Nel 1925 Alain L. Locke, professore di filosofia alla Howard University e uno dei principali promotori di scrittori e artisti neri, pubblicò un’antologia The New Negro, An Interpretation. Quel volume proponeva artisti creativi afroamericani come contendenti con i portavoce politici per il titolo di Nuovo Negro. L’antologia conteneva contributi di leader politici di primo piano come W. E. B. Du Bois, Jessie Fauset, James Weldon Johnson e Walter White della NAACP, e Charles H. Johnson della National Urban League, ma i saggi di Locke, “Enter the New Negro” e “Negro Youth Speaks”, si concentravano esclusivamente su un gruppo di giovani scrittori e artisti: “La gioventù parla e la voce del Nuovo Negro è ascoltata” (Locke, 1925, p. 47). Locke offriva i disegni, la poesia e la prosa di Aaron Douglas, Countee Cullen, Langston Hughes, Zora Neale Hurston, Claude McKay e Jean Toomer, artisti che traevano ispirazione dal vernacolo – blues, jazz, spirituals e folktale – come voce di una vibrante “nuova psicologia” (p. 3). L’antologia di Locke, e il successivo lavoro dei giovani artisti in essa inclusi, legarono la nozione di Nuovo Negro al lavoro degli artisti afroamericani e legarono saldamente l’immagine del Nuovo Negro ai prodotti artistici dell’Harlem Renaissance.
Dopo gli anni venti l’espressione Nuovo Negro passò di moda, soprattutto perché lo spirito a cui si riferiva era dato per scontato. Le generazioni successive di studiosi, tuttavia, discutono ancora su quale delle varie filosofie politiche e artistiche abbia rappresentato meglio l’ideale del New Negro.
Vedi anche Identità e razza negli Stati Uniti
Bibliografia
Foley, Barbara. Spettri del 1919: Class and Nation in the Making of the New Negro. Urbana: University of Illinois Press, 2003.
Locke, Alain L., ed. The New Negro, An Interpretation. New York: A. and C. Boni, 1925.
Pickens, William. Il nuovo negro: His Political, Civil, and Mental Status, and Related Essays. New York: Neale, 1916.
Washington, Booker T., et al. A New Negro for a New Century. Chicago: American Publishing, 1900.
george p. cunningham (1996)
Bibliografia aggiornata