La Gen Z è un target emergente, ma i marketer continuano a concentrare molte energie sui Millennials. Le loro vite sono decostruite su molti livelli diversi, dai loro punti di vista sugli influencer alle aziende di cui parlano e alle loro caratteristiche socioeconomiche. Queste analisi sono tutte utili di per sé, ma – tornando per un momento al quadro generale – quanti di questi preziosi individui ci sono negli Stati Uniti? I dati più recenti del Census Bureau danno un’idea di quanto sia grande questa ambita generazione.
Prima di mettere fuori alcuni numeri, ci sono alcuni problemi di cui prendere nota. Principalmente, non c’è una definizione consensuale di Millennial; mentre 18-34 sembra essere la fascia più comunemente usata, altri studi potrebbero usare una fascia 18-29 o qualche altra, rendendo necessario identificare le fasce di età quando ci si riferisce a questa coorte.
Un altro problema? Considerate questo. Se uno studio del 2010 ha definito i Millennials come persone tra i 18 e i 34 anni, lo stesso studio di quest’anno non dovrebbe definirli come persone tra i 28 e i 44 anni? In qualche modo la fascia d’età 18-34 rimane fissa nonostante il passare del tempo…
Nel frattempo, vale anche la pena notare che la maggior parte dei Millennials non si identificano nemmeno come Millennials, e un giovane Gen Xer potrebbe sentirsi culturalmente più simile alla Gen Y. In altre parole, le tendenze culturali e comportamentali non tendono ad avere pause di età fisse. (Ecco perché molti sostengono che è più utile guardare alle personas piuttosto che alle fasce d’età.)
Nonostante le cose stiano così, i marketer e i ricercatori spesso guardano alle fasce d’età. Ecco quindi un elenco di riferimento di alcune fasce d’età comunemente utilizzate e le loro corrispondenti stime di popolazione e quote di popolazione al 1° luglio 2019 (i dati più recenti disponibili).
- 12-17: 25,0 milioni (7,6%)
- 18-24: 30,2 milioni (9,2%)
- 25-34: 45,9 milioni (14,0%)
- 35-44: 41,7 milioni (12,7%)
- 45-54: 40,9 milioni (12,5%)
- 55-64: 42,4 milioni (12,9%)
- 65-74: 31.5 milioni (9,6%)
- 75+: 22,6 milioni (6,9%)
Alcuni altri gruppi di età popolari, inclusa l’immancabile fascia 18-34:
- 18-29: 53,7 milioni (16,4%)
- 18-34: 76,2 milioni (23,2%)
- 18-49: 138,2 milioni (42,1%)
- 35-49: 62,1 milioni (18,9%)
- 50-64: 62,9 milioni (19,2%)
- 50+: 117,0 milioni (35.6%)
- 55+: 96,5 milioni (29,4%)
- 65+: 54,1 milioni (16,5%)
Vuoi un file Excel che mostra le stime della popolazione per singolo anno di età e sesso? Abbiamo formattato i dati per voi e li abbiamo resi disponibili per il download qui.
Un paio di fatti divertenti con cui partire:
- Al 1° luglio dello scorso anno, si stima che ci fossero 100.322 centenari (100+) negli USA, un numero che sembra continuare a crescere ogni anno. Circa 76.850 – o quasi il 77% – di loro erano donne; e
- C’erano più maschi che femmine per ogni singolo anno di età dal neonato fino all’età 37, ma poi più femmine che maschi per ogni singolo anno di età dal 38 in poi (con la sola eccezione del 39). La più grande disparità a favore dei maschi era per i 26enni (120.552 in più), mentre per le femmine era per i 72enni (224.576 in più).
Interessato alle abitudini mediatiche delle diverse generazioni e alla risposta alla pubblicità? Controlla questi rapporti:
- US Media Audience Demographics, 6a edizione annuale
- The US Purchase Influencers Report