AREA
x 1000 km2
Superficie della Luna
Durante la realizzazione, L’ho mandato ad alcuni amici per avere un feedback, ma poi Stephen Fry l’ha twittato e nel giro di pochi giorni c’erano decine di migliaia di reblog dappertutto, un piccolo meme virale…
Ricercando quella frase esatta si sono avute più di mezzo milione di risposte nel 2010:
Qui a destra potete vedere ognuno dei 5 principali inghiottiti dentro la massa dell’Africa, uno alla volta per renderlo più chiaro…
E sotto potete vedere una lista esatta di un altro insieme di paesi per area, sommando anche meno dell’Africa…
Il punto era che a tutti noi è stata insegnata la geografia basata principalmente sulla proiezione di Mercatore – come sfondo nei notiziari televisivi quotidiani, la copertina del mio atlante scolastico, in generale la rappresentazione onnipresente del pianeta.
Ma il fatto fondamentale è che una sfera tridimensionale mostrata come una singola immagine piatta bidimensionale sarà sempre soggetta a una perdita di conversione: qualcosa deve cedere…
Il motivo per cui Mercator è stato un progresso così importante è semplice: su di esso si possono tracciare linee rette per rendere conto delle rotte di viaggio – ai tempi delle gigantesche flotte mercantili e delle battaglie navali un attributo immensamente prezioso.
Ma questa capacità di usare linee invece di curve aveva un costo: le aree vicino ai poli sarebbero state molto esagerate. La Groenlandia appare ingannevolmente come se fosse grande quanto tutto il Sud America, per esempio…
In altre parole: se le cose sono normali vicino all’equatore, tutto ciò che è più a nord e a sud ci è familiare in una versione allungata e ingrandita, che si allontana sempre di più dalla dimensione corretta. E al contrario: se mantenessimo le forme come le conosciamo intuitivamente ora, l’Africa dovrebbe essere allungata in modo massiccio per mantenerla nelle giuste proporzioni.
Da qui il fatto che nel pensiero quotidiano, l’Africa è quasi sempre enormemente sottostimata – anche dai laureati, fuori di un fattore 2 o 3.
La tabella a destra mostra gli Stati Uniti compresi Alaska e Hawaii, btw. E mentre non elenca l’Europa dell’Est (blu scuro nella mappa) ne aggiunge molti altri non utilizzati nella mappa: Messico, Perù, Nuova Guinea, Nuova Zelanda, Nepal e Bangladesh!
Tutto questo è diventato il foraggio per il vecchio cliché:
“Vieni a letto, tesoro?”
“No, non ancora – c’è qualcuno che sbaglia su internet!”
Un’autentica tempesta di merda di risposte si è attaccata al più piccolo dei dettagli. La gente si lamentava “hai dimenticato Ibiza”, “come hai potuto fare il Belgio dello stesso colore dei Paesi Bassi” “e così via…
Alcuni altri erano certi di aver individuato il grande difetto “il Regno Unito non ha le stesse dimensioni del Madagascar – questo tizio si sbaglia di grosso!”… e beh DUH… questo è PRECISAMENTE il punto che stavo facendo, in azione: Madagascar è molto più grande!
Se avessi allungato le cose per mostrarlo veramente in modo appropriato, però, allora l’intera forma dell’Africa sarebbe apparsa molto goffamente allungata. Ho scelto di raccontare la storia di base del montaggio dei pezzi del puzzle usando le forme familiari.
Non si possono fare entrambe le cose insieme – ma si potrebbe probabilmente fare un lavoro molto più bello con una lista esatta degli ingredienti e poi un montaggio quasi esatto dei pezzi – o forse “versare i pixel” in modo molto accurato e proporzionato nella forma dell’Africa come contenitore per contenerli tutti – ma dopo ogni paese è solo uno strato di colore – ho preferito i contorni, anche se piuttosto grezzi e simbolici.
Spero che qualcuno lo migliori – perché il mio non è stato di gran lunga il primo e non dovrebbe nemmeno essere l’ultimo tentativo di raccontare la storia 🙂
Ma a molti è sfuggito completamente il singolo grande punto: NO – questo non era affatto un tentativo di creare “una mappa accurata”, era solo una semplice rappresentazione grafica della dichiarazione: L’Africa è semplicemente immensa – molto, molto più grande di quanto tu o io pensassimo. Guardatela, rendetevene conto e sorridete – perché non lo dimenticherete mai più 🙂
E: ecco l’Africa che raggiunge la statura che merita di avere…