Dopo la recente morte di un bambino del Michigan e diversi nuovi casi diagnosticati nella California meridionale, Enterovirus D68, noto anche come EV-D68, continua a fare notizia in tutto il paese.
Il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) riferisce che da metà agosto 691 persone in 46 stati e il distretto di Columbia hanno contratto il virus. Quasi tutti sono stati bambini che hanno una storia di gravi malattie respiratorie.
Sebbene questi numeri sembrino alti, non sono motivo di allarme, dice il dottor Jonathan Strober, un neurologo pediatrico all’UCSF Benioff Children’s Hospital di San Francisco. Spiega che la cifra del CDC include solo le persone che sono state specificamente testate per EV-D68, che è una delle oltre 100 varietà conosciute di enterovirus non polio.
“Ci sono probabilmente molti più casi di EV-D68 che andavano e venivano come un comune raffreddore”, dice Strober. Aggiunge che non è chiaro perché ci sia stata una quantità più alta del normale di casi di EV-D68 segnalati quest’anno, ma potrebbe essere perché i medici lo stanno testando di più, quindi lo stanno identificando meglio.
Per aiutare a sedare le tue paure su EV-D68, ecco cinque cose che devi sapere sul virus.
1.Si comporta come un comune raffreddore
EV-D68 può causare sintomi lievi o gravi. I sintomi lievi assomigliano molto al comune raffreddore che può includere febbre, naso che cola, tosse e dolori muscolari e del corpo. Questi sono i sintomi che la maggior parte dei bambini con EV-D68 mostrano, dice Strober. I sintomi gravi sono legati alle vie respiratorie, tra cui respiro sibilante e difficoltà respiratorie. Negli ultimi due mesi, questi sono i sintomi che hanno mandato i bambini in ospedale.
2.Si diffonde facilmente
EV-D68 si diffonde proprio come il comune raffreddore. Questo significa che lavarsi frequentemente e accuratamente le mani con acqua e sapone per 20 secondi – è uno dei modi migliori per evitare il virus. Ricordate ai vostri figli di evitare di toccarsi gli occhi, il naso e la bocca con mani non lavate, e di coprire tosse e starnuti con un fazzoletto o la manica della camicia, non con le mani. Pulire e disinfettare le superfici toccate, come i giocattoli del bambino, i piani di lavoro e le maniglie delle porte. Strober raccomanda di tenere i vostri figli lontani dai bambini che sono malati, e di tenerli a casa dall’asilo o dalla scuola se sono malati per evitare di diffondere il virus.
3.Alcuni bambini sono a più alto rischio
I neonati, il cui sistema immunitario non è completamente maturato, sono a più alto rischio per il virus, così come gli immunodepressi. Anche i bambini con una storia di asma o problemi respiratori sembrano avere una maggiore suscettibilità. Se tuo figlio ha l’asma, assicurati che prenda le medicine come prescritto. EV-D68 può essere confermato da un tampone nasale o un campione di feci, dice Strober. In questo momento, solo le persone con casi gravi vengono testate.
4.La maggior parte delle persone non ha bisogno di essere ricoverata
Non ci sono farmaci specifici per trattare EV-D68. “I casi lievi sono trattati proprio come un raffreddore con riposo e liquidi”, dice Strober. Puoi anche aiutare ad alleviare i sintomi del tuo bambino dandogli dei farmaci da banco per il dolore e la febbre. Come per qualsiasi virus, se non sei in grado di controllare i sintomi di tuo figlio o se questi stanno peggiorando, chiama il tuo medico. Se il tuo bambino ha sintomi preoccupanti come debolezza o problemi di respirazione, dovresti cercare immediatamente un trattamento medico.
Nota: Negli ultimi anni, i medici hanno osservato rari casi in cui i pazienti, di solito bambini, hanno perso rapidamente e talvolta in modo permanente la funzione muscolare in un braccio o una gamba o più arti dopo aver sperimentato i sintomi di un’infezione delle vie respiratorie superiori. Strober e altri medici stanno indagando se questi casi sono legati all’EV-D68, ma il legame non è stato confermato.
5.La fine è in vista
Sebbene quest’anno abbia avuto un numero eccezionalmente alto di casi segnalati di EV-D68, il CDC si aspetta che i numeri si riducano entro la fine dell’autunno.
UCSF ha istituito una linea diretta per genitori o assistenti di bambini che mostrano segni di debolezza muscolare possibilmente legati a questa malattia. Chiamare (415) 353-3857, o il numero verde (855) 487-7824, per raggiungere la hotline.
Fonti aggiuntive:
- La trascrizione della conferenza del dott. Strober dal vivo su Facebook Q&A sull’Enterovirus D68
- Cosa i genitori devono sapere sull’Enterovirus D68
- Enterovirus D68
- Dichiarazione sulla debolezza degli arti associata alle infezioni virali, con suggerimenti per i genitori