Definizione della febbre
Quando la temperatura corporea di una persona aumenta temporaneamente, questo è noto come febbre (chiamata anche ipertermia controllata, piressia o temperatura elevata). Spesso come risultato di una malattia, la febbre è un sintomo che qualcosa di anormale sta accadendo nel corpo. La gravità di una febbre può essere influenzata dall’età di una persona, dalla causa sottostante (che a volte può essere di natura non infettiva) e dal grado di aumento della temperatura. Una temperatura leggermente elevata può non essere sempre così grave per un adulto come può esserlo per un bambino piccolo (neonato o bambino piccolo).
La febbre è tipicamente accompagnata da un’ondata di stanchezza o brividi, ed è spesso una risposta a un’infezione (virale o batterica) o un’infiammazione (dovuta a una lesione o una malattia dei tessuti). Le febbri che non causano infezioni possono essere il risultato di veleni, droghe, lesioni o anomalie del cervello, esposizione al calore o malattie endocrine (problemi con il sistema ghiandolare o ormonale).
Una febbre tipica (lieve) dovrebbe sparire in pochi giorni e può essere trattata con un assortimento di farmaci da banco (o antipiretici). A volte una febbre leggera può sparire da sola senza bisogno di alcun trattamento medico.
È stato notato che la febbre può anche svolgere un ruolo chiave nell’aiutare il sistema immunitario del corpo a respingere naturalmente una varietà di infezioni (cioè la temperatura corporea aumenta come risposta immunitaria naturale all’infezione). Il sintomo della febbre è uno dei tentativi naturali del sistema immunitario di avere la meglio su un’infezione che si manifesta nel corpo. Il sistema immunitario avverte la presenza di un’infezione e “usa la temperatura corporea elevata” per aiutare a risolverla. Se la temperatura corporea (febbre) è troppo alta, il corpo non può aiutare a risolvere ciò che è sbagliato (cioè neutralizzare qualche tipo di batterio o virus nel corpo) e la febbre può provocare gravi effetti collaterali tra cui disidratazione, allucinazioni e persino convulsioni.
Un aumento della temperatura superiore al normale può colpire chiunque, di qualsiasi età. Una febbre, da sola, non è una malattia, ma indica che qualcosa non funziona come dovrebbe nel corpo. Un’infezione di qualche tipo è di solito la condizione sottostante che causa il sintomo della febbre. Quando è grave, la febbre è spesso un segnale di avvertimento che il corpo è gravemente malato (una persona può avere una grave condizione di salute) e ha bisogno di cure mediche immediate.
Qual è una temperatura corporea normale?
Una temperatura corporea normale varia da una persona all’altra, ma è tipicamente intorno ai 36 – 37 gradi Celsius (o 98,6 gradi Fahrenheit). La temperatura corporea tende anche a fluttuare in diversi momenti della giornata – è più bassa al mattino e aumenta verso il tardo pomeriggio e la sera. La nostra temperatura corporea è normalmente al massimo intorno alle 18 e al minimo intorno alle 3 del mattino. Alcuni altri fattori che influenzano le fluttuazioni della temperatura corporea sono l’esercizio fisico intenso e per le donne, in particolare, il ciclo mestruale.
Quando la temperatura corporea di una persona aumenta, può sperimentare una sensazione temporanea di freddo fino a quando la temperatura si stabilizza (raggiunge il suo picco). Una persona che ha la febbre raramente lo fa senza la presenza di altri sintomi. La maggior parte delle febbri sono accompagnate da una serie di sintomi molto specifici. Insieme, una serie di sintomi, compresa la febbre, può aiutare un medico a distinguere una causa sottostante e a diagnosticare una condizione. Il corretto corso del trattamento può quindi essere attuato in modo che una persona possa tornare alla salute ottimale.
Come funziona la temperatura del corpo?
L’ipotalamo (pronunciato hi-poe-THAL-uh-muhs) è una parte del cervello che di solito controlla la temperatura nel corpo. L’ipotalamo collega il sistema endocrino e quello nervoso attraverso la ghiandola pituitaria (ipofisi). Questa parte del cervello è, in effetti, il termostato del corpo, che mantiene una temperatura normale attraverso meccanismi di riscaldamento (come l’aumento del metabolismo) e di raffreddamento (come la sudorazione). L’ipotalamo è effettivamente al posto di guida utilizzando i sensori di temperatura chiave per controllare il riscaldamento.
Quando la temperatura della pelle sale oltre la sua linea di base, la sudorazione inizia e può aumentare rapidamente. Se la temperatura corporea scende al di sotto della linea di base, i meccanismi di controllo iniziano l’attività per conservare il calore nel corpo e aumentare la produzione di calore o calore. Questo avviene tramite la cessazione della sudorazione, il brivido (per aumentare la produzione di calore nei muscoli del corpo), la secrezione di noradrenalina, tiroxina ed epinefrina (ormoni e neurotrasmettitori che regolano la lotta o la fuga, la funzione tiroidea e il metabolismo), e la vasocostrizione (diminuendo il flusso di calore alla pelle).
Le sostanze che producono febbre, o pirogeni, possono entrare nel corpo e sconvolgere il flusso naturale della temperatura, causando così la febbre. I pirogeni sono estranei al corpo e tipicamente provengono da una fonte esterna ad esso (come virus, funghi, batteri, droghe illecite o tossine), e stimolano ulteriori pirogeni una volta dentro. Questi inviano effettivamente un “messaggio” all’ipotalamo (noto come meccanismo di feedback neurale) per aumentare la temperatura corporea. L’effetto è che i normali meccanismi di riscaldamento del corpo reagiscono rabbrividendo e costringendo i vasi sanguigni. Il corpo è quindi innescato a raggiungere una nuova temperatura che è più alta della sua normale linea di base al fine di eliminare virus e batteri sensibili alla temperatura.
Il corpo produce anche i propri pirogeni in risposta all’infiammazione che causa la febbre (questa è una risposta naturale). Questi sono conosciuti come pirogeni endogeni o citochine.
I dispositivi di temperatura (termometri) possono essere utilizzati per determinare una misurazione della temperatura corporea. Questi dispositivi possono essere inseriti nella bocca, nel retto, nell’ascella (sotto l’ascella), nella pelle o nell’orecchio di una persona. Altri dispositivi che un professionista medico può utilizzare hanno sonde di rilevamento della temperatura che possono registrare la temperatura durante l’uso. Questi includono laringoscopi, sonde rettali e broncoscopi. Un termometro a mercurio è il dispositivo più comunemente usato, ma anche i termometri digitali con coperture per sonde monouso sono regolarmente utilizzati. Le misurazioni della temperatura rettale sono generalmente più accurate (riflettono la temperatura del cuore) di quelle prese per via orale.
Quale temperatura classifica la febbre?
- Per i neonati o i bambini, un bambino o un adolescente: Quando la temperatura corporea supera i 37,5 gradi Celsius (99,5 gradi Fahrenheit).
- Per un adulto: Quando la temperatura corporea supera tra 37,2 e 37,5 gradi Celsius (da 99 a 99,5 gradi Fahrenheit).
Le febbri possono essere classificate come:
- Di basso grado: Le temperature sono comprese tra 37,7 e 38,3 gradi Celsius (100 e 101 gradi Fahrenheit). Se una febbre di basso grado non sparisce entro 4-7 giorni, bisogna cercare un trattamento medico. Se la febbre persiste, è necessario consultare il medico per un controllo approfondito.
- Intermedio: Temperature di 38,8 gradi Celsius (102 gradi Fahrenheit) per un adulto e tra 39,4 e 40 gradi Celsius (103 a 104 gradi Fahrenheit) per un bambino (0-6 mesi di età). Se la febbre raggiunge questo stadio, è meglio cercare l’assistenza di un medico il più presto possibile. Più rapidamente si affronta la febbre e la si fa controllare, meglio è.
- Alto grado: Le temperature sono comprese tra 39,4 e 41,6 gradi Celsius (103 e 107 gradi Fahrenheit) o superiori. La febbre estremamente alta è conosciuta come iperpiressia e può essere molto pericolosa o pericolosa per la vita.
Letture di temperatura corporea – conversioni da celsius a fahrenheit
Quando si prendono letture di temperatura corporea, queste possono essere in celsius. Per convertire il celsius in fahrenheit si possono usare le seguenti equazioni:
T(°F) = T(°C) × 9/5 + 32
o
T(°F) = T(°C) × 1,8 + 32
O si può fare riferimento alla tabella sottostante che dettaglia le conversioni da celsius a fahrenheit per un facile riferimento.
Celsius (°C) | Fahrenheit (°F) |
35 °C | 95 °F |
35.1 °C | 95.18 °F |
35.2 °C | 95.36 °F |
35.3 °C | 95.54 °F |
35.4 °C | 95.72 °F |
35.5 °C | 95.9 °F |
35.6 °C | 96.08 °F |
35.7°C | 96.26 °F |
35.8 °C | 96.44 °F |
35.9 °C | 96.62 °F |
36 °C | 96.8 °F |
36.1 °C | 96.98 °F |
36.2 °C | 97.16 °F |
36.3 °C | 97.34 °F |
36.4 °C | 97.52 °F |
36.5 °C | 97.7 °F |
36.6 °C | 97.88 °F |
36.7 °C | 98.06 °F |
36.8 °C | 98.24 °F |
36.9 °C | 98.42 °F |
37 °C | 98.6 °F |
37.1 °C | 98.78 °F |
37.2 °C | 98.96 °F |
37.3 °C | 99.14 °F |
37.4 °C | 99.32 °F |
37.5 °C | 99.5 °F |
37.6 °C | 99.68 °F |
37.7 °C | 99.86 °F |
37.8 °C | 100.04 °F |
37.9 °C | 100.22 °F |
38 °C | 100.4 °F |
38.1 °C | 100.58 °F |
38.2 °C | 100.76 °F |
38.3 °C | 100.94 °F |
38.4 °C | 101.12 °F |
38.5 °C | 101.3 °F |
38.6 °C | 101.48 °F |
38.7 °C | 101.66 °F |
38.8 °C | 101.84 °F |
38.9 °C | 102.02 °F |
39 °C | 102.2 °F |
39.1 °C | 102.38 °F |
39.2 °C | 102.56 °F |
39.3 °C | 102.74 °F |
39.4 °C | 102.92 °F |
39.5 °C | 103.1 °F |
39.6 °C | 103.28 °F |
39.7 °C | 103.46 °F |
39.8 °C | 103.6 °F |