Quando tagliare le foglie dei bulbi primaverili e del fogliame

I bulbi primaverili sono una delizia quando sono in fiore. Ma una volta che i fiori svaniscono, sei bloccato con solo le foglie – che non erano molto da guardare per cominciare e continuano a scendere da lì. Si è tentati di volerle tagliare e farla finita con loro, ma se si vuole che i bulbi fioriscano di nuovo l’anno prossimo, bisogna resistere all’impulso di tagliare le foglie o anche di farle sembrare più ordinate.

I bulbi da fiore hanno bisogno delle loro foglie per fotosintetizzare e produrre cibo dopo aver finito la fioritura. Ogni anno, i bulbi devono immagazzinare abbastanza cibo non solo per superare il resto dell’anno, ma anche per creare nuovi boccioli. Questo richiede molta energia.

Quando tagliare con sicurezza le foglie dei bulbi in fiore

Otto settimane è una buona regola generale. Ciò significa che i bulbi emersi e fioriti in aprile devono essere lasciati in piedi fino a giugno. A meno che non abbiate intenzione di salvare i semi, potete tagliare gli steli dei fiori una volta che hanno finito di fiorire. I gambi non fanno altro che assorbire energia dal bulbo. Se avete centinaia di bulbi, non preoccupatevi di tagliarli tutti. Fioriranno ancora per voi l’anno prossimo.

Come nascondere le foglie dei bulbi che sbiadiscono

Se avete piantato i bulbi in una bordura mista, le piante perenni inizieranno a germogliare e gli arbusti a riempirsi più o meno nello stesso momento in cui i bulbi stanno sbiadendo, nascondendoli lentamente alla vista. Li noterete meno man mano che il giardino si riempie di verde e di colore.

Se avete piantato grandi macchie di bulbi, sarà più difficile nasconderli. Provate a limitare queste grandi macchie in aree del vostro giardino che saranno ostruite o almeno distratte dalla vista, quando il resto del vostro giardino si sveglia. Interpiantare l’area con annuali a fioritura precoce, come viole del pensiero e snapdragon, renderà l’area meno spettinata.

Non legare le foglie in fasci

Le foglie devono essere esposte alla luce del sole, per poter fotosintetizzare. Legarle, piegarle, intrecciarle in pacchetti o nasconderle sotto le piante vicine non è una buona idea. Lasciateli stare.

Questo vale anche per i bulbi piantati nei prati. Se volete che ritornino, dovrete rimandare la falciatura fino a quando le foglie ingialliscono da sole. Piantare i bulbi in una piccola sezione del prato vi permetterà di tagliare intorno ad essa, così l’intero prato non dovrà apparire trasandato. Almeno l’erba alta maschererà le foglie che ingialliscono.

Nutrire i bulbi

In genere, dovresti nutrire i tuoi bulbi quando spuntano per la prima volta dal terreno, ma allora può esserci ancora neve sul terreno. Se non li hai ancora nutriti, fallo ora, mentre stanno accumulando energia da immagazzinare. Ci sono fertilizzanti speciali per i bulbi che hanno un’alta percentuale di fosforo o si può usare la farina d’ossa.

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