Norma, detta anche norma sociale, regola o standard di comportamento condiviso dai membri di un gruppo sociale. Le norme possono essere interiorizzate, cioè incorporate nell’individuo in modo che ci sia conformità senza ricompense o punizioni esterne, o possono essere imposte dall’esterno con sanzioni positive o negative. L’unità sociale che condivide particolari norme può essere piccola (per esempio, un gruppo di amici) o può includere tutti i membri adulti di una società. Le norme sono più specifiche dei valori o degli ideali: l’onestà è un valore generale, ma le regole che definiscono cosa sia un comportamento onesto in una particolare situazione sono norme.
Ci sono due scuole di pensiero sul perché le persone si conformano alle norme. La scuola funzionalista della sociologia sostiene che le norme riflettono un consenso, un sistema di valori comune sviluppato attraverso la socializzazione, il processo attraverso il quale un individuo impara la cultura del suo gruppo. Le norme contribuiscono al funzionamento del sistema sociale e si dice che si sviluppino per soddisfare certi “bisogni” presunti del sistema. La scuola del conflitto sostiene che le norme sono un meccanismo per affrontare i problemi sociali ricorrenti. La varietà marxiana della teoria del conflitto afferma che le norme riflettono il potere di una sezione di una società sulle altre sezioni e che la coercizione e le sanzioni mantengono queste regole. Si pensa che le norme nascano come un mezzo attraverso il quale una classe o una casta domina o sfrutta le altre. Nessuna delle due scuole spiega adeguatamente le differenze tra e all’interno delle società.
Norma è anche usata per indicare uno standard statisticamente determinato o il comportamento, l’atteggiamento o l’opinione media di un gruppo sociale. In questo senso significa un comportamento effettivo, piuttosto che atteso.
Normale è anche usato per indicare uno standard determinato statisticamente o un comportamento medio di un gruppo sociale.