L’adorazione ha giocato un ruolo vitale nella vita dell’uomo perché attraverso l’adorazione si può comunicare con il suo Signore. L’adorazione ha un ruolo unico nella religione dell’Islam, poiché dimostra che una persona è un vero musulmano che vive la sua vita secondo la volontà di Allah Onnipotente, accettando i suoi comandi e mettendoli in pratica nella vita reale. Lo scopo fondamentale dell’adorazione è quello di raggiungere la vicinanza di Allah (SWT) con ciò che Egli ama e di cui si compiace. È necessario che l’adorazione sia basata su una guida chiara e che sia libera da divergenze. Nel Sacro Corano, Allah Onnipotente dice dell’adorazione con queste parole: “Non ho creato i jinn e gli uomini se non per adorarMi”. (Corano, 51:56)
L’adorazione è tutto ciò che si dice o si fa per il piacere di Allah Onnipotente. Questo include i rituali nell’Islam così come le credenze, le attività sociali e i contributi personali al benessere dei propri simili. Uno dovrebbe richiedere di sottomettersi completamente ad Allah Onnipotente, come il Sacro Corano ha istruito il Profeta Muhammad (SAW) a fare: “Di’ (o Muhammad) che la mia preghiera, il mio sacrificio, la mia vita e la mia morte appartengono ad Allah; Egli non ha partner e mi è stato ordinato di essere tra coloro che si sottomettono, cioè i musulmani.” (Corano, 6:162, 163)
L’adorazione implica il compimento di certe azioni che Allah Onnipotente ha comandato nella Sua religione, l’Islam, sia che riguardino l’interiorità o il corpo esterno, sia che siano obbligatorie o volontarie. L’adorazione non si limita solo a seguire i comandamenti di Allah, ma comprende anche l’abbandono di quelle cose che Egli ha proibito di fare. Ora possiamo definire l’adorazione come qualsiasi cosa creduta, sentita o fatta come un atto di obbedienza ad Allah Onnipotente. Nel Sacro Corano Allah (SWT) ha detto: “Non c’è nessuno nei cieli e sulla terra che non venga al Più Benefico (Dio) come uno schiavo obbediente.” (Corano 19:93)
L’adorazione dovrebbe essere fatta con obbedienza, amore e affetto per Allah Onnipotente. Nessun atto di obbedienza è considerato come adorazione a meno che non sia collegato ai sentimenti e all’azione di amore, stima e ammirazione per Colui che sta compiendo l’azione che è Allah (SWT). Tutti noi dovremmo sapere che l’adorazione è solo per Allah Onnipotente e l’adorazione di chiunque altro oltre ad Allah (SWT) è severamente proibita nell’Islam. L’adorazione salva gli esseri umani dall’invasione di qualsiasi cosa all’infuori di Allah Onnipotente e impedisce ad una persona di cedere la sua volontà a falsi dei. La sottomissione ad Allah (SWT) è una grande fonte di forza.
Modi di adorazione nell’Islam
I quattro principi fondamentali atti di adorazione raccomandati nell’Islam sono menzionati di seguito che ognuno di noi dovrebbe eseguire con la giusta attenzione per amore di Allah Onnipotente.
- Preghiera
- Zakat (Carità)
- Digiuno
- Pellegrinaggio (Hajj)
Con questi principi atti di culto tutti noi dovremmo essere testimoni che non c’è altro Dio che Allah Onnipotente e Muhammad (SAW) è l’ultimo messaggero di Allah (SWT). I quattro principi dell’adorazione con il Tawheed formano i cinque pilastri dell’Islam su cui poggia l’Islam. Questi quattro pilastri sono gli atti di culto minimi richiesti. La negligenza nell’eseguire questi atti di culto è considerata un peccato grave e può portare all’abbandono. I musulmani sono incoraggiati a compiere più di questo per avvicinarsi ad Allah Onnipotente.
Quindi, in breve l’adorazione nell’Islam, sia rituale che non rituale, forma l’individuo in modo tale che egli/ella ami maggiormente il suo Creatore e così guadagna una volontà e uno spirito determinati per spazzare via tutto il male e l’oppressione dalla società umana e rendere la parola del Signore dominante nel mondo. Quando le persone realizzano il loro vero scopo di adorare Allah Onnipotente, questo permette loro di raggiungere un profondo senso di pace che risulta dalla sottomissione al Creatore, che è l’unico degno di adorazione che tutti sappiamo essere Allah Onnipotente.