Phenibut (acido 4-ammino-3-fenilbutirrico): Disponibilità, prevalenza d’uso, effetti desiderati e tossicità acuta

Introduzione e scopi: C’è stato un aumento globale della disponibilità e dell’uso di nuove sostanze psicoattive (NPS) nell’ultimo decennio. Il fenibut (acido β-fenil-γ-aminobutirrico) è un agonista GABAB usato come NPS. Qui, mettiamo insieme le fonti di informazione scientifiche e grigie pubblicate per comprendere ulteriormente la prevalenza dell’uso, gli effetti desiderati e la tossicità acuta del fenibut.

Disegno e metodi: Utilizzando la metodologia dell’European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction Internet snapshot, abbiamo intrapreso un sondaggio in lingua inglese su Internet nel maggio 2015 per raccogliere informazioni sulla disponibilità e il prezzo del fenibut dai rivenditori di NPS su Internet. Per raccogliere informazioni sulla prevalenza dell’uso, gli effetti desiderati e/o gli effetti avversi, abbiamo cercato nella letteratura grigia (forum di discussione sulle droghe online) e nella letteratura medica (PubMed e abstract da conferenze internazionali di tossicologia selezionate).

Risultati: Abbiamo trovato 48 fornitori internet non collegati che vendono fenibut in quantità che vanno da 5 g (US$1.60, £1.01/g) a 1000 kg (US$0.23, £0.14/g). Le capsule contenenti 200-500 mg di phenibut erano disponibili in confezioni da 6 (4,45 US$, 2,80 £/g) a 360 (0,43 US$, 0,27 £/g). Secondo la letteratura grigia, il fenibut viene assunto per le sue proprietà ansiolitiche ed euforiche, con tolleranza e sindromi da astinenza comunemente riportate come effetti avversi. Il fenibut viene assunto per via orale a una dose media di 2,4 g. La letteratura medica riporta casi di utenti che si presentano al pronto soccorso pesantemente sedati o in crisi di astinenza. Non sono stati riportati decessi legati all’uso di fenibut.

Discussione e conclusioni: Il fenibut è facilmente disponibile nel Regno Unito nei siti Internet che vendono NPS. I suoi effetti desiderati e avversi sembrano simili a quelli di altri agonisti del recettore dell’acido gamma-aminobutirrico. .

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