Processo di Instructional Design: A Step-By-Step Guide

A Step By Step Guide To The Instructional Design Process

Ogni organizzazione ha il suo processo per sviluppare corsi di formazione online. Alcune organizzazioni seguono un processo lineare, mentre altre preferiscono un processo iterativo. Alcune organizzazioni preferiscono lavorare sull’intera formazione in una volta sola, mentre altre preferiscono identificare piccoli segmenti all’interno della formazione e svilupparli contemporaneamente attraverso la collaborazione. Ci sono diversi fattori che influenzano la decisione di un’organizzazione di seguire un certo processo: requisiti di formazione, aspettative del cliente, strumenti, tempo di sviluppo, flessibilità, complessità, budget, ecc. Indipendentemente dall’approccio seguito da un’organizzazione, ci sono alcuni passi che rimangono obbligatori in ogni processo di Instructional Design. Comprendere lo scopo di ogni passo obbligatorio vi aiuterà a raggiungere con successo l’output desiderato in ogni passo, indipendentemente dal vostro approccio! Vediamone alcuni.

Passo 1: Analizzare i requisiti

L’analisi è forse il passo più importante del processo di Instructional Design. Quando analizzate, non limitate mai i vostri sforzi a comprendere solo i bisogni di formazione e di business. Allungate la vostra analisi per includere anche altre quattro aree: Pubblico, Contenuto, Tecnologia e Aspettative.

  • Business And Training Needs

I bisogni aziendali differiscono dai bisogni di formazione. Un bisogno di business ti aiuta a capire il bisogno olistico di formazione. Il bisogno di formazione, invece, ti aiuta a capire come la formazione aiuterà a soddisfare i bisogni del business.

Business And Training Needs Tip: Una buona comprensione dei bisogni del business è utile quando si valuta l’impatto della formazione sul business dopo l’implementazione finale.

  • Profilo degli allievi

Analizza il profilo degli allievi in base ai loro ruoli, responsabilità, esperienza professionale, titoli di studio, competenze, età, competenze tecniche, etnia e posizione geografica. Inoltre, raccogliete informazioni sulla loro conoscenza esistente sull’argomento, sulle sfide affrontate e, soprattutto, scoprite il gap di apprendimento che questa formazione dovrebbe colmare. Inoltre, scopri i loro bisogni di apprendimento e/o il modo preferito di formazione.
Suggerimento per l’analisi del profilo degli studenti: Chiedi al tuo cliente l’opportunità di intervistare alcuni studenti.

  • Contenuto

I progettisti didattici non sono esperti della materia (PMI), ma una comprensione approfondita del contenuto è un must. Leggete più volte il contenuto di partenza per capirne il messaggio chiave. Annotate le vostre domande e trasmettetele a un PMI per un chiarimento. Inoltre, chiedete esempi, scenari e casi di studio che possono essere usati per sostenere il contenuto e/o valutare l’allievo.
Come: Chiedi al tuo cliente di programmare un incontro con le PMI.

  • Tecnologia

L’industria dell’eLearning è in rapida evoluzione con nuove tecnologie e nuovi strumenti. Quindi, è fondamentale capire la tecnologia con cui l’organizzazione cliente e gli studenti hanno più familiarità. Fate domande per capire lo strumento di sviluppo preferito dal cliente, il sistema di gestione dell’apprendimento (LMS) prevalente, i dispositivi disponibili per lanciare il corso, ecc.
Technology Tip: Rimanere aggiornati sulle tendenze mutevoli della tecnologia, soppesare i pro e i contro di ogni strumento e suggerire al cliente la migliore opzione disponibile per lo sviluppo.

  • Branding

Il marchio è ciò che dà a un’organizzazione la sua identità unica. Quindi, capire gli standard di scrittura (tono, tensione, voce, vocabolario) e grafici (immagini, font, caratteri, icone) che sono seguiti nella loro organizzazione. Inoltre, chiedete al cliente di condividere campioni di corsi precedentemente progettati, se possibile per riferimento.
Suggerimento per il branding: Visita il sito web del cliente e studia il loro materiale marketing/promozionale per analizzare la loro strategia di design preferita e capire la loro identità di marca.

Fase 2: Identificare gli obiettivi di apprendimento

Una volta analizzati i requisiti, inquadra gli obiettivi di apprendimento. Gli obiettivi di apprendimento ti aiutano a distinguere tra il contenuto “buono da sapere” e quello “da sapere”, e a determinare l’enfasi di cui ogni informazione ha bisogno nella formazione. Inoltre, le tue valutazioni dovrebbero essere redatte mappando questi obiettivi di apprendimento.
Suggerimento sugli obiettivi di apprendimento: Chiedi al tuo cliente di convalidare gli obiettivi di apprendimento in termini di risultati di apprendimento attesi.

Step 3: Sviluppare il design

Lo sviluppo del design è un processo in sé. Per prima cosa, segmenta il contenuto in piccoli pezzi di informazione e organizzali in una sequenza logica. Una volta che l’elenco degli argomenti è pronto, determina un approccio didattico per il tuo corso (approccio basato sulla storia, approccio basato sul problema, approccio basato sul video, approccio basato sul gioco, ecc) in linea con lo scopo definito durante l’analisi. Inserite dei punti di coinvolgimento nel vostro Instructional Design aggiungendo un’attività che attiri l’attenzione, video motivazionali, domande di riflessione, interattività, scenari ed esempi, un’attività riassuntiva, ecc.
Suggerimento per lo sviluppo del design: Chiedi al tuo cliente di convalidare la strategia di design, specialmente quando si sviluppa un curriculum. Questo aiuterà a garantire la coerenza in tutti i moduli e nei materiali delle risorse rilevanti.

Step 4: Creare uno storyboard

Uno storyboard è un documento visivo che ti permette di organizzare il contenuto con immagini e presentare un flusso per gli argomenti. Identifica il tipo di contenuto che stai trattando. Potrebbero essere fatti, principi, processi, classificazioni o relazioni. Presenta il contenuto per ogni pagina usando testo pertinente, immagini, icone, caratteri, note di sviluppo, ecc.
Suggerimento Storyboard: Sviluppa simultaneamente altri documenti correlati, come glossari, aiuti per il lavoro e script per la voce fuori campo, e condividili con lo storyboard, in modo che i clienti possano rivedere tutti i risultati in modo olistico.

Step 5: Sviluppare un prototipo

Sviluppa un prototipo funzionale prima di iniziare lo sviluppo completo. Identifica quattro o cinque pagine uniche di tipo diverso e sviluppale usando la strategia di design approvata e le linee guida del branding del cliente. Un prototipo aiuterà il cliente a visualizzare come lo storyboard sarà trasformato in un modulo funzionale: Chiedi al cliente di convalidare il prototipo e di evidenziare qualsiasi deviazione dalle aspettative. Gestire le deviazioni in questa fase farà risparmiare tempo e sforzi di sviluppo durante lo sviluppo completo.

Step 6: Sviluppare la formazione

Una volta che lo storyboard e il prototipo sono stati approvati, inizia lo sviluppo della formazione che sarà infine caricata sull’LMS. Questo includerà lo sviluppo di immagini, interattività, controlli di conoscenza e valutazioni secondo lo storyboard approvato insieme alla registrazione e all’integrazione della voce fuori campo di un artista professionista. Come risorsa, puoi scaricare modelli di eLearning pronti all’uso per accelerare il tuo processo di sviluppo. Questi modelli di eLearning presentano layout visivamente accattivanti e includono segnaposti per il contenuto. Basta scaricare e integrare i modelli di eLearning che soddisfano il tuo tipo di contenuto – introduzione, scenario, processo, valutazione, ecc. e personalizzarli ulteriormente secondo necessità.
Suggerimento per lo sviluppo della formazione: includi tre cicli di revisione in questo passo da parte dei progettisti didattici, dei grafici e del controllo qualità per assicurare che la formazione sia istruita, grafica e funzionale.

Step 7: Consegna la formazione

LMS è una piattaforma per ospitare corsi eLearning per un’organizzazione. Assicurati che il tuo corso sia compatibile con l’LMS su cui la formazione sarà ospitata. Inoltre, comprendi le diverse caratteristiche dell’LMS del cliente come il monitoraggio dei progressi degli studenti e delle prestazioni di valutazione, la generazione di un rapporto sul completamento del corso e l’aggiunta di risorse pre e post formazione.
Suggerimento per la consegna della formazione: Chiedi al cliente l’opportunità di comunicare con l’amministratore del loro LMS per capire le caratteristiche tipicamente sfruttate nella loro organizzazione.

Step 8: Valutare l’impatto

Il passo finale è valutare l’impatto della formazione. Tipicamente, la valutazione può essere fatta a due livelli – a livello del discente per analizzare se i discenti hanno trovato la formazione coinvolgente e utile, e a livello dell’organizzazione per valutare se la formazione ha avuto un impatto positivo sul business e ha aiutato a raggiungere i bisogni del business.
Suggerimento sulla valutazione dell’impatto: Documenta sempre i risultati della fase di valutazione. Analizza cosa ha funzionato e cosa no per la formazione, e porta avanti questo apprendimento per i progetti futuri.

Ogni progetto è diverso e lo sono anche i suoi stakeholder e le loro aspettative. Prenditi la libertà di personalizzare questi passi e crea la tua lista di passi per il processo di Instructional Design.

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