Cari,
Oggi la mia lettera a voi riguarda l’amore. Riguarda lo scongelamento emotivo, il coraggio e la fiducia. È un argomento vicino e caro a me, perché credo che una vita nascosta nella paura sia una vita compromessa.
Le persone emotivamente intense e dotate sperimentano sentimenti in modi e gradi che non sono facilmente afferrati dagli altri. A causa del loro sviluppo e della loro espressione asincrona, sono spesso incompresi e perfino capri espiatori dall’infanzia fino all’età adulta.
Essendo ripetutamente evitati e sminuiti, potresti iniziare a risentire la parte di te che esprime naturalmente una forte emozione, e decidere di nasconderla o di “congelarla”. Forse hai escogitato delle strategie di sopravvivenza per tenerti al sicuro, come tenere tutti a bada per non farti male. Forse hai giurato di non innamorarti mai per evitare delusioni, per allontanare le persone prima che lo facciano, o anche per ‘fingere’ di essere innamorato mentre custodisci il tuo cuore. Mentre in superficie queste strategie di allontanamento ti hanno tenuto “al sicuro”, hanno un costo enorme. Una conseguenza inevitabile è l’intorpidimento emotivo, che può trasformarsi in una sensazione di vuoto, disconnessione e solitudine. Il tuo scudo protettivo potrebbe essere rimasto troppo a lungo e ora ti sta tenendo lontano dalla vita che vuoi.
Come Alice Miller ha detto in modo toccante:
‘un senso di vuoto, futilità o mancanza di speranza… Un processo di svuotamento, impoverimento, e parziale uccisione del suo potenziale ha effettivamente avuto luogo quando tutto ciò che era vivo e spontaneo in lui è stato tagliato fuori.’
Anche se dolorosa, è la sofferenza per questa profonda disconnessione esistenziale che può servire come punto di svolta. Un giorno potresti decidere che non hai altra scelta che “scongelarti” e riconnetterti con il tuo cuore, perché non puoi più tollerare che la vita ti scivoli davanti.
Quando puoi finalmente “allentare la presa” sul muro rigido che ti tiene lontano dalla gioia e dalla connessione, raggiungerai un nuovo livello di tenerezza e vulnerabilità dentro di te.
Tuttavia, mentre entri nell’abisso del cambiamento, sei destinato a sentirti un po’ traballante.
Inizialmente, potresti entrare in contatto con un sottile senso di eccitazione, o addirittura euforia. Questo viene dalla parte più innocente e naturale di voi, è l’apertura mentale che è il vostro stato naturale, ed è sempre stato con voi. Non importa quanto il tuo sé adulto cerchi di negarlo o seppellirlo, il desiderio del tuo sé innocente è sempre lì, e vuole essere ascoltato.
Perché fisiologicamente l’eccitazione assomiglia molto all’ansia, il tuo cervello può percepire queste nuove sensazioni come minacce, e la tua mente è indotta a credere che lasciarsi andare causerà pericoli e danni. Questa è una reazione naturale al cambiamento e all’incertezza: Mentre al tuo Sé Innocente viene dato un po’ di respiro, il tuo Sé Controllante è nel panico: ha paura di perdere il controllo, o di essere ferito di nuovo, della delusione e dell’ignoto.
Ora sorge un conflitto interno: Una parte di te vuole amare e fidarsi con tutto il cuore, immergersi in un amore totalizzante, sperimentare una gioia esuberante e l’eccitazione, mentre un’altra parte di te è in ansia per le perdite, il tradimento e l’abbandono. Nonostante le contraddizioni superficiali, hanno la stessa intenzione. Entrambi vogliono il meglio per voi – essere in grado di esprimere il vostro vero sé in un ambiente sicuro, essere celebrati piuttosto che tollerati, ed essere radicati nella pace piuttosto che nella paura.
Forse potete ricordare al vostro timoroso protettore che il più alto scopo nella vita non è solo sopravvivere. Puoi educarlo al fatto che la vita è per sua natura in continuo cambiamento, e l’unico modo per superarlo è adattarsi e fluire. Ditegli che è sciocco non lasciare mai entrare la gioia per paura di perderla – che è sciocco come non prendere mai cibo nutriente per paura di avere di nuovo fame.
È il momento di ricordare a voi stessi quanto incredibilmente adattabili siete. Sei passato attraverso cose brutte e hai ottenuto grandi cose. Lo avete fatto per tutta la vita, e tutto quello che dovete fare ora è riconnettervi con la forza che è dentro di voi. La gioia di un rapporto e di una connessione con tutto il cuore è solo dall’altra parte della barricata.
Non c’è nemmeno bisogno di seppellire del tutto il tuo protettore, perché c’è valore nell’essere maturamente cauti nelle relazioni degli adulti. L’innocenza di un bambino e la sua illimitata capacità di fidarsi è gioiosa ma incredibilmente vulnerabile. E in realtà, il protettore porta la preziosa conoscenza accumulata e l’esperienza che costituiscono il vostro istinto. La maggior parte degli empatici e degli individui altamente sensibili sono naturalmente molto intuitivi, potreste essere nati con questa capacità, o che i vostri sensi siano stati sviluppati vivendo in un ambiente insicuro e imprevedibile. Le vostre capacità intuitive altamente sintonizzate vi permettono di valutare molto rapidamente, attraverso il linguaggio del corpo degli altri, il livello della vostra sicurezza. Quando è abilmente affinato, il tuo intuito protettivo è un grande protettore. E’ solo quando diventa eccessivamente rigido ed estremo che rende la vita una battaglia estenuante contro la paura.
Mentre allenti la presa sulle vecchie strategie di sopravvivenza e fai entrare nuova luce, concentrati sulle possibilità illimitate che si stanno aprendo. Forse l’intelligenza del tuo cuore e della tua mente possono finalmente unire le mani, in modo che tu possa entrare nell’abisso del cambiamento con il cuore aperto di un adulto maturo. In questo nuovo luogo, potete fidarvi senza essere eccessivamente rigidi, o ingenuamente vulnerabili, e amare gloriosamente, generosamente e intelligentemente.
Una poesia di Maya Angelou:
“Noi, non abituati al coraggio
esiliati dal piacere
viviamo arrotolati in gusci di solitudine
fino a quando l’amore lascia il suo alto tempio sacro
e viene alla nostra vista
per liberarci nella vita.
L’amore arriva
e nel suo treno arrivano estasi
vecchi ricordi di piacere
antiche storie di dolore.
Se siamo coraggiosi,
l’amore toglie le catene della paura
dalla nostra anima.
Siamo svezzati dalla nostra timidezza
Nella vampata di luce dell’amore
osiamo essere coraggiosi
e improvvisamente vediamo
che l’amore costa tutto ciò che siamo
e saremo mai.
Eppure è solo l’amore
che ci rende liberi.”