Istologia pancreatica: Tessuto esocrino

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Istologia pancreatica: Tessuto Esocrino

Il pancreas è circondato da una capsula di tessuto connettivo molto sottile che si invagina nella ghiandola per formare dei setti, che servono da impalcatura per i grandi vasi sanguigni. Inoltre, questi setti dividono il pancreas in lobuli distinti, come si può chiaramente vedere nell’immagine del pancreas di topo qui sotto (H&E).

I grandi spazi tra i lobuli visti in questa immagine sono un artefatto comunemente osservato della fissazione.

L’acino

Il pancreas esocrino è classificato come una ghiandola tubuloaca composta. Le cellule che sintetizzano e secernono gli enzimi digestivi sono disposte in grappoli d’uva chiamati acini, molto simili a ciò che si vede nelle ghiandole salivari. Nelle sezioni istologiche standard, la maggior parte degli acini sono tagliati obliquamente, rendendo difficile discernere la loro forma caratteristica. Nell’immagine del pancreas equino qui sotto, una sezione trasversale abbastanza buona attraverso un acino è cerchiata; si notino le cellule cuneiformi disposte intorno a un piccolo lume:

Dotti pancreatici

Gli enzimi digestivi dalle cellule acinari sono infine consegnati nel duodeno. Le secrezioni degli acini escono dal pancreas attraverso una serie di dotti a forma di albero. Le cellule dei dotti secernono un fluido acquoso e ricco di bicarbonato che fa scorrere gli enzimi attraverso i dotti e svolge un ruolo fondamentale nella neutralizzazione dell’acido nell’intestino tenue. I dotti pancreatici sono classificati in quattro tipi che sono discussi qui a partire dai rami terminali che si estendono negli acini.

  • I dotti intercalati ricevono le secrezioni dagli acini. Hanno epitelio cuboidale appiattito che si estende nel lume dell’acino per formare quelle che sono chiamate cellule centroacinari.
  • I dotti intralobulari hanno un epitelio cuboidale classico e, come dice il nome, sono visti all’interno dei lobuli. Ricevono le secrezioni dai dotti intercalari.
  • I dotti interlobulari si trovano tra i lobuli, all’interno dei setti di tessuto connettivo. Variano considerevolmente nelle dimensioni. Le forme più piccole hanno un epitelio cuboidale, mentre un epitelio colonnare riveste i dotti più grandi. I dotti intralobulari trasmettono le secrezioni dai dotti intralobulari al dotto pancreatico principale.
  • Il dotto pancreatico principale riceve le secrezioni dai dotti interlobulari e penetra attraverso la parete del duodeno. In alcune specie, compreso l’uomo, il dotto pancreatico si unisce al dotto biliare prima di entrare nell’intestino.

Le caratteristiche istologiche del sistema dei dotti pancreatici sono illustrate nelle seguenti immagini:

Una sezione longitudinale attraverso un dotto intercalare (pancreas di scimmia cinomologa, colorazione H&E). Il dotto va dall’alto a sinistra al basso a destra. Si noti il basso epitelio cuboidale, quasi squamoso.

Sezione di pancreas equino (colorazione H&E) che mostra una sezione longitudinale attraverso un dotto intercalare che si svuota in un dotto intralobulare. Notare l’epitelio cuboidale nel dotto intralobulare.

Piccoli dotti interlobulari (pancreas equino; colorazione H&E): notare l’epitelio colonnare. Si vede un sottile setto interlobulare che corre orizzontalmente immediatamente sopra il dotto.

Un’immagine a basso ingrandimento del pancreas equino (colorazione H&E) che mostra un grande dotto interlobulare in associazione con un’arteria pancreatica (A) e una vena (V). Un dotto intralobulare (D) è visto sul lato destro.


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