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Foto: Houston Chronicle
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La corazzata Texas ha giocato un grande ruolo negli eventi del D-Day e nelle operazioni che sono venute dopo, salvando innumerevoli vite e pummeling i nazisti con turno dopo turno di fuoco di artiglieria. Questa settimana segna
La corazzata Texas ha giocato un grande ruolo negli eventi del D-Day e nelle operazioni che vennero dopo, salvando innumerevoli vite e martellando i nazisti con colpi dopo colpi di artiglieria. Questa settimana segna 74 anni dagli eventi del D-Day, il 6 giugno 1944, che iniziò proprio mentre il giorno si rompeva sulle spiagge della Normandia, in Francia.
Vedi altre foto della nave nel suo primo combattimento…

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USS Texas, data sconosciuta.File di cronaca (Bayou City History / Chronicle File)

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USS Texas, Marzo 1948 (Bayou City History / Post file)

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La USS Texas viene trainata attraverso la barra nel porto di Galveston, 28 marzo 1948, dai rimorchiatori della U.S. Navy rimorchiatori che hanno portato la nave dalla Virginia. (Bayou City History / Chronicle file)

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USS Texas al campo di battaglia di San Jacinto, 31 marzo 1948. (Bayou City History / Chronicle file)

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USS Texas il giorno in cui fu ormeggiata al San Jacinto Battleground, 21 aprile 1948. (Bayou City History / Post file)

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USS Texas e San Jacinto Inn dopo un temporale, giugno 1973. (Bela Ugrin / Post file)

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La USS Texas è manovrata nel suo ormeggio al campo di battaglia di San Jacinto nel 1948. (Bayou City History / Post file)

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USS Texas in una foto senza data. (Bayou City History / Post file)

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La USS Texas entra nel suo scivolo al campo di battaglia di San Jacinto, 1948.Chronicle file (Bayou City History / Chronicle File)

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A bordo della USS Texas il giorno in cui fu ormeggiata al San Jacinto Battleground, 21 aprile 1948. (Caroline Valenta / Post file)

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A bordo della USS Texas il giorno in cui fu ormeggiata a San Jacinto Battleground, 21 aprile 1948. (Caroline Valenta / Post file)

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La USS Texas il giorno in cui fu ormeggiata a San Jacinto Battleground, 21 aprile 1948. (Bayou City History / Post file)

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Una paratia d’acciaio, sullo sfondo, è in fase di costruzione lungo lo Houston Ship Channel dove la USS Texas riposa vicino al San Jacinto Monument in questa foto del febbraio 1956. La paratia impedirà l’erosione del Una paratia d’acciaio, sullo sfondo, è in fase di costruzione lungo lo Houston Ship Channel dove la USS Texas riposa vicino al San Jacinto Monument in questa foto del febbraio 1956. La paratia impedirà l’erosione delle sponde dello scivolo in cui la corazzata è permanentemente ormeggiata. Brown and Root Inc. si è aggiudicata il contratto con un’offerta di 60.000 dollari. Le tasse di ammissione alla nave pagheranno il lavoro. Più di 15 milioni di visitatori sono saliti a bordo della nave da quando è stata collocata al San Jacinto Battlegrounds nel 1948. (Bayou City History / Post file)

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A bordo della USS Texas il giorno in cui fu ormeggiata al San Jacinto Battleground, 21 aprile 1948. (Bayou City History / File Cronaca)

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L’ammiraglio della flotta Chester W. Nimitz alla chiusura del programma della USS Texas al San Jacinto Battleground, 21 aprile 1948. (Bayou City History / Chronicle File)

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USS Texas, data sconosciuta. (Bayou City History / Post file)

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USS Texas, 21 agosto 1951.Chronicle file (Bayou City History / Chronicle File)

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La USS Texas riceve un nuovo ponte di cemento leggero. Il vecchio ponte in legno di teak stava marcendo e lasciava passare l’acqua piovana. Era l’unico modo per evitare che la nave arrugginisse”, ha detto Lloyd La USS Texas sta ricevendo un nuovo ponte di cemento leggero. Il vecchio ponte in legno di teak stava marcendo e lasciava passare l’acqua piovana. Era l’unico modo per evitare che la nave arrugginisse”, ha detto Lloyd Gregory, presidente della Commissione della Corazzata Texas per 21 anni. La parte di prua è stata fatta ora al costo di 23.000 dollari. La parte di poppa sarà cementata l’anno prossimo se ci sono abbastanza soldi. Gli unici fondi per la manutenzione provengono dalle tasse d’ingresso pagate dai visitatori del carro armato, ormeggiato in uno scivolo al San Jacinto Battleground. Sarebbe costato un milione di dollari sostituire il ponte con legno di teak, se fossimo riusciti a trovare il legno di teak”, ha commentato Gregory. Brown and Root ha il contratto, con Tom Hunter che supervisiona il lavoro. Si possono vedere gli operai che lisciano il cemento, che viene pompato attraverso un tubo a prua. Maggio 1968. (Jerry Click / Post file)

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Il giornalista del Chronicle Jeff Millar intervista Steve McQueen a bordo della USS Texas. McQueen era nel bel mezzo delle riprese di “The Sand Pebbles”, agosto 1966 (Richard Pipes / Chronicle file)

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L’attore Steve McQueen firma autografi mentre visita la USS Texas per girare scene del film “The Sand Pebbles”, agosto 1966. (Richard Pipes / Chronicle file)

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Steve McQueen a bordo della USS Texas, agosto 1966. (Richard Pipes / file Chronicle)

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Steve McQueen e il regista Robert Wise discutono una scena che si preparano a girare a bordo del ponte della USS Texas, agosto 1966. (Richard Pipes / file Chronicle)

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La signora T.M. (Judy) Edens, un’insegnante di matematica, si mette in posa per Tom Miller, un autista di autobus, e gli studenti e altri insegnanti riconoscenti sulla USS Texas, giugno 1971. (Ray Covey / Post file)

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Ralph Block, presidente della Battleship Texas Commission, all’estrema sinistra, e George R. Brown, petroliere di Houston, scoprono una targa di bronzo durante le cerimonie del San Jacinto Day che designa la USS Texas come nave permanente Ralph Block, presidente della Battleship Texas Commission, all’estrema sinistra, e George R. Brown, petroliere di Houston, scoprono una targa di bronzo durante le cerimonie del San Jacinto Day che designa la USS Texas come nave ammiraglia permanente del defunto ammiraglio della flotta Chester W. Nimitz, nativo di Fredricksburg, che servì come comandante in capo della flotta del Pacifico durante la seconda guerra mondiale. Aprile 1978. (Dan Hardy / Post file)

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John ‘Doc’ Holliday guarda alcuni degli interni arrugginiti della USS Texas, dicembre 1984. (Jerry Click / Post file)

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L’acqua viene pompata fuori dalla USS Texas, maggio 1986Dan Hardy : Post file (Bayou City History / Dan Hardy : Post file)

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Vista aerea della USS Texas mentre viene rimorchiata alla sua casa al San Jacinto Battleground, 26 luglio 1990. (Nuri Vallbona / Post file)

Questa settimana segna 74 anni dagli eventi del D-Day, 6 giugno 1944, al largo delle spiagge della Normandia, Francia. La corazzata Texas ha giocato un ruolo importante negli eventi del D-Day e nelle operazioni successive. Essendo una delle navi più pesantemente corazzate del suo tempo, la corazzata fu in grado di agire come nave di soccorso e ospedale, evacuando anche i feriti dalla spiaggia del D-Day.

VITA EPICA: Seguire la vita della storica corazzata Texas dal D-Day a La Porte

Il giorno prima del D-Day una bandiera di battaglia di 17 metri per 9 fu issata sulla nave mentre 156.000 soldati alleati si preparavano ad attraversare la Manica e affrontare i tedeschi.

Secondo Andy Smith, ship manager della Battleship Texas, la corazzata trascorse la maggior parte del giugno 1944 fornendo supporto armato ai soldati a Omaha Beach e alla vicina Pointe du Hoc. Fu una parte indispensabile dell’invasione alleata.

La quantità di potenza di fuoco proveniente dalla corazzata era immensa e giocò un ruolo fondamentale nelle sorti dei soldati sulla spiaggia. Omaha Beach fu la più sanguinosa di tutte e cinque le operazioni, secondo Smith.

“A un certo punto, nell’arco di 34 minuti, sparò più di 250 proiettili da 14 pollici dai suoi grandi cannoni”, ha detto Smith. “

“Anche le operazioni a cui ha partecipato a Okinawa e Iwo Jima non l’hanno toccata in termini di potenza di fuoco sostenuta”, aggiunge Smith, riferendosi alle grandi battaglie nel Pacifico.

Nessuno dei suoi 1.600 uomini morì durante i combattimenti del D-Day, ma un marinaio perse la vita nella battaglia di Cherbourg. I cannoni di grande calibro per la difesa costiera uccisero il timoniere Chris Christiansen e ne ferirono altri 11.

A un certo punto il capitano della Texas allagò una parte della nave per estendere la portata di uno dei suoi cannoni lunghi il 15 giugno 1944 mentre sparava sui punti forti tedeschi vicino a Isigny e Carentan.

Foto: Houston Post files
La corazzata Texas viene manovrata nel suo ormeggio al campo di battaglia di San Jacinto nel 1948.

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Dopo il D-Day, la corazzata viaggiò nel sud della Francia, nel Mediterraneo e alla fine arrivò nel teatro del Pacifico.

Smith vede la nave non solo come un pezzo di storia militare e della potenza americana, ma come un testimone della storia. I marinai hanno osservato il famoso alzabandiera a Iwo Jima dai ponti della nave più tardi nel 1945, e ha traghettato un giovane Walter Cronkite nel teatro nordafricano per combattere.

La corazzata Texas era la macchina più complessa del suo tempo quando fu commissionata come nave da guerra nel 1914. Solo nove paesi nella storia del mondo hanno costruito navi da guerra, ed era una delle più potenti.

Ha servito in entrambe le guerre mondiali ed è l’ultima corazzata di grosso calibro rimasta della sua classe dreadnought, evitando la discarica da quando è stata data allo stato del Texas nel 1948, entrando nella sua nuova vita al San Jacinto Battleground State Historic Site come nave museo.

Craig Hlavaty è un giornalista per Chron.com e HoustonChronicle.com.

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