Utilizzando questi costi finali e le cifre dei costi iniziali per i progetti non ancora completati, i giornalisti del Times hanno calcolato i costi unitari annuali a livello statale e li hanno aggiustati per l’inflazione. Questa analisi ha mostrato che i costi per unità per i progetti di alloggi a prezzi accessibili sono aumentati del 26% durante quel periodo di tempo di 10 anni.
Il Times ha anche ottenuto un database dal Government Accountability Office degli Stati Uniti che era la base del suo rapporto del 2018 sui crediti d’imposta per alloggi a basso reddito. Usando quei dati, i giornalisti del Times hanno stimato che circa 12.000 unità abitative a prezzi accessibili aggiuntive avrebbero potuto essere costruite in California se avesse avuto gli stessi costi medi dei progetti degli altri 11 enti statali e cittadini che sono stati studiati.
Carolina Reid, direttore della ricerca di facoltà presso il Terner Center for Housing Innovation della UC Berkeley, ha fornito i dati utilizzati nel suo studio sui costi del credito d’imposta per le abitazioni a basso reddito. I dati hanno coperto un sottoinsieme di nuovi progetti di alloggi a basso reddito che ricevono crediti d’imposta dal 2008 al 2019.
I relatori hanno condotto un’analisi di regressione multipla che ha rilevato che i principali fattori di costo includevano le dimensioni dei progetti, le strutture di parcheggio, i salari a livello sindacale per i lavoratori edili, i requisiti ambientali e l’elevato numero di fonti di finanziamento statali e locali. Il modello statistico ha controllato queste variabili, così come dove ogni progetto è stato costruito e l’anno della richiesta di finanziamento.
L’analisi ha anche mostrato che le tasse di impatto sullo sviluppo e l’installazione di ascensori hanno aumentato significativamente il costo, e che i progetti nella Bay Area e nelle contee di Los Angeles, Orange e San Diego erano più costosi rispetto alle aree interne dello stato.
Lo scrittore del Times Ryan Menezes ha contribuito a questo rapporto.