Ci sono molti tipi di asce e teste d’ascia. Ognuno ha il suo design, il suo scopo e la sua storia. Mentre sarebbe quasi impossibile scrivere su tutti loro, questa è una guida ai tipi più comuni e popolari di asce là fuori. Questo elenco contiene sia i tipi di ascia che i disegni della testa dell’ascia. Quindi, senza ulteriori indugi, cominciamo!
Tabella del contenuto
- Elenco dei tipi di asce e dei disegni
- 1. Ascia da taglio (cutter mattock) Cutter mattock (cutter mattock vs pick mattock)
- 2. Ascia Hudson Bay
- 3. Ascia a doppia punta
- 4. Ascia da abbattimento
- 5. Ascia Dayton
- 6. Ascia del Michigan
- 7. Ascia Jersey
- 8. Ascia da paludatore
- 9. Ascia da foresta
- 10. Ascia Pulaski e ascia da pompiere
- 11. Ascia da ragazzo
- 12. Ascia da carpentiere
- 13. Ascia per tegole o ascia per tetti
- 14. Ascia da taglio o ascia per tetti Ascia da taglio o ascia larga
- 15. Ascia d’urto
- 16. Adze
- 17. Ascia tattica
- 18. Ascia vichinga
- 19. Ascia da lancio
- 20. Tomahawk
- 21. Split maul
- 22. Ascia da spacco
- 24. Ascia da pastore
- Parti e termini dell’ascia
Elenco dei tipi di asce e dei disegni
1. Ascia da taglio (cutter mattock) Cutter mattock (cutter mattock vs pick mattock)
Una cutter mattock può essere considerata un tipo di ascia. Questo perché ha una lama d’ascia su un lato oltre alla lama dell’adze sull’altro. Le zappe da taglio sono eccellenti per sgomberare sentieri e fare radure in aree che sono fitte di radici in terreni sassosi. Il lato adze può essere usato per scavare, fare leva e tirare le rocce e strappare le radici, mentre il lato axe può tagliare le radici o tagliare il legno caduto o in piedi. Una piccozza non ha un bordo d’ascia – ha un piccone da un lato della testa e un’ascia dall’altro.
2. Ascia Hudson Bay
Le asce Hudson Bay hanno una testa che ha un occhio a forma di goccia, un pollice piatto, che pesa circa 2 libbre e che è solitamente montata su un manico da 20″-28″. Il nome deriva dalla Hudson Bay Company, che dominava il commercio di pellicce nella zona della Baia di Hudson e il suo bacino di drenaggio (cioè i fiumi che vi sfociano) nell’odierno Canada settentrionale e in alcune parti degli Stati Uniti settentrionali. Nell’immagine sopra si può vedere che la punta (punta superiore) della testa dell’ascia è appena sopra il livello dell’occhio, mentre il tallone (punta inferiore) del bordo è spazzato giù e indietro leggermente. Le asce modello Hudson Bay axehead erano popolari tra i commercianti di pellicce, i boscaioli e gli abitanti delle canoe. Non erano destinate ad essere usate come asce da abbattimento, ma erano asce da campo per tutti gli usi, buone per sramare i rami degli alberi e per tagliare piccoli alberi da usare per costruire rifugi, lavorare la legna da ardere, cacciare la selvaggina grossa e così via. Gli utenti adattavano la lunghezza del manico alle loro esigenze – le teste delle asce modello Hudson Bay erano montate su manici grandi e piccoli, anche se le dimensioni più popolari erano i già citati manici da 20 a 28 pollici. Le asce Hudson Bay erano più maneggevoli e utili delle accette, ma più leggere delle grandi asce da abbattimento. Le loro asce piatte permettevano all’utilizzatore di piantarci dei paletti di legno o di usarle come un martello se necessario. Le “asce commerciali” francesi che i commercianti vendevano ai nativi americani in cambio di pelli di castoro non avevano il poll (l’acciaio avvolto intorno al manico) ed erano di solito di acciaio di qualità inferiore, così le asce superiori della Baia di Hudson divennero strumenti desiderabili per i nativi americani e guadagnarono popolarità anche tra i coloni europei poco tempo dopo.
3. Ascia a doppia punta
Le asce a doppia punta hanno due punte, o taglienti, sulla testa dell’ascia. Queste sono montate sia sui manici più piccoli che su quelli più grandi, e hanno due vantaggi principali. Il primo è che non è necessario affilare i bordi così spesso (dato che ce ne sono due). Se stai abbattendo molti alberi e un bordo inizia a diventare opaco, puoi semplicemente girare l’ascia e iniziare a usare il secondo bordo. Il secondo vantaggio è la possibilità di usare un lato per i lavori “puliti”, come tagliare solo tronchi e rami, e l’altro lato per i lavori “sporchi” che opacizzano la testa dell’ascia più velocemente o che comportano maggiori rischi di danni – come tagliare le radici o spaccare il legno sul terreno. Quindi, anche se un bordo si opacizza o si danneggia, si ha ancora un secondo bordo affilato e adatto al lavoro. Questo rende la testa dell’ascia a doppia punta più pesante, naturalmente, ma questo non è sempre un male, soprattutto quando si abbattono gli alberi.
4. Ascia da abbattimento
Le asce da abbattimento sono uno dei principali tipi di asce in circolazione. Sono asce grandi, con manici che vanno da 30 a 36 pollici e teste d’ascia che pesano da 3 libbre fino a 5 e anche 6 libbre. Queste asce devono essere pesanti e con manici lunghi in modo che l’utente possa mettere molta forza nel suo swing. Se sei interessato a comprare un’ascia da abbattimento, ho scritto una guida alle migliori asce da abbattimento sul mercato. Le asce da abbattimento hanno di solito punte larghe e leggermente ricurve che forniscono un bordo di taglio più lungo e permettono all’ascia di scavare in profondità nel legno e di fare grandi morsi. Le asce destinate esclusivamente all’abbattimento tendono anche ad avere una forma più concava (o con guance più sottili) in modo che la punta possa penetrare più a fondo e più facilmente nel legno. Le asce da abbattimento che sono anche usate per spaccare il legno – come il modello di ascia del Michigan – avrebbero forme leggermente più concave (o guance più grasse). Infine, le asce da abbattimento nel Nuovo Mondo – Stati Uniti e Canada – erano e sono più grandi e pesanti delle asce usate per l’abbattimento in Europa, poiché i legni duri come l’acero, la quercia, il noce e l’abete di Douglas (ufficialmente un legno dolce, ma più duro di alcuni legni duri) e altri erano e sono più diffusi in Nord America (incluso il Messico) che in Europa, dove le specie di legno dolce come il pino e gli abeti europei dominavano nella silvicoltura.
5. Ascia Dayton
Le asce modello Dayton prendono il nome da Dayton, Ohio. Si tratta di asce da abbattimento a grandezza naturale che erano (e forse sono ancora) usate per abbattere gli alberi di legno duro con i quali si costruisce la propria casa. A differenza delle asce Hudson Bay, con il loro peso di 2 libbre, le asce Dayton di solito pesano a partire da 3,5 libbre fino a 5 libbre.
6. Ascia del Michigan
Il modello di testa dell’ascia del Michigan è apparso negli anni 1860 nel Michigan, dove i coloni hanno tagliato grandi alberi di pino bianco orientale (pinus strobus). Il modello di ascia Michigan è simile al modello Dayton, ma con un’estremità più arrotondata e guance più spesse (o più grasse) che la rendevano adatta ad essere usata come ascia da spacco oltre che per abbattere. In termini di geometria, un’ascia Michigan ha una forma più convessa rispetto alla forma più concava dell’ascia Dayton. Le asce del Michigan avevano punte larghe (buone per mordere più in profondità nel legno) e la punta e il tallone o le punte superiori e inferiori del bordo erano leggermente arrotondate, il che aiutava ad evitare che il tagliente si scheggiasse quando veniva scosso nel legno di pino spesso ghiacciato e altrettanto spesso nodoso diffuso nel Michigan.
7. Ascia Jersey
Le asce Jersey hanno quello che è conosciuto come “lug”. Si tratta di un’estensione della guancia della testa dell’ascia rivolta verso il basso con un angolo ottuso. Questo dà più contatto tra la testa dell’ascia e il manico e migliora la stabilità. La punta, il tallone e gli angoli dell’ascia Jersey sono anche più spigolosi di quelli arrotondati dell’ascia Michigan. Il modello Jersey, proprio come il modello Michigan, è ancora popolare al giorno d’oggi nelle asce moderne, il che dice qualcosa sulla sua efficacia. Le asce di tipo Jersey avevano spesso degli smussi forgiati o molati nelle guance per ridurre l’attrito e l’incastro dell’ascia nel legno durante il disarcionamento (taglio in sezioni) degli alberi abbattuti o la spaccatura del legno.
8. Ascia da paludatore
Le asce da paludatore erano usate dai paludatori – gli uomini che tagliavano un albero dopo che era stato abbattuto e poi lo tagliavano in sezioni per fare tronchi trasportabili. Gli swampers ripuliscono i cespugli prima che i tagliatori si mettano al lavoro e creano strade e sentieri nelle foreste. Le asce degli swamper erano pensate per sramare e disboscare un albero, e lavorare velocemente era importante. Questo è il motivo per cui le punte delle asce da sciamano erano più larghe e più arrotondate di quelle delle asce da abbattimento di dimensioni simili – per sramare gli alberi in tronchi il più velocemente possibile e ridurre il rischio di scheggiature o rotture nel caso in cui avessero colpito un brutto nodo o se stavano lavorando con legno congelato.
9. Ascia da foresta
Le asce da foresta, conosciute a volte come asce da boscaiolo, sono asce multiuso destinate ad essere portate nei viaggi – anche se lunghi – nella foresta. Sono spesso abbastanza grandi per abbattere e tagliare gli alberi, ma di solito non così grandi come le vere asce da abbattimento. Questo perché la portabilità è importante per un boscaiolo che cammina per diverse miglia o giorni, con altri elementi essenziali di sopravvivenza, forniture e strumenti nel suo zaino. Le asce forestali sono spesso di dimensioni simili alle asce da ragazzo – cioè con un manico che va dai 24″ ai 28 pollici.
10. Ascia Pulaski e ascia da pompiere
Un’ascia Pulaski, a volte chiamata anche ascia da pompiere è progettata per combattere gli incendi. Fu progettata nel 1911 da un uomo chiamato Ed Pulaski, originariamente per l’uso da parte del Servizio Forestale degli Stati Uniti. Ha aggiunto un bordo di adze al lato del poll della testa dell’ascia, in modo che le guardie forestali e i vigili del fuoco che combattono contro gli incendi boschivi potessero usare l’ascia per scavare linee di terra per bloccare la diffusione del fuoco, così come da usare come strumento di salvataggio nel caso qualcuno fosse intrappolato sotto detriti o terra. Divenne molto popolare per combattere gli incendi boschivi. Le asce dei pompieri sono simili nel design, ma invece di un bordo adze hanno un plettro sul lato del poll. Questo serve per sfondare porte e muri, così come per spostare i detriti. Funziona meglio per sfondare gli ostacoli perché tutta la forza dell’oscillazione è concentrata nella punta stretta del piccone, invece di essere distribuita lungo il bordo dell’ascia. Guarda la mia carrellata delle migliori asce pulaski cliccando qui.
11. Ascia da ragazzo
Le asce da ragazzo sono asce di medie dimensioni chiamate anche “cruiser”. Nonostante il nome, le asce da ragazzo sono un’eccellente ascia a tutto tondo per qualsiasi età e in effetti sono adatte alla maggior parte degli uomini, soprattutto se non state cercando di abbattere grandi legni duri. Le asce da ragazzo sono di solito composte da una testa d’ascia da 2 a 2,5 libbre su un manico da 24″ a 28″.
12. Ascia da carpentiere
Le asce da carpentiere sono piccole asce – delle dimensioni di un’accetta o leggermente grandi – che sono appositamente progettate per la lavorazione del legno, la falegnameria e la costruzione con legno e tronchi. Hanno spesso una barba prominente e una tacca per le dita per permettere all’utente di stringere la presa e maneggiarla con un controllo preciso. In questo modo, un’ascia da carpentiere può essere usata per intagliare e tagliare le estremità di travi di legno spesse, se necessario. Le asce da carpentiere appropriate hanno anche delle asce indurite che permettono di usare il lato del manico come un martello. Ho recensito le migliori asce da carpentiere e asce per tetti qui.
13. Ascia per tegole o ascia per tetti
L’ascia per tegole o ascia per tetti è una piccola ascia dal manico diritto usata da carpentieri e costruttori. Le sue caratteristiche principali sono che il manico è indurito per lavorare come un martello, e molti modelli hanno una tacca nella parte inferiore della testa dell’ascia da usare come un estrattore di chiodi.
14. Ascia da taglio o ascia per tetti Ascia da taglio o ascia larga
Le asce da taglio – chiamate anche asce larghe – sono uniche in quanto sono asce a una sola lama – cioè, solo un lato del bordo effettua effettivamente un taglio. Questo le rende perfette per tagliare i tronchi in travi quadrate, ed è così che veniva fatto nei tempi antichi prima dell’invenzione della sega meccanizzata. Alcune asce da taglio sono a doppio taglio – possono essere usate per tagliare e fare delle tacche a intervalli regolari lungo il tronco – questo processo è chiamato scoring, e rende il legno più facile da rimuovere in seguito, che è chiamato joggling.
15. Ascia d’urto
Le asce d’urto sono asce d’emergenza appositamente progettate per l’uso in situazioni pericolose – come gli incidenti. Molti equipaggi di aerei statunitensi erano dotati di asce di sicurezza, e ancora oggi un regolamento della FAA afferma che “ogni aereo che ospita più di 19 passeggeri deve essere dotato di un’ascia di sicurezza”. Queste asce erano destinate ad essere usate prima di tutto come dispositivi antincendio – per sfondare e rimuovere pannelli nella cabina di pilotaggio o altrove in caso di incendio elettrico. In caso di incidenti, naturalmente, queste asce potevano essere utilizzate per sfondare finestre, porte bloccate e così via. Le asce da crash sono state adottate anche per il mercato di massa, spesso combinando diverse funzioni in una sola ascia, come un piede di porco, un rompivetro, un taglia cinture di sicurezza, un artiglio per unghie, e anche prese esagonali in alcuni.
16. Adze
Un adze è un antico strumento da taglio che veniva usato per due motivi. Il primo era quello di levigare e scolpire il legno nella lavorazione del legno, e il secondo era quello di pulire la terra rocciosa o piena di radici o dissodare il terreno agricolo esistente per la semina. Non è un’ascia vera e propria, ma è simile, con la differenza principale che il tagliente è perpendicolare al manico (o, detto in altro modo, il bordo è orizzontale, non verticale come un’ascia) ed era spesso usato insieme alle asce soprattutto durante la lavorazione del legno. Un adze, con un bordo curvo, era spesso usato per “scavare” il legno dai tronchi d’albero quando si facevano le canoe e veniva usato anche per fare altri recipienti come le ciotole.
17. Ascia tattica
Le moderne asce tattiche possono essere fatte risalire ai tomahawk del Vietnam, che erano stati distribuiti alle truppe americane come armi da mischia per il corpo a corpo. Hanno visto un certo uso durante quella guerra, anche tra le unità operative speciali, che li usavano per rapidi e devastanti, ma silenziosi abbattimenti. I tomahawk originali del Vietnam erano di un colore verde scuro, che ben si adattava alle giungle del sud-est asiatico, ma le versioni moderne sono, più spesso che no, tutte nere. La caratteristica distintiva di un’ascia tattica è che ha una punta sull’estremità del pollice, consentendo sia colpi che penetrano più in profondità in una zona più stretta – buono per ottenere attraverso strati di vestiti – o più tradizionali attacchi di taglio dell’ascia, adatto per le parti del corpo leggermente coperte o scoperte. Fate attenzione quando usate un tale design! Abituati ad avere la punta all’estremità del pollice, altrimenti potresti ferire te stesso o qualcuno vicino a te con un movimento incauto o mal giudicato.
18. Ascia vichinga
Le asce vichinghe hanno due design principali: c’è lo “skeggox” o ascia barbuta, e l’ascia danese, che è nota per il suo lungo e curvo tagliente. La prima è basata sul design di un’ascia tipica di tutti i giorni usata dagli uomini vichinghi nella loro vita quotidiana, mentre la seconda è un’ascia da battaglia fatta apposta per le razzie e la guerra. Le asce erano una delle armi più comuni usate dai vichinghi, insieme alle lance, poiché le spade erano rare a causa di quanto fosse costoso e difficile produrre la quantità di metallo necessaria per le spade. Ecco la mia guida alle asce vichinghe – il meglio che si può trovare sul mercato al giorno d’oggi.
19. Ascia da lancio
Le asce da lancio sono destinate al lancio – per la caccia e le guerre nel passato, così come per il divertimento e le competizioni nel passato e nel presente. Le buone asce da lancio sono caratterizzate da un design semplice – tomahawk e altre asce leggere erano storicamente usate come asce da lancio e lo sono ancora. Un manico dritto e una testa leggera con un tagliente relativamente stretto – per una migliore concentrazione cinetica e forza di penetrazione – sono il design ottimale. Ci sono due organizzazioni che hanno criteri specifici per le asce da lancio usate nelle gare di lancio dell’ascia. Ho scritto tutto su questi criteri e sulle asce da lancio qui.
20. Tomahawk
Le tomahawk erano asce leggere e piccole usate dai nativi americani nei loro conflitti tra di loro e contro gli inglesi, francesi e altri colonizzatori. Prima dell’arrivo degli europei, le teste dei tomahawk erano fatte di pietra e venivano fissate con strisce di pelle grezza al manico. Gli europei introdussero il metallo e la forgiatura nelle tribù dei nativi americani, e spesso usavano tomahawk di metallo come regali diplomatici o per il commercio.
21. Split maul
Splitting maul non sono esattamente asce, poiché non possono tagliare nulla. Invece, sono pensati solo per spaccare tronchi o tondi di legno. I bordi delle mazze da spacco tradizionali sono abbastanza arrotondati e le guance sono più grasse in forma convessa – meglio per forzare le fibre del legno. I mauli da spacco non tagliano veramente – sono pesanti e usano quel peso e la forza dell’oscillazione per forzare letteralmente il legno. I maul sono di solito grandi e pesanti, perché spaccare il legno richiede molta forza. Le mazze sono spesso usate insieme a cunei da spacco, e molte mazze hanno delle aste indurite che permettono all’utente di martellare i cunei nel legno con esse.
22. Ascia da spacco
Le asce da spacco sono, di regola, più leggere e meno contundenti dei mauli da spacco. Queste asce, tuttavia, sono fatte per lo stesso scopo – spaccare il legno. Mentre molti maul sono dotati di punte indurite che permettono loro di essere usati come martelli, non molte asce da spacco hanno questa caratteristica e si affidano più al design e alla potenza della punta per spaccare il legno. Guarda la nostra guida alle migliori asce da spacco.
23. Ascia da minatore
Le asce da minatore si riferiscono a teste d’ascia da 2 a 2,5 libbre montate su manici relativamente corti che permettevano agli utenti che lavoravano in condizioni anguste – le miniere, per esempio – di lavorare il legno e fare lavori di precisione strozzando il manico appena sotto la testa dell’ascia, ma anche di applicare una forza più seria se necessario. “Ascia da minatore” può anche riferirsi alle asce cerimoniali portate dai minatori in Germania e in altri luoghi d’Europa fin dal Medioevo, che sono cresciute da un design di ascia con una punta molto stretta usata nelle miniere per la prospezione e la scalpellatura di vene di argento prezioso, rame e altri tipi di minerali.
24. Ascia da pastore
L’ascia da pastore è un tipo di ascia che non si vede più molto. Conosciuta come valaška in slovacco e in ceco, fokos in ungherese o ciupaga in polacco, era uno strumento usato dai pastori europei sul lavoro. Aveva un’asta lunga e dritta e la piccola testa dell’ascia fungeva anche da manico quando veniva usata come bastone da passeggio. Quando lupi, orsi, cani selvaggi o rabbiosi e altri animali (compresi gli umani!) minacciavano il pastore o il suo gregge, egli poteva e voleva usare l’ascia del pastore per combattere la minaccia. Le asce da pastore potevano anche essere usate come bastoni da passeggio su sentieri infidi, come ascia per tagliare alberelli e rimuovere rami per costruire rifugi, e altri compiti leggeri che il pastore poteva dover intraprendere mentre si prendeva cura del suo gregge.
Parti e termini dell’ascia
Testa dell’ascia – la testa d’acciaio dell’ascia
Occhio – il foro in cui è inserito il manico o l’asta
Poll – il lato posteriore della testa dell’ascia
Bit – l’area che porta fino al tagliente dell’ascia e lo include
Toe of the bit – la punta superiore della punta dell’ascia
Heel – la punta inferiore della punta dell’ascia
Beard – la curva inferiore della punta dell’ascia. Le barbe possono essere lunghe (come in molte asce vichinghe), poco profonde, o una via di mezzo.
Guance – i lati della testa dell’ascia, possono essere convessi (larghi) o concavi (stretti)
Lug – dove le guance della testa dell’ascia scendono con un angolo ottuso sul manico. Dà più contatto tra la testa dell’ascia e l’impugnatura e rende la forma più durevole.
Spalla – la parte del manico dove il legno “scende” e diventa più stretto.
Pancia – il lato del manico rivolto in avanti.
Albero – il lato posteriore del manico.
Manopola – la parte inferiore del manico.
I pomoli generalmente avevano tre tipi:
- Pomoli a piede d’ascia
- Pomoli a scorrimento
- Pomoli a pozzo
Per ora è tutto. Grazie per aver letto!