Mi abituai presto a questo canto, perché i marinai non toccavano mai una corda senza di esso. . Alcuni capitani di mare, prima di imbarcare un uomo, gli chiedono sempre se sa cantare alla corda.
-Herman Melville, Redburn
È il XIX secolo. Sei un giovane in cerca di avventura e di una prova della tua virilità. Decidi di imbarcarti su una nave per vedere terre straniere esotiche. Fai il viaggio verso la costa. Trovi una grande città costiera e cammini attraverso i moli ammirando le navi. Alla fine ne individui una che ti piace. Cammini sul ponte e un uomo alto vestito di nero ti affronta. E’ il capitano.
“Cosa vuoi, ragazzo?”
“Voglio firmare a bordo, signore”, dici.
Ti guarda dall’alto in basso e dice “Sì, ma prima devo farti un test”
Non sei preoccupato. Te lo aspettavi e, in effetti, lo speravi. Vuoi mostrare al capitano cosa sai fare. Dopo tutto, sei sempre stato il più forte di tutti i tuoi amici. Potevi arrampicarti su qualsiasi roccia o albero da quando hai imparato a camminare. E sapevi anche un po’ di navigazione grazie a tuo nonno. Non vedevi l’ora di dimostrare che saresti stato un ottimo acquisto per l’equipaggio.
“Quanto sai cantare?” chiede il capitano.
Bandiere di legno e uomini di ferro
Le Shanties erano canzoni di lavoro cantate sulle navi all’epoca della vela. Erano usate per mantenere il ritmo durante il lavoro e renderlo più piacevole. Poiché queste canzoni erano usate per raggiungere un obiettivo, piuttosto che per puro divertimento, i testi e la melodia non erano molto sofisticati. Tuttavia, le canzoni erano di solito significative e raccontavano la vita di un marinaio, che includeva lavoro massacrante, abusi da parte del capitano e dell’equipaggio, alcool e desiderio di ragazze e terraferma.
Un tipico shanty aveva un formato di chiamata e risposta. Un marinaio (uno shantyman) chiamava un verso, al quale il resto dei marinai rispondeva all’unisono. Il lavoro avverrebbe di solito sull’ultima sillaba della risposta o su qualche altro spunto. Un esempio può essere trovato nel film Moby Dick:
Shantyman: I nostri stivali e vestiti sono tutti in pegno
Il marinaio: Go(pull) down ye blood red roses, go(pull) down.
Le baracche erano divise in diverse categorie, chiamate così in base al lavoro per cui venivano usate. C’erano baracche a lungo raggio e baracche a corto raggio per il traino di corde lunghe e corte. C’erano shanties per il pompaggio dell’acqua (tutte le navi di legno perdevano in qualche misura e l’acqua doveva essere pompata regolarmente), e shanties per il sollevamento e l’abbassamento dell’ancora.
C’era anche un quinto tipo di canzone del marinaio, che non era considerato un vero shanty perché non era usato per il lavoro. Foc’sle, forecastle o forebitters erano canzoni cantate dopo la fine del lavoro. Prendevano il nome dagli alloggi dei marinai, dove si riunivano per bere e cantare ballate selvagge. Per lo scopo dell’articolo ne includo alcune come shanties.
Le categorie non erano fissate nella pietra e i marinai spesso prendevano in prestito canzoni e cambiavano la melodia e il ritmo per adattarle al loro lavoro. Sembra che le uniche regole riguardanti le canzoni di mare erano che le canzoni che parlavano della vita in mare erano cantate durante la parte esterna del viaggio, e le canzoni che parlavano del ritorno a casa e della terra ferma erano cantate mentre la nave era diretta a casa.
Oggi, non molte persone sanno dell’esistenza delle canzoni di mare. Di solito vengono cantate alle feste del mare e agli spettacoli dei pirati. A volte si possono sentire nei film sul mare, come Master and Commander e Moby Dick. Ma la vera tradizione delle baracche è finita con l’età della vela.
Le 10 baracche di mare più virili
1. Blow the Man Down
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Una shanty molto popolare tra gli shantymen moderni. Il tema di Spongebob Squarepants è una variazione di questo brano. La versione cantata sulle navi di solito raccontava di un poliziotto che accusava un marinaio di essere un ballerino nero e il marinaio insultato metteva a terra il poliziotto e finiva in prigione. La versione moderna di solito racconta la storia di un marinaio che incontra una giovane e bella donzella. Il titolo e il ritornello si riferiscono agli abusi che i marinai sopportavano sulle navi della linea Black Ball.
2. Roll the Old Chariot
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Un capstan shanty di origine afro-americana. La canzone parlava delle indulgenze che i marinai sognavano di fare una volta arrivati a terra. Era molto facile aggiungervi un testo, e così i singoli marinai elencavano le cose che amavano di più e che “non avrebbero fatto loro alcun male”. Il verso “A drop of Nelson’s blood wouldn’t do us any harm” si riferisce a Horatio Nelson il cui corpo fu messo in una bara di brandy dopo la sua morte nella battaglia di Trafalgar.
3. The Coasts of High Barbary
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Questa era una canzone di prua. Originariamente una canzone inglese, fu poi riscritta dai marinai americani per raccontare una battaglia vittoriosa con i pirati travestiti da un’altra nave. I pirati imploravano pietà ma i marinai non davano loro tregua.
4. Spanish Ladies
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Questa è la canzone che puoi sentire in Master and Commander e Jaws. Era un capstan shanty cantato durante i viaggi verso casa. I versi “sbraiteremo e ruggiremo come veri marinai inglesi, sbraiteremo e ruggiremo lungo i mari salati”, potevano anche essere un grido di battaglia. Il verso “berremo e saremo allegri e affogheremo la malinconia”, descrive perfettamente la ricetta del marinaio per un cattivo umore.
5. The Bonny Ship The Diamond
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Questa era una canzone di prua che raccontava una storia vera sulla nave baleniera The Diamond che si perse in mare nel 1819. La caccia alle balene nell’era della vela era forse il lavoro più pericoloso che un uomo potesse fare. I marinai dovevano uccidere la più grande creatura della terra da una barca a remi. Il gelo, i venti e il duro lavoro bastavano da soli a far sì che solo gli uomini più duri si iscrivessero a questo lavoro.
6. Rolling Down to Old Maui
Un’altra canzone del mulinello. Questa era caratterizzata da una dolce melodia che rifletteva la malinconia dei marinai stanchi. Racconta del ritorno a casa da un viaggio di caccia alle balene e descrive il lasciarsi alle spalle le difficoltà della caccia alle balene.
7. Blood Red Roses
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Un canto di drizza che parla del giro di Capo Horn per andare a caccia di balene. Il giro di Capo Horn era uno dei compiti più difficili nell’era della vela a causa dei venti forti e sfavorevoli della zona.
C’è qualche speculazione su cosa si riferisca a “rose rosso sangue”. Alcuni dicono che è un nome per i marines reali britannici che indossavano un’uniforme rossa. Altri dicono che si riferisce al sangue di balena sulla superficie dell’acqua.
8. Fiddler’s Green
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Una ballata per le previsioni. Fiddler’s Green è la versione del paradiso dei marinai e dei pescatori. Un posto dove non c’è lavoro, dove hai un boccale di birra che si riempie da solo, e ci sono belle signore che ballano al suono del violino che non finisce mai. L’idea del Fiddler’s Green fu presa da una vecchia leggenda irlandese e adattata dai marinai perché in mare i moribondi non avevano la possibilità di essere unti adeguatamente e quindi non avevano la possibilità di entrare nel paradiso cristiano.
9. Lowlands
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Una shanty molto triste (anche se probabilmente veniva cantata più spesso nel castello di prua). Come tutti gli shanties, ci sono molte versioni, ma la storia di base è che il marinaio sogna il suo amore e in quell’istante sa che lei è morta. Ci sono versioni in cui è la ragazza del marinaio a sognare il marinaio. Alcune versioni sono più elaborate e includono marinai che vedono rose rosse sul corpo della sua ragazza come simbolo di sangue, capelli bagnati come segno di annegamento, e così via. In alcune versioni dopo la morte di un marinaio la ragazza si taglia i capelli in modo che nessun altro uomo la trovi attraente.
10. Haul Away Joe
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Una shanty di breve durata. Un altro shanty popolare tra i moderni shantymen. Contiene, secondo me, i migliori due versi di qualsiasi shanty o canzone di mare: “Quando ero piccolo mia madre mi diceva sempre… che se non avessi baciato le ragazze, le mie labbra sarebbero diventate tutte ammuffite”. Il resto della canzone di solito racconta le avventure del marinaio con donne di diverse nazionalità fino a quando non ne trova una che è “solo una margherita”.
Santane di mare nei film
Santane di padrone e comandante
Jaws