I programmi di esercizi di terapia in acqua consistono in una varietà di trattamenti ed esercizi che sono fatti in una piscina e possono essere specificamente progettati per dare sollievo al dolore alla schiena o al collo. Questi esercizi servono anche a condizionare e rafforzare i muscoli per evitare future recidive di mal di schiena.
Il sollevamento delle gambe, o leg raise, è un esercizio comune di terapia in acqua. Vedere Esercizi di terapia in acqua
L’esercizio di terapia in acqua è particolarmente utile nei casi in cui un programma di esercizio a terra non è possibile a causa dell’intensità del dolore, della diminuzione della densità ossea, della disabilità o di altri fattori. Come tale, la terapia in acqua è un esercizio versatile ed è particolarmente buono per le persone con condizioni come:
- Osteoartrite
- Osteoporosi avanzata (con suscettibilità e/o dolore da frattura)
- Tensione muscolare o strappi
Oltre a queste condizioni, la terapia in acqua è spesso raccomandata come una forma di terapia di esercizio per trattare quelli con diabete così come individui con pressione alta. Entrambe le condizioni possono migliorare e diventare più gestibili con l’esercizio acquatico.
Tutte queste condizioni possono rendere scomodo o doloroso l’esercizio su una superficie dura o imbottita, o in piedi. L’acqua fornisce un ambiente molto più dolce e accogliente.
La terapia in acqua offre molti degli stessi benefici associati a un programma di esercizio a terra, compreso lo sviluppo di un piano di trattamento che è attentamente adattato all’individuo. La terapia in acqua può anche essere chiamata terapia in piscina, idroterapia o terapia acquatica.
Benefici dell’esercizio in acqua
Le proprietà fisiche dell’acqua la rendono un mezzo altamente desiderabile in cui esercitare per trattare il mal di schiena e altre lesioni muscoloscheletriche. Alcune delle proprietà più importanti dell’acqua che facilitano l’esercizio sono:
- Galleggiamento: l’acqua contrasta la gravità e aiuta a sostenere il peso del paziente in modo controllato mentre il paziente è immerso. Questo può aiutare lo sviluppo di un migliore equilibrio e forza. La galleggiabilità dell’acqua permette anche una maggiore gamma di posizioni grazie all’eliminazione virtuale delle forze gravitazionali, in particolare per gli esercizi che richiedono il sollevamento delle gambe, l’arto più pesante del corpo per la maggior parte delle persone.
- Viscosità: l’acqua fornisce resistenza per mezzo di una leggera frizione, permettendo il rafforzamento e il condizionamento di una lesione, mentre riduce il rischio di ulteriori lesioni dovute alla perdita di equilibrio.
- Pressione idrostatica: ci sono potenti effetti prodotti dalla pressione idrostatica che migliorano la funzione cardiaca e polmonare, rendendo l’esercizio acquatico un modo molto utile per mantenere e rafforzare la funzione cardiaca e polmonare. Questo effetto di pressione aiuta anche a migliorare il flusso sanguigno muscolare.
Insieme, queste proprietà permettono lo sviluppo di un regime di esercizi che minimizza il peso posto sulla spina dorsale (carico assiale) e il rischio di lesioni dovute a movimenti involontari durante gli esercizi. Per esempio, gli individui con osteoartrite al collo e alle spalle potrebbero praticare dei cerchi per le braccia o dei rotolamenti delle spalle in acqua per migliorare la loro gamma di movimento e la loro forza. Poiché l’acqua fornisce sia una leggera resistenza che un supporto attraverso il galleggiamento, la persona molto probabilmente non proverebbe il dolore causato quando un braccio stanco cade improvvisamente, come può fare alla fine degli esercizi a terra.
Inoltre, la percezione del dolore può essere diminuita come risultato di molti fattori associati alla terapia in acqua, come i suoni rilassanti così come il calore dell’acqua, rendendola un’esperienza diversa e spesso molto piacevole.
Spesso è più facile iniziare un programma di esercizi in acqua prima di provarlo a terra. Per esempio, gli stiramenti per i flessori dell’anca e gli adduttori sono generalmente molto più facili da provare prima in acqua perché la gamba è sostenuta in qualche modo mentre l’individuo impara il giusto posizionamento. Il galleggiamento quando si fanno esercizi di terapia in acqua può essere aumentato con l’uso di galleggianti
.