potenziale.

Seguaci efficaci

Sono pensatori critici indipendenti che seguono con entusiasmo. I seguaci efficaci possono avere successo senza leadership ma rispondono bene ad essa, rendendoli impiegati indipendenti ideali che lavorano bene anche in team.

Sviluppare seguaci efficaci

Un’organizzazione con seguaci efficaci spesso ha buoni risultati perché gli impiegati sono motivati a sostenere gli obiettivi organizzativi e hanno le capacità di pensiero critico per farlo. Per sviluppare seguaci efficaci, un’organizzazione deve:

  1. Capire i ruoli di leader e seguace – Riconoscere che i leader hanno bisogno di seguaci per portare avanti le iniziative organizzative, e assicurarsi che i leader capiscano che il ruolo di un seguace è importante quanto il loro. Questi ruoli possono essere trasmessi attraverso la formazione e il modellamento del comportamento quando i leader agiscono nel ruolo di seguace.
  2. Insegnare le abilità di followership – Non dare per scontato che le persone sappiano intrinsecamente come seguire in modo efficace. Insegnate loro le abilità necessarie, come la responsabilità, l’autogestione e il pensiero analitico. Questo tipo di formazione può essere fatto attraverso il coaching, il mentoring e l’apprendimento esperienziale.
  3. Includi la followership nelle valutazioni delle prestazioni – I dipendenti hanno bisogno di un feedback per migliorare le loro capacità di followership, e valutare queste capacità durante le valutazioni delle prestazioni evidenzia l’importanza del ruolo. La maggior parte delle valutazioni si concentra sulla leadership, ma se si accende un riflettore anche sulla capacità di seguire, questo spingerà i dipendenti a pensare a come possono migliorare anche come seguaci.
  4. Creare una struttura che supporti la capacità di seguire – Quando si creano i team, pensare a come si può incorporare il concetto di capacità di seguire. Questo potrebbe includere la creazione di piccoli comitati senza un chiaro leader, la rotazione delle posizioni di leadership in un team, la delega di compiti a dipendenti di livello inferiore, o la ricompensa dei follower che assumono un ruolo attivo in un progetto e sono vitali per il suo successo.

Conclusione: I seguaci sono importanti per il successo di un leader

È importante riconoscere che un seguace è un ruolo e non necessariamente un individuo. È spesso il caso che un dipendente che eccelle in followership è anche un eccellente leader. Identificare e coltivare i seguaci è importante tanto quanto sviluppare dei leader forti e può persino essere la prima fase dello sviluppo della leadership.

Si tratta di un’esperienza di successo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.