Spese differite e spese anticipate: Una panoramica
Le aziende hanno l’opportunità di pagare le spese in anticipo rispetto a certi costi associati a fare affari. Questo può creare una voce contabile nello stato patrimoniale conosciuta come una spesa prepagata o una spesa differita. Per scopi contabili, sia le spese anticipate che quelle differite sono registrate nello stato patrimoniale di un’azienda e influenzano anche il conto economico dell’azienda quando vengono aggiustate.
Siccome un’azienda non raccoglie immediatamente i benefici del loro acquisto, sia le spese anticipate che quelle differite sono registrate come attività nello stato patrimoniale dell’azienda fino a quando la spesa viene realizzata. Sia le spese anticipate che quelle differite sono pagamenti anticipati, ma ci sono alcune chiare differenze tra i due termini contabili comuni. Come discusso di seguito, uno dei fattori chiave di differenziazione è il tempo. Le attività e le passività di un bilancio differiscono e dividono le loro voci tra correnti e a lungo termine.
Punti chiave
- Sia le spese anticipate che quelle differite sono pagamenti anticipati, ma ci sono differenze tra i due termini contabili comuni.
- Capire la differenza è necessario per riportare e contabilizzare i costi accuratamente.
- Le spese anticipate sono elencate nello stato patrimoniale come un’attività corrente fino a quando il beneficio dell’acquisto è realizzato.
- Le spese differite, chiamate anche oneri differiti, rientrano nella categoria delle attività a lungo termine.
Spese differite
Le spese differite, chiamate anche oneri differiti, rientrano nella categoria delle attività a lungo termine. Quando un’azienda paga in contanti per un pagamento il cui consumo non avviene immediatamente o non è previsto entro i prossimi 12 mesi, viene creato un conto di spesa differita da tenere come attività non corrente nello stato patrimoniale. Il consumo completo di una spesa differita avverrà anni dopo l’acquisto iniziale.
Per esempio, un’azienda che emette obbligazioni per raccogliere capitale incorre in costi pesanti durante il processo di emissione. Questi possono includere spese legali per preparare la documentazione, commissioni di investment banking per il sottoscrittore delle obbligazioni, o commissioni associate a servizi di contabilità, che possono sommarsi a centinaia di migliaia di dollari per l’azienda. Le spese di emissione del debito possono essere classificate come una spesa differita, e l’azienda può esaurire una parte dei costi equamente nel corso dei 20 o 30 anni di vita dell’obbligazione.
Le spese differite comuni possono includere i costi di avvio, l’acquisto di un nuovo impianto o struttura, i costi di trasferimento e le spese di pubblicità.
Spese anticipate
Molti acquisti che una società fa in anticipo saranno classificati sotto l’etichetta di spese anticipate. Queste spese prepagate sono quelle che un’azienda usa o esaurisce entro un anno dall’acquisto, come l’assicurazione, l’affitto o le tasse. Fino a quando il beneficio dell’acquisto è realizzato, le spese prepagate sono elencate nello stato patrimoniale come un’attività corrente. Per esempio, se un’azienda paga al suo padrone di casa 30.000 dollari a dicembre per l’affitto da gennaio a giugno, l’azienda è in grado di includere l’importo totale pagato nelle sue attività correnti a dicembre. Con il passare di ogni mese, il conto delle spese anticipate per l’affitto viene diminuito dell’importo mensile dell’affitto fino a quando il totale di $30.000 è esaurito.
Differenze chiave
Sia le spese anticipate che quelle differite sono aspetti importanti del processo contabile per un’azienda. Come tale, capire la differenza tra i due termini è necessario per riportare e contabilizzare i costi nel modo più accurato.
Quando un’azienda realizza i suoi costi, li trasferisce al conto economico, diminuendo la linea di fondo. Il vantaggio qui è che le spese sono più distribuite con meno effetto sul reddito netto.