Spesso, sentirete i termini reference check e employment verification usati in modo intercambiabile come se fossero la stessa cosa.
Ma questo è un grande equivoco.
Sia un reference check che un employment verification check possono essere usati per confermare la storia lavorativa, ma un reference check può essere usato per molto altro.
- Che cos’è una verifica delle referenze?
- Come funzionano i controlli delle referenze?
- Strategie per sfruttare i controlli delle referenze
- Controlla le referenze presto e spesso
- Controlli di referenze: Going Digital
- Che cos’è la verifica dell’impiego?
- Come avviene la verifica dell’impiego?
- Controllo delle referenze o verifica dell’impiego?
Che cos’è una verifica delle referenze?
Una verifica delle referenze fa parte del processo di assunzione in cui il candidato (o la candidata) mette in contatto l’azienda che assume con referenze professionali (e a volte personali) per raccogliere più dettagli su se stessi: la loro storia lavorativa, le responsabilità del lavoro e le prestazioni. Le referenze professionali possono includere colleghi, manager diretti o altri dipendenti che hanno lavorato a stretto contatto con il candidato.
Durante una chiamata di controllo delle referenze lavorative, tipicamente il reclutatore pone domande relative alla produttività, alle capacità di comunicazione e di ascolto, ai successi, ai fallimenti, alla frequenza, all’adattamento alla cultura, ai punti di forza e ai punti deboli.
Anche se si dovrebbero ottenere informazioni più preziose durante le conversazioni di riferimento chiedendo le cose giuste nel modo giusto, spesso i reclutatori e i responsabili delle assunzioni sono costretti a ottenere solo la conoscenza dei fatti di base durante questi controlli a causa del limite di tempo delle conversazioni e la mancanza di risposte sincere dagli arbitri.
E semplicemente perché possono richiedere tempo per essere condotti, i controlli di riferimento tradizionali spesso avvengono tardi nel processo di intervista, una volta che una società ha scelto un candidato finale. Questo serve come un enorme svantaggio a causa del bias di conferma. I controlli tendono ad essere solo sommari a quel punto, piuttosto che fornire effettivamente informazioni utili per informare meglio le decisioni di assunzione, e anche un feedback negativo è improbabile che cambi la decisione del responsabile delle assunzioni in una fase così avanzata del processo.
Quando si utilizza un processo di controllo delle referenze digitali o un servizio di controllo delle referenze, invece, i controlli delle referenze sul lavoro possono essere fatti rapidamente e automaticamente all’inizio del processo, offrendo preziose informazioni sui candidati fin dall’inizio, prima di arrivare troppo avanti.
Come funzionano i controlli delle referenze?
Tradizionalmente, un controllo delle referenze è spesso condotto attraverso una lunga intervista telefonica. Durante questo processo, non è raro che i reclutatori o i responsabili delle assunzioni passino ore e ore a cercare le referenze e a verificare i dati.
Oggi abbiamo i controlli delle referenze digitali di Checkster, che permettono ai candidati di inviare le richieste di referenze online, direttamente ai loro contatti. Poiché il processo è così semplice, i controlli di Checkster raccolgono in media il feedback di oltre 6 referenze, generando report ricchi di dati e utilizzabili per migliorare le decisioni di assunzione da parte di selezionatori e responsabili delle assunzioni.
Oltre a risparmiare tempo, i contatti invitati a fornire il feedback dei candidati online sono più propensi a fornire input onesti, il che porta a una migliore qualità delle informazioni sui candidati e a tempi di risposta più rapidi.
Strategie per sfruttare i controlli delle referenze
Quando si effettuano i controlli delle referenze, pensare a come utilizzarli per prendere decisioni strategiche di assunzione.
Alcune delle migliori domande di controllo delle referenze mettono in discussione le supposizioni che avete fatto inizialmente sull’idoneità culturale del candidato durante i colloqui o scoprono i limiti delle capacità interpersonali e di comunicazione del candidato che altrimenti non avreste potuto scoprire.
Utilizzare diverse domande di controllo delle referenze può anche mettere in luce i punti deboli che non sono stati scoperti durante il processo di intervista.
Una semplice domanda come questa può raccogliere una grande quantità di informazioni:
Quanto bene il candidato ha comunicato o collaborato con il resto del team?
Una domanda come questa vi darà un feedback su quanto bene il candidato ha lavorato con i membri del team o se ha preferito lavorare in modo indipendente. In base all’idoneità, questo tipo di feedback può fare o rompere una decisione di assunzione.
Controlla le referenze presto e spesso
Una pratica superata, ancora comune in molte organizzazioni, è il metodo di controllare le referenze alla fine del processo di assunzione. La convinzione errata è che i controlli delle referenze non possano raccogliere molte informazioni preziose e debbano essere fatti alla fine del processo, semplicemente per confermare che non ci sono bandiere rosse nella storia lavorativa del candidato.
Tuttavia, il momento migliore per controllare le referenze è in realtà subito dopo il primo o il secondo giro di colloqui personali e non più tardi. Prima di investire troppo tempo in ulteriori interviste, è a questo punto critico che la raccolta dei dati di riferimento giusti può aiutare a confermare se un candidato è probabile che sia una buona assunzione, e se vale la pena continuare a intervistarlo, utilizzando un tempo significativo per manager, direttori e dirigenti.
I controlli delle referenze, se fatti bene, possono far emergere informazioni di grande valore che possono informare direttamente i passi successivi nel processo di assunzione. Per esempio, un controllo digitale delle referenze può scoprire che il candidato è fraudolento nel raccogliere le referenze, che ne ha falsificato una, o che il candidato si è comportato male in un ruolo simile di recente.
Ricevere questo tipo di informazioni verso la fine del processo decisionale del candidato fa perdere tempo a tutti. Se queste informazioni vengono invece scoperte all’inizio del processo, come è possibile con i controlli di referenze digitali, un’azienda può risparmiare tempo e denaro restringendo i candidati e andando avanti solo con quelli che ricevono buone referenze.
Controlli di referenze: Going Digital
Il controllo delle referenze telefoniche è una cosa del passato. Passare al digitale nei controlli delle referenze fa risparmiare tempo ai team, fornisce un feedback migliore, garantisce la conformità ed è molto più conveniente per tutte le parti coinvolte.
I controlli delle referenze digitali di Checkster riducono il tempo necessario per controllare le referenze a 2 minuti per candidato, ed eliminano la necessità di giocare al telefono. Inoltre, Checkster identifica le referenze fraudolente durante il processo di controllo delle referenze, dove il tasso medio di frode nel settore può raggiungere il 4% dei candidati.
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Che cos’è la verifica dell’impiego?
Che cosa significa verifica dell’impiego? La verifica dell’impiego è il processo in cui un potenziale o futuro datore di lavoro conferma l’esperienza lavorativa di un candidato con un precedente datore di lavoro.
In genere, l’azienda si collega con i precedenti datori di lavoro per confermare fatti specifici del lavoro: titoli di lavoro, date di inizio e fine di ogni lavoro, e motivi per lasciare / terminare (se applicabile).
Similmente ai controlli delle referenze, condurre le verifiche dei precedenti impieghi per telefono può richiedere molto tempo e a volte offrire risultati dubbi o limitati.
Come avviene la verifica dell’impiego?
Le verifiche dell’impiego vengono effettuate in modo simile ai controlli delle referenze. I reclutatori o i responsabili delle assunzioni devono collegarsi con i precedenti datori di lavoro per telefono per verificare le informazioni.
Questo viene fatto in genere verso la fine del processo di reclutamento, perché fare questo per tutti i candidati iniziali richiede troppo tempo.
Automatizzando il processo di verifica dell’occupazione precedente, tuttavia, può essere fatto più velocemente e quindi prima nella timeline di reclutamento. I reclutatori sono in grado di scoprire presto le bandiere rosse sulla storia di un candidato, risparmiando tempo ed evitando di fare cattive assunzioni. Inoltre, Checkster aiuta le aziende a rimanere conformi al 100% raccogliendo rapporti dettagliati dai datori di lavoro dei candidati e conservando tutta la documentazione in un unico luogo centrale. Questo tipo di monitoraggio dei rapporti è quasi impossibile utilizzando le verifiche telefoniche.
Controllo delle referenze o verifica dell’impiego?
Le verifiche dei datori di lavoro precedenti sono ottime, ma solo per convalidare che un dipendente ha lavorato presso una società precedente in un ruolo specifico e per un periodo specifico.
Tuttavia, se state cercando più feedback e recensioni su come i candidati si sono effettivamente comportati sul lavoro e se saranno adatti alla vostra azienda, allora un controllo delle referenze è la strada da seguire.
Vorrete strutturare il processo di controllo delle referenze in modo da standardizzare le domande su tutti i candidati per stabilire una linea di base imparziale. Ecco una breve lista degli elementi che ti consigliamo di standardizzare:
- Domande per il colloquio sulle referenze
Domande che possono essere poste a tutte le referenze che riveleranno informazioni preziose sui candidati.
- Criteri per le referenze
Criteri per referenze accettabili, inaccettabili, fenomenali, insoddisfacenti, ecc.
- Processo di verifica
Come vengono verificate la credibilità e l’integrità delle referenze.
- Tempo per referenza
La quantità di tempo che dovrebbe essere dedicata ad ogni controllo delle referenze.