Stagger Lee

“Stagger Lee”
Singolo di Lloyd Price
B-side “You Need Love”
Rilasciato novembre 1958
Registrato New York City, 11 settembre 1958
Genere Pop, R&B
Lunghezza 2:20
Label ABC-Paramount
Songwriter(s) Lloyd Price, Harold Logan (accreditato sul singolo)
Produttore(i) Don Costa
Cronologia dei singoli di Lloyd Price
“No Limit to Love”
(1958)
“Stagger Lee”
(1958)
“Where Were You (On Our Wedding Day)?”
(1959)

Nel 1950, una versione di “Stack-a-Lee” del pianista di New Orleans Archibald raggiunse il numero 10 della classifica R&B di Billboard. Lloyd Price registrò la canzone come “Stagger Lee” nel 1958, e salì in cima sia alla R&B che alla classifica pop statunitense all’inizio del 1959. La sua versione fu classificata al numero 456 della lista delle 500 più grandi canzoni di tutti i tempi di Rolling Stone, e raggiunse anche il numero 7 nella classifica dei singoli del Regno Unito. Price registrò anche una versione attenuata della canzone che cambiava il tiro a una discussione tra due amici per la sua apparizione all’American Bandstand di Dick Clark.

La canzone fu coperta da Pat Boone, e altre versioni furono registrate negli anni sessanta da Ike e Tina Turner, The Righteous Brothers, James Brown, Wilson Pickett (la cui versione arrivò al numero 22 della classifica pop statunitense), Johnny and the Hurricanes (il cui strumentale si chiama “High Voltage”), Dave Van Ronk nel suo album del 1962 Dave Van Ronk, Folksinger, Tom Rush nel suo album del 1963, “Blues, Songs And Ballads”, Doc Watson nel suo album del 1967 Ballads From Deep Gap, e Taj Mahal nell’album del 1969 Giant Step/De Ole Folks at Home. La versione di Tommy Roe del 1971 della canzone arrivò al numero 25 della Billboard Hot 100 e al numero 17 della Canadian Singles Chart.

Pacific, Gas & Electric incluse la canzone sotto il nome di “Staggolee” nel loro album del 1970 Are You Ready?; mentre The Youngbloods pubblicarono una versione della canzone nel loro album del 1971, Good and Dusty. Nel 1972 Dr. John ne incluse una versione nel suo album Dr. John’s Gumbo. I Grateful Dead suonarono spesso e alla fine registrarono una versione del racconto che si concentra sulle ore romanzate dopo la morte di “Billy DeLyon”, quando Delia, la moglie di Billy, rintraccia Stagger Lee in un saloon locale e “lei gli spara nelle palle” per vendicare la morte di Billy. L’album London Calling dei Clash del 1979 include una cover della canzone “Wrong ‘Em Boyo” del gruppo rocksteady giamaicano the Rulers, in cui Stagger Lee è esplicitamente l’eroe e Billy il cattivo. Il musicista Christian Rock Larry Norman scrisse un nuovo testo usando una versione bluesy del brano chiamata Nightmare #97 che parla di un’esperienza religiosa in cui il narratore viene portato in paradiso. Fu registrato nel 1977 ma non pubblicato fino al 1981 nell’album Something New Under the Son. Una versione dei Fabulous Thunderbirds si trova nella colonna sonora di Porky’s Revenge (1985). Bob Dylan incluse una versione di “Stack A Lee” nel suo album del 1993 World Gone Wrong. Una versione estesa appare sull’album dal vivo Reach Up And Touch The Sky del 1981 di Southside Johnny and the Asbury Jukes. Huey Lewis and the News registrarono “Stagger Lee” nel loro album del 1994 di cover di R&B, Four Chords And Several Years Ago. Neil Sedaka registrò la canzone nel 1983 per il suo album Come See About Me.

Nel 1996, Nick Cave and the Bad Seeds inclusero una canzone chiamata “Stagger Lee” nel loro album “Murder Ballads”. Non una cover della canzone classica, ma una versione alternativa e più oscura del racconto stesso, i riferimenti sono evidenti: ambientato nel 1932, uno Stagger Lee ancora vivo ora possiede una Colt .45 (invece della ‘originale’ .44) e porta un mazzo di carte; ha anche ancora il suo cappello Stetson, che ora è, ovviamente, “vecchio”. Anche Stagger Lee ha ancora problemi nei bar, e finisce per sparare non solo ad un barista, ma anche ad un altro rivale chiamato anch’esso Billy. Questa versione riprende una “poesia di brindisi” di strada su Stagolee.

I Black Keys hanno registrato una canzone intitolata “Stack Shot Billy” nel loro album del 2004 Rubber Factory. Nel 2005, Chris Whitley e Jeff Lang registrarono un loro arrangiamento della canzone, chiamato “Stagger Lee”, alla fine pubblicato sul loro CD Dislocation Blues del 2006. La versione di Pacific Gas & Electric, è stata inclusa nella colonna sonora del film Death Proof di Quentin Tarantino, la seconda parte del doppio film Grindhouse del 2007. Nel film del 2007 Black Snake Moan, il personaggio di Samuel L. Jackson canta una versione vanagloriosa della canzone dalla prospettiva di Stagger Lee, intitolata “Stackolee”. Questa versione è basata sull’interpretazione di R. L. Burnside che può essere ascoltata nell’album Well, Well, Well. Il musicista blues Keb’ Mo’ esegue la sua versione in una scena del film del 2007 Honeydripper. I Modern Life Is War registrarono una versione hardcore punk per il loro album Midnight In America del 2007. Josh Ritter registrò una versione del racconto intitolata “Folk Bloodbath” sull’album So Runs the World Away. Nella sua versione, Stagger Lee uccise un uomo di nome Louis Collins, e ‘Hangin’ Billy Lyons era il giudice che condannò Stagger all’impiccagione.

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