È facile essere scettici nel mondo della bellezza, dove ogni ingrediente è preceduto dalla parola It e ogni bacca chiamata “super”. Ma di tanto in tanto, arriva qualcosa che trattiene l’attenzione delle persone per un po’ più a lungo, dove la miscela di efficacia e puro impatto visivo lo pone al di sopra del resto. Un esempio: l’olio floreale sorprendentemente acquamarina chiamato blue tansy. Distillato da un fiore nordafricano (il suo soprannome è camomilla marocchina), la materia prima è diventata una delle preferite tra i piccoli produttori di prodotti per la pelle, e non solo perché sembra uscito da un dipinto di David Hockney.
May Lindstrom, fondatrice di una linea omonima con sede a Los Angeles, dice che l’olio floreale era sotto il radar quando si è imbattuta per la prima volta in un libro di botanica circa un decennio fa, ma le sue proprietà antinfiammatorie hanno suscitato il suo interesse come qualcuno che ha combattuto a lungo contro gli scoppi di eczema e dermatite. Nel formulare i suoi prodotti, ha incorporato l’ingrediente nel suo balsamo viso color topazio, The Blue Cocoon. Nutriente per l’uso quotidiano e “medicina”, dice Lindstrom, per quelli con la pelle sensibile, il balsamo trasmette anche i benefici aromaterapeutici segnalati della tansia blu: “Quello che fa per l’esterno, lo fa per l’interno. È anti-ansia per la pelle”, dice.
Julia Wills e Alex Kummerow, la coppia dietro la Herbivore Botanicals di Seattle, hanno cercato “ingredienti che fossero equilibranti, antinfiammatori e ancora idratanti”, ricorda Wills, che, data la sua pelle mista, ha fatto un soggetto di prova particolarmente buono per la tansia blu. Ha finito per essere il componente principale dell’olio viso Lapis della linea. Il tansy blu presta anche il suo nome – e le sue qualità lenitive – alla maschera di resurfacing delicata del marchio.
Tra l’aria afosa della stagione all’aperto e le raffiche di aria condizionata, gli effetti equilibranti del tansy blu potrebbero rivelarsi proprio quello che la vostra pelle estiva sta cercando – e quando le vacanze sono nello specchietto retrovisore, quelle vibrazioni rilassanti promettono di tornare utili, anche. Sopra, otto modi per incorporare il fiore nella vostra routine.