Wesley Snipes

Wesley Trent Snipes (nato il 31 luglio 1962) è un attore, produttore cinematografico e artista marziale statunitense. Ha recitato in numerosi action-adventure, thriller e film drammatici ed è noto per il suo ruolo di Blade nella trilogia di Blade. Snipes ha formato una società di produzione intitolata Amen-Ra Films nel 1991 e una sussidiaria, Black Dot Media, per sviluppare progetti per il cinema e la televisione. Snipes si allena nelle arti marziali dall’età di dodici anni, guadagnandosi una cintura nera di 5° dan nello Shotokan Karate e una cintura nera di 2° dan nell’Hapkido. Si è anche allenato come studente di Capoeira sotto la guida di Mestre Jelon Vieira e in una serie di altre discipline tra cui vari stili di kung fu. All’età di 23 anni, Snipes fu scoperto da un agente mentre si esibiva in una competizione. Fece il suo debutto cinematografico nel 1986 nel veicolo di Goldie Hawn Wildcats. Più tardi quell’anno apparve nella serie televisiva di tendenza degli anni ’80 Miami Vice nel ruolo di un pappone spacciatore di droga nell’episodio ‘Streetwise’ (trasmesso per la prima volta il 5 dicembre 1986). Nel 1987, apparve come nemesi di Michael Jackson nel video musicale “Bad” diretto da Martin Scorsese (si vede solo nella versione lunga del video) e nel film Streets of Gold. Quello stesso anno, Snipes fu anche considerato per il ruolo di Geordi La Forge nella serie TV Star Trek: The Next Generation. La performance di Snipes nel video musicale “Bad” attirò l’attenzione del regista Spike Lee. Snipes rifiutò un piccolo ruolo in Do the Right Thing di Lee per la parte più grande di Willie Mays Hayes in Major League, iniziando una successione di successi al botteghino per Snipes. Lee avrebbe poi dato a Snipes il ruolo del sassofonista jazz Shadow Henderson in Mo’ Better Blues e quello del protagonista del dramma sentimentale interrazziale Jungle Fever. Un altro ruolo importante per Snipes fu quello del potente signore della droga Nino Brown in New Jack City, scritto appositamente per lui da Barry Michael Cooper. Un altro film in cui il suo personaggio era coinvolto nella droga fu il cupo Sugar Hill. Anche se Snipes è più conosciuto per i suoi ruoli in film d’azione come Passenger 57, Demolition Man (con Sylvester Stallone), Money Train, U.S. Marshals (un sequel de Il fuggitivo) e Rising Sun (con Sean Connery), ha anche avuto successo in commedie come White Men Can’t Jump, e To Wong Foo, Thanks for Everything! Julie Newmar dove interpretava una drag queen insieme a Patrick Swayze e John Leguizamo. Snipes è stato anche acclamato dalla critica per i suoi ruoli in drammi come The Waterdance e Disappearing Acts. Snipes è stato sposato due volte; prima, con April Snipes dal 1985-1990 con cui ha un figlio, Jelani Asar Snipes, nato nel 1988. Jelani ha avuto un ruolo cameo nel film di Snipes del 1990 Mo’ Better Blues. Nel 2003, Snipes ha sposato la pittrice Nakyung ‘Nikki’ Park, che è la madre dei suoi quattro figli più piccoli: il figlio Akhenaten Kihwa-T Snipes; la figlia Iset Jua-T Snipes (nata il 31 luglio 2001); il figlio Alaafia Jehu-T Snipes (nato il 26 maggio 2004); e il figlio Alimayu Moa-T Snipes (nato il 26 marzo 2007). Snipes trascorre molto tempo nel paese d’origine di Park, la Corea del Sud, che lui chiama la sua “seconda casa”.