Tutte le nove colonne sonore di Star Wars classificate dalla peggiore alla migliore

Con l’uscita di Star Wars – Episodio IX: The Rise of Skywalker arriva la parte finale di un incredibile corpo di lavoro di un unico compositore, John Williams.

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John Williams ha scritto ognuna delle nove partiture originali per la saga cinematografica che abbraccia una generazione, in un periodo di circa 43 anni, a partire dal 1977.

Mentre ogni singola voce era scritta come tale, per un singolo film, Williams guardava continuamente a ciò che veniva prima e costruiva sul mondo sonoro e sulla crescente libreria di fili tematici che aveva creato ogni volta. Come tale, i temi e i motivi composti per quel primo film del 1977 ricorrono ancora, e ancora.

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Infatti, il compositore vede questa serie di partiture come un unico corpo di lavoro e la Nona di Williams non delude. The Rise of Skywalker aggiunge molti nuovi elementi al canone mentre riflette visceralmente, ed emotivamente, su tutto ciò che è venuto prima. Ma dove si colloca questa nuova e definitiva colonna sonora rispetto alle altre otto?

Ecco la nostra classifica di tutte le colonne sonore di Star Wars di John Williams…

#9 / Star Wars – Episodio II: Attacco dei Cloni (2002)

London Symphony Orchestra; London Voices/John Williams

Anche all’ultimo posto, questa colonna sonora offre brividi, emozioni e romanticismo. La colonna sonora di Williams ha sofferto di un pesante montaggio – in particolare nel terzo atto, ma ci sono momenti salienti.

In cima alla lista c’è un tragico tema d’amore, ‘Across the Stars’, per la storia d’amore proibita tra Anakin Skywalker e Padme (futuri genitori di Luke Skywalker e della Principessa Leia).

C’è un inseguimento nei cieli sopra la città-pianeta Coruscant che vi lascerà senza fiato, ma oltre a questo è un sacco di musica d’azione progettata per legare luoghi disparati e fili della storia.

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#8 / Star Wars – Episodio III: La vendetta dei Sith (2005)

London Symphony Orchestra; London Voices/John Williams

Questo terzo atto della ‘trilogia prequel’ di George Lucas (cioè i film ambientati prima dell’originale del 1977-83). film ambientati prima della trilogia originale del 1977-83 ma realizzati più di 20 anni dopo) offre molto dramma, oscurità e qualche assurdità. Williams prende tutto al volo, però, con ampi tratti mahleriani per sottolineare la caduta di Anakin Skywalker dalla grazia – spoiler alert, diventa Darth Vader – e ciò che equivale a un genocidio Jedi.

Probabilmente la più corale di tutte le partiture, è roba meravigliosa ma forse abbastanza lontana dal suono di Star Wars che conosciamo e amiamo.

L’apparizione dei bambini Luke e Leia, e la “nascita” di Darth Vader, nel finale permette a Williams di rispolverare alcuni temi classici, però.

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#7 / Star Wars – Episodio VIII: Gli ultimi Jedi (2017)

Studio Orchestra; Los Angeles Master Chorale /John Williams & William Ross

Il film centrale della trilogia più recente vede Williams costruire su un arsenale di nuovi temi che ha introdotto in The Force Awakens. C’è un po’ meno attenzione ai temi “classici”, anche se la tanto attesa “riunione” dei fratelli Luke e Leia vede il ritorno del tema del 1983 del compositore per la coppia. La musica d’azione è abbondante, ma non banale; Williams sembra essere stato molto ispirato e si diverte a farlo.

C’è anche leggerezza e brevità, con una nuova musica memorabile per la combattente della resistenza Rosie, un’insolita scena di casinò e musica frizzante per un inseguimento su creature simili a cavalli chiamate ‘Fathiers’.

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#6 / Star Wars – Episodio IX: The Rise of Skywalker (2019)

Studio Orchestra; Los Angeles Master Chorale/John Williams

L’ultima voce di Williams in questa saga di Star Wars non lo vede riposare sugli allori o mostrare segni di noia.

Dato che questo film lega una storia iniziata nel 1977, Williams tira fuori molti temi e momenti classici per creare ponti tra momenti della trama e personaggi. È fatto abilmente, a volte in modo elettrizzante.

C’è anche un’abbondanza di nuovo materiale, con un nuovo tema lirico di appartenenza e destino, un delizioso inseguimento in motospeeder attraverso il deserto e un’infinità di modi spregevolmente oscuri per il malvagio Imperatore – incluso un ‘Inno del Male’.

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#5 / Star Wars – Episodio I: La minaccia fantasma (1999)

London Symphony Orchestra; London Voices/John Williams

Questa fu la prima visita di ritorno di Williams nella galassia molto, molto lontana e l’inizio di una nuova trilogia di film con il regista George Lucas. L’intervallo di 16 anni aveva lasciato i fan in grande attesa di come sarebbe stata una nuova colonna sonora di Star Wars.

C’è una raffinatezza e un’opulenza da trovare qui, suoni freschi per nuovi mondi e personaggi colorati. Rimane una colonna sonora sottovalutata, un capolavoro di narrazione musicale.

Williams anticipa abilmente i temi e il materiale che “seguiranno” nei successivi episodi della linea temporale. Infatti, il suo tema per il bambino Anakin Skywalker finisce con una sottile citazione di quello che sarà il tema di Darth Vader. Il coronamento della partitura è “Duel of the Fates”, una sorta di poema corale-sinfonico. Con una storia complessa da impostare, è la musica di Williams che tiene insieme questa galassia.

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#4 / Star Wars – Episodio VII: The Force Awakens (2015)

Studio Orchestra/John Williams, William Ross & Gustavo Dudamel

Dato che questa più recente, e finale, trilogia di film riprende circa 35 anni dopo la fine della trilogia originale, ci si aspetterebbe che John Williams si basi pesantemente su temi consolidati. Quello che ha fatto, però, è stato abbracciare pienamente i nuovi fili e i nuovi volti che il regista JJ Abrams ha portato alla vita.

Sembra che il compositore sia stato davvero ispirato da questo film e da questi personaggi, poiché ha creato una serie di temi e motivi nuovi e memorabili. Il cuore della partitura è “Rey’s Theme”, scritto per un personaggio (e un’attrice) che Williams ammette di aver incantato. I riferimenti al materiale musicale stabilito sono eseguiti efficacemente e hanno molto impatto – in particolare il ricongiungimento dell’estraneo Han Solo e la principessa (generale) Leia.

Gustavo Dudamel ha diretto come ospite porzioni della partitura, compreso il ‘Main Title’ di apertura.

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#3 / Star Wars – Episodio VI: Il ritorno dello Jedi (1983)

London Symphony Orchestra/John Williams

Il terzo film originale al terzo posto… a questo punto il mondo sonoro e i temi erano ben stabiliti e già molto amati. Williams compose nuovi temi, incluso uno per il “vile gangster” Jabba the Hutt, un minaccioso canto corale per l’Imperatore Palpatine e un pezzo coloratamente tumultuoso per i minuscoli guerrieri Ewok.

La musica di battaglia nello spazio e nella foresta è una delle migliori del compositore, che bilancia perfettamente ritmo, azione, emozione e umorismo mentre i ribelli trionfano sull’Impero.

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#2 / Star Wars – Episodio IV: Una nuova speranza (1977)

London Symphony Orchestra/John Williams

Questo è quello che ha iniziato tutto. George Lucas chiese a Williams una colonna sonora sinfonica vecchio stile e fu una richiesta che avrebbe visto una rinascita della musica tematica e orchestrale nei film. Assicurò anche il posto di Williams in cima alla A-list dei compositori di Hollywood e stabilì quella che sarebbe stata davvero la sua firma stilistica.

La radice di tutte le partiture che seguirono è stabilita qui e con la familiarità del ‘Main Title’ (ovvero il tema di Luke Skywalker) in mente, è facile dimenticare il resto della partitura. È inventiva, emozionante e ha introdotto una generazione di cinefili alla sala da concerto grazie alla sua vita oltre lo schermo.

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#1 / Star Wars – Episodio V: L’Impero colpisce ancora (1980)

London Symphony Orchestra/John Williams

Williams non avrebbe mai potuto sapere quanto il primo film di Star Wars, e la relativa colonna sonora, sarebbero stati d’impatto. Con il seguito, però, sapeva con cosa aveva a che fare, così ha potuto giocare e scavare un po’ più a fondo.

I temi sono tornati, sono stati abbelliti e un mondo sonoro stabilito è stato scavato sempre più a fondo, ottenendo alcune delle partiture drammatiche più dinamiche ed emozionanti del compositore. I punti salienti includono la Battaglia di Hoth, l’inseguimento attraverso il Campo di Asteroidi e una resa dei conti finale tra Luke Skywalker e Darth Vader.

C’erano anche nuovi temi forti per questo film, compresa una marcia per Vader, un tema d’amore furtivo per Han Solo e la Principessa e un nobile, poetico pezzo per l’antico Maestro Jedi, Yoda. Non c’è niente di meglio di questo.

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