Techopedia spiega il file di configurazione (Config File)
I file di configurazione possono essere identificati con l’aiuto delle estensioni come .cnf, .cfg o .conf. La maggior parte delle applicazioni per computer e dei sistemi operativi leggono i loro file di configurazione all’avvio o alla partenza. Alcune applicazioni controllano periodicamente i file di configurazione per i cambiamenti. Gli amministratori o gli utenti autorizzati possono fornire istruzioni alle applicazioni per rileggere i file di configurazione e applicare qualsiasi modifica al processo, se necessario, o anche leggere file arbitrari come file di configurazione. Non ci sono convenzioni o standard predefiniti per quanto riguarda i file di configurazione. Alcune applicazioni forniscono strumenti per modificare, creare o verificare la sintassi dei file di configurazione. Alcuni file di configurazione possono essere creati, visualizzati o modificati con l’aiuto di un editor di testo. Nel caso dei sistemi operativi Windows, i file di configurazione più importanti sono memorizzati nel Registro di sistema e nei file MIF.
Gli amministratori di sistema possono utilizzare i file di configurazione per impostare le politiche di come le applicazioni dovrebbero essere eseguite nei dispositivi e computer dell’azienda. I file di configurazione possono essere usati dagli utenti per cambiare le impostazioni senza la necessità di ricompilare applicazioni, programmi o sistemi operativi.
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