Sembra risaputo che le rose simboleggino l’amore, ma vi siete mai chiesti da dove vengono i significati dei fiori? L’uso simbolico dei fiori risale a prima del diciannovesimo secolo, ma non è stato fino al diciannovesimo secolo che la floriografia è stata formalizzata. Nel 1809, Joseph Hammer-Purgstall pubblicò il Dictionnaire du language des fleurs, il primo elenco pubblicato sul linguaggio dei fiori.
Anche se la floriografia fu resa popolare in Europa, fu ispirata dalle donne dell’Impero Ottomano che usavano i fiori per trasmettere messaggi che non potevano dire ad alta voce. Infatti, le donne greche e armene aiutarono Hammer-Purgstall a capire il linguaggio dei fiori e a tradurre in francese i detti tradizionali turchi. Il simbolismo dei fiori divenne ancora più elaborato nel 1819 quando Louise Cortambert scrisse Le langage des Fleurs, un dizionario sul linguaggio dei fiori.
L’ascesa del simbolismo dei fiori in questo periodo ha senso, in quanto era il culmine dell’era romantica dove la natura era vista come bellezza e le persone erano pesantemente influenzate dalle loro emozioni. La floricoltura permetteva uno scambio tangibile di queste emozioni.
Sapevate che i significati delle rose includono più che solo amore e romanticismo? O che la margherita simboleggia l’innocenza e la purezza? In questa serie, esploreremo il significato di alcuni dei fiori più popolari, la storia dietro di loro, e come sono stati usati nell’arte e nella letteratura.
Clicca su un’immagine di fiore qui sotto per saperne di più sul suo significato e simbolismo.
Aster
saggezza, devozione
uccello del paradiso
gioia, paradiso
Calla Lily
purezza, passione
Chrysanthemum
lealtà, amore
Daffodil
rinascita
Daisy
innocenza, purezza
Freesia
passione, gioia
Gladiolus
forza, integrità
Heather
ammirazione, fortuna
Hydrangea
emozione, comprensione
Iris
regalità, fede
Lilac
tranquillità, passione
Orchidea
ammirazione, innocenza
Peonia
romanzo, prosperità
Rose
amore, passione
Stock
bellezza, felicità
Sunflower
adorazione, fedeltà
Tulipano
amore, fiducia