Spese di lavoro
Agli stranieri, residenti o meno, che ricevono solo un salario o un reddito di compensazione non è consentita alcuna deduzione da tale reddito.
Detrazioni personali
Interessi sul mutuo della casa, spese mediche, contributi, e altre spese personali non possono essere richiesti come deduzioni ai fini dell’imposta sul reddito. Tuttavia, i contributi di sicurezza sociale, fino all’importo prescritto di contributi massimi obbligatori, sono esclusi dal reddito lordo.
Detrazioni per affari
Nel caso di individui impegnati in affari o nell’esercizio di una professione, e che hanno scelto di essere tassati alle regolari aliquote dell’imposta sul reddito graduata, le seguenti spese sono consentite come deduzioni dal reddito lordo:
- Tutte le spese ordinarie e necessarie pagate o sostenute durante l’anno imponibile in relazione al commercio, agli affari o alla professione, comprese le materie prime, le forniture e il lavoro diretto.
- Salari e altre forme di compenso per servizi personali effettivamente resi, compreso il valore monetario lordo dei fringe benefit e delle spese di viaggio sostenute nell’esercizio dell’attività commerciale o professionale.
- Affitti commerciali.
- Interessi pagati o sostenuti entro un anno imponibile in relazione all’esercizio della professione, del commercio o dell’attività del contribuente, meno un importo pari a una certa percentuale del reddito da interessi soggetto a imposta finale.
- Spese di intrattenimento, divertimento e ricreazione, per non superare i seguenti massimali:
- 0,50% del fatturato netto per i contribuenti impegnati nella vendita di beni o proprietà.
- 1% del fatturato netto per i contribuenti impegnati nella vendita di servizi, compresi i professionisti e i locatori di immobili.
- Tasse.
- Perdite.
- Debiti.
- Ammortamento.
- Contributi caritatevoli e di altro tipo, soggetti a certe limitazioni.
- Spese per ricerca e sviluppo (R&D).
In luogo di queste deduzioni consentite, un individuo, diverso da uno straniero non residente, può scegliere una deduzione standard opzionale (OSD) non superiore al 40% del reddito lordo d’impresa o professionale.