Evander Holyfield

Peso massimo leggero

Holyfield iniziò professionalmente come peso massimo leggero con una vittoria televisiva in sei round su Lionel Byarm al Madison Square Garden il 15 novembre 1984. Il 20 gennaio 1985, vinse un’altra decisione in sei round su Eric Winbush ad Atlantic City, New Jersey. Il 13 marzo mise KO Fred Brown al primo round a Norfolk, in Virginia, e il 20 aprile mise KO Mark Rivera in due round a Corpus Christi, in Texas.

Pesi crociera

Sia lui che il suo prossimo avversario, Tyrone Booze, passarono alla divisione dei pesi crociera per il loro incontro del 20 luglio 1985, a Norfolk, in Virginia. Holyfield vinse una decisione in otto round su Booze. Andò poi a stendere Rick Myers al primo round il 29 agosto nella sua città natale di Atlanta. Il 30 ottobre ad Atlantic City Holyfield mise ko l’avversario Jeff Meachem in cinque round, e il suo ultimo incontro del 1985 fu contro Anthony Davis il 21 dicembre a Virginia Beach, Virginia. Vinse mettendo KO Davis al quarto round.

Iniziò il 1986 con un KO in tre round sull’ex sfidante mondiale dei pesi crociera Chisanda Mutti, e procedette a battere Jessy Shelby e Terry Mims prima di ricevere un tentativo di titolo mondiale dal campione dei pesi crociera WBA Dwight Muhammad Qawi. In quello che fu definito da The Ring come il miglior incontro dei pesi crociati degli anni ’80, Holyfield divenne campione del mondo sconfiggendo Qawi con una stretta decisione di 15 round. Culminò il 1986 con un viaggio a Parigi, in Francia, dove batté Mike Brothers con un knockout in tre riprese, in un incontro senza titolo.

Nel 1987, difese il suo titolo contro l’ex compagno di squadra olimpico e vincitore della medaglia d’oro Henry Tillman, che aveva battuto Mike Tyson due volte da dilettante. Mantenne la sua cintura, vincendo per ko al settimo round, e poi andò a unificare la sua cintura WBA con la cintura IBF detenuta da Ricky Parkey, mettendo KO Parkey in tre round. Per il suo prossimo incontro, tornò in Francia, dove mantenne il titolo con un knockout di undici round contro l’ex campione del mondo Ossie Ocasio. Nel suo ultimo incontro del 1987, offrì a Muhammad Qawi una rivincita e, questa volta, sconfisse Qawi con un knockout in soli quattro round.

1988 fu un altro anno produttivo per Holyfield; iniziò diventando il primo campione del mondo dei pesi crociati universalmente riconosciuto dopo aver sconfitto il campione lineare & WBC Carlos De León a Las Vegas. L’incontro fu fermato dopo otto round.

Pesi Massimi

Dopo quell’incontro, annunciò di voler salire di peso per inseguire il Campionato Mondiale dei Pesi Massimi detenuto da Tyson. Il suo primo incontro come peso massimo ebbe luogo il 16 luglio, quando batté l’ex rivale di Tyson James “Quick” Tillis con un knockout in cinque riprese, a Lake Tahoe, Nevada (Tillis aveva preso la distanza con Tyson). Per il suo terzo e ultimo incontro del 1988, batté l’ex campione dei pesi massimi Pinklon Thomas, sempre per ko, in sette round.

Holyfield iniziò il 1989 incontrando un altro ex campione dei pesi massimi, Michael Dokes. Questo incontro fu nominato uno dei migliori combattimenti degli anni ’80 dalla rivista Ring, come miglior incontro dei pesi massimi degli anni ’80. Holyfield vinse per KO al decimo round, e poi incontrò il campione brasiliano Adilson Rodrigues, che durò due round. Il suo ultimo incontro degli anni ’80 fu contro Alex Stewart, un contendente marginale dai pugni duri. Stewart scioccò Holyfield all’inizio, con pugni veloci e duri, ma alla fine cadde in otto.

Nel 1990, Holyfield batté Seamus McDonagh, mettendolo KO in quattro round. A questo punto, Holyfield era stato il contendente numero uno di Ring Magazine per due anni e non aveva ancora ricevuto un colpo al titolo dei pesi massimi di Tyson.

Campione indiscusso dei pesi massimi

Articoli principali: Buster Douglas vs. Evander Holyfield, Evander Holyfield vs. George Foreman, Evander Holyfield vs. Bert Cooper, e Evander Holyfield vs. Larry Holmes

Holyfield era stato promesso un incontro per il titolo contro Tyson nel 1990. Prima che quell’incontro potesse avvenire, in quello che molti considerano il più grande sconvolgimento nella storia della boxe, un pugile relativamente sconosciuto, il 29enne Buster Douglas sconfisse il 23enne Mike Tyson, 218 libbre, in 10 round a Tokyo, diventando il nuovo campione indiscusso dei pesi massimi. Invece di combattere contro Tyson, Holyfield fu la prima difesa del titolo di Douglas.

Si incontrarono il 25 ottobre 1990. Douglas entrò nella lotta a 246 libbre e offrì poco nella lotta contro Holyfield, che era in forma ideale a 208 libbre. Nel terzo round Douglas cercò di iniziare una combinazione con un grande montante destro. Holyfield contrattaccò con un destro dritto e Douglas andò giù per il conto. Holyfield era il nuovo imbattuto, indiscusso campione del mondo dei pesi massimi. Al momento del knockout, Holyfield era in vantaggio su tutte e tre le schede dei giudici, che lo vedevano 20-18 per Holyfield.

Nella sua prima difesa, sconfisse l’ex e futuro campione del mondo George Foreman per decisione unanime. L’incontro fu annunciato come una “Battaglia per l’età”, un riferimento alla differenza di età tra il giovane campione imbattuto (28 anni) e il molto più vecchio George Foreman (42 anni). Holyfield pesava 208 libbre e Foreman pesava 257 libbre. Foreman perse l’incontro per decisione unanime, ma sorprese molti durando tutti i 12 round contro un avversario molto più giovane, facendo anche barcollare Holyfield un paio di volte e facendolo perdere l’equilibrio nel settimo round.

Poi fu firmato un accordo per difendere la sua corona contro Mike Tyson nel novembre 1991. Tyson ritardò l’incontro, sostenendo di essersi infortunato in allenamento, ma fu poi condannato per lo stupro di Desiree Washington e condannato a sei anni di prigione, quindi l’incontro non avvenne in quel momento. Combatterono nel 1996 (Holyfield vinse per TKO in 11) e una rivincita nel 1997 (Holyfield vinse per squalifica in tre, dopo che Tyson gli morse entrambe le orecchie).

Holyfield fece la sua prossima difesa ad Atlanta contro la tardiva sostituzione di Bert Cooper su Francesco Damiani che subì un infortunio al piede in allenamento giorni prima dell’incontro, Cooper sorprese Holyfield con un ottimo sforzo. Holyfield segnò il primo knockdown dell’incontro contro Cooper con un potente colpo al corpo, ma Cooper restituì il favore con un buon destro che mandò Holyfield contro le corde; pur non essendo un vero e proprio knockdown, l’arbitro Mills Lane diede a Holyfield un conto di otto in piedi. Avendo subito il primo knockdown tecnico della sua carriera professionale, Holyfield recuperò rapidamente la sua compostezza e amministrò un pestaggio che lasciò Cooper ancora in piedi, ma incapace di difendersi. Holyfield mise a segno dei brutali colpi di potenza, culminati da ripetuti e feroci montanti che spinsero la testa di Cooper all’indietro. L’arbitro Mills Lane fermò l’incontro al settimo round.

Nel suo primo incontro del 1992, affrontò l’ex campione del mondo dei pesi massimi Larry Holmes, che aveva 42 anni, e aveva appena ottenuto un upset contro Ray Mercer. Durante l’incontro, Holyfield subì la prima cicatrice della sua carriera con uno squarcio che si aprì sopra il suo occhio, risultato della gomitata di Holmes. L’incontro si concluse con una decisione unanime in favore di Holyfield.

Rivalità Holyfield-Bowe

Articoli principali: Evander Holyfield vs. Riddick Bowe, Evander Holyfield vs. Alex Stewart II, e Riddick Bowe vs. Evander Holyfield II

Nell’inizio di una trilogia di incontri con il venticinquenne Riddick Bowe, che aveva vinto una medaglia d’argento alle Olimpiadi del 1988, nella divisione dei pesi super pesanti, subì la sua prima sconfitta quando Bowe vinse il titolo indiscusso con una decisione unanime di 12 round a Las Vegas. Il decimo round di quell’incontro fu nominato “Round of the Year” da The Ring. Holyfield fu messo al tappeto all’undicesimo round. Fece l’errore di entrare in una rissa con il più giovane, più grande e più forte Bowe, portando alla sua sconfitta.

Iniziò il 1993 battendo Alex Stewart in una rivincita, ma questa volta sulla distanza unanime di 12 round.

Poi venne la rivincita con Bowe il 6 novembre 1993. In quello che è considerato da molti storici dello sport come uno dei momenti più bizzarri della storia della boxe, durante il settimo round la folla si alzò in piedi e molte persone iniziarono a correre al riparo e ad urlare. Holyfield tolse gli occhi da Bowe per un momento e poi disse a Bowe di guardare il cielo. Quello che videro fu un uomo con un paracadute che volava pericolosamente vicino a loro. L’uomo era quasi entrato nel ring, ma il suo paracadute era rimasto impigliato nelle luci ed era atterrato sulle corde e sull’apron del ring, ed era stato poi trascinato nella folla, dove fu picchiato dai membri dell’entourage di Bowe. La moglie incinta di Bowe, Judy, svenne e dovette essere portata all’ospedale dall’arena. Venti minuti dopo, la calma fu ristabilita e Holyfield continuò a recuperare i suoi titoli mondiali dei pesi massimi con una decisione a maggioranza in 12 round. L’uomo che si paracadutò al centro del ring divenne noto come The Fan Man e l’incontro stesso divenne noto come Fan Man Fight. La sua vittoria su Bowe quell’anno aiutò Holyfield ad essere nominato atleta dell’anno della ABC Wide World of Sports per il 1993.

Holyfield contro Moorer, Holyfield contro Bowe III

Articoli principali: Evander Holyfield vs. Michael Moorer, Evander Holyfield vs. Ray Mercer, e Riddick Bowe vs. Evander Holyfield III

Il suo prossimo combattimento, nell’aprile 1994, incontrò l’ex peso massimo leggero WBO Michael Moorer, che stava tentando di diventare il primo mancino a diventare il campione mondiale dei pesi massimi universalmente riconosciuto. Fece cadere Moorer al secondo round, ma perse una decisione a maggioranza in dodici round. Quando andò all’ospedale per farsi controllare la spalla, gli fu diagnosticato un problema cardiaco e dovette annunciare il suo ritiro dalla boxe. In seguito è emerso che il presidente della commissione medica consultiva per la Nevada State Athletic Commission credeva che la sua condizione fosse coerente con l’uso di HGH.

Tuttavia, guardando un programma televisivo condotto dal predicatore Benny Hinn, Holyfield dice di aver sentito il suo cuore guarire. Lui e Hinn in seguito divennero amici e lui divenne un frequente visitatore delle crociate di Hinn. Infatti, durante questo periodo, Holyfield andò a una crociata di Benny Hinn a Philadelphia, si fece imporre le mani da Hinn e diede a Hinn un assegno di 265.000 dollari dopo che gli fu detto che era guarito. Superò poi l’esame successivo della commissione pugilistica. Holyfield dichiarò in seguito che il suo cuore fu diagnosticato in modo errato a causa della morfina pompata nel suo corpo.

Nel 1995, Holyfield tornò sul ring con una vittoria per decisione in dieci round contro l’ex medaglia d’oro olimpica, Ray Mercer. Fu il primo uomo ad abbattere Mercer.

Holyfield e Bowe ebbero poi il loro rubber match. Holyfield mise al tappeto Bowe con un singolo gancio sinistro ma Bowe prevalse con un knockout in otto riprese. Holyfield in seguito affermò di aver contratto l’epatite prima del combattimento.

Rivalità Holyfield-Tyson

Holyfield vs Tyson I

Articoli principali: Mike Tyson vs. Evander Holyfield e Evander Holyfield vs. Mike Tyson II

Il 1996 fu un anno molto buono per Holyfield. Per prima cosa, incontrò l’ex campione del mondo Bobby Czyz, battendolo per ko in sei riprese. Poi, lui e Mike Tyson finalmente si incontrarono.

Tyson aveva recuperato il campionato WBC e WBA dei pesi massimi e, dopo essere stato privato del titolo WBC per non aver affrontato Lennox Lewis, difese il titolo WBA contro Holyfield il 9 novembre di quell’anno. Tyson era pesantemente favorito per la vittoria, ma Holyfield fece la storia sconfiggendo Tyson con un TKO all’undicesimo round. Questa fu la terza occasione in cui Holyfield vinse il titolo WBA dei pesi massimi. Tuttavia, l’incontro non fu riconosciuto come valido per il campionato lineare, che all’epoca era detenuto da George Foreman.

Holyfield vs. Tyson II: The Bite Fight

La rivincita di Holyfield con Tyson ebbe luogo il 28 giugno 1997. Conosciuto come “The Bite Fight”, entrò negli annali della boxe come uno dei combattimenti più bizzarri della storia. Il famigerato incidente avvenne nel terzo round, quando Tyson morse Holyfield su un orecchio e gli furono detratti due punti. L’arbitro Mills Lane decise inizialmente di squalificare Tyson, ma dopo che Holyfield e il medico a bordo ring intervennero e dissero che Holyfield poteva continuare, cedette e permise che l’incontro continuasse. Tyson morse nuovamente Holyfield, questa volta sull’altro orecchio. I denti di Tyson strapparono una piccola sezione della parte superiore dell’orecchio del suo avversario, conosciuta come l’elice, e sputarono quel pezzo di carne sulla tela.

Le immediate conseguenze dell’incidente furono una bolgia. Tyson fu squalificato e ne seguì una mischia. Tyson sostenne che i suoi morsi erano una ritorsione ai colpi di testa incontrollati di Holyfield, che lo avevano ferito in entrambi i combattimenti. Altri sostennero che Tyson, sapendo che stava andando incontro ad un’altra sconfitta per k.o., stava cercando una via d’uscita dall’incontro. Il suo ex allenatore, Teddy Atlas, aveva previsto che Tyson si sarebbe fatto squalificare, definendo Tyson “una persona molto debole e imperfetta”.

Holyfield vs Moorer II, Bean

Articoli principali: Evander Holyfield vs. Michael Moorer II e Evander Holyfield vs. Vaughn Bean

Poi venne un’altra rivincita, questa volta contro Michael Moorer, che aveva recuperato il titolo mondiale IBF. Holyfield mise Moorer al tappeto cinque volte e l’arbitro Mitch Halpern fermò l’incontro tra l’ottava e la nona ripresa sotto consiglio del medico Flip Homansky. Holyfield unificò ancora una volta la sua cintura WBA con quella IBF vendicando la sua sconfitta da Moorer.

Nel 1998 Holyfield ebbe un solo incontro, facendo una difesa obbligatoria contro Vaughn Bean, che fu sconfitto per decisione al Georgia Dome nella città natale del campione. Per la prima volta, le prestazioni di Holyfield misero in dubbio che l’età stesse diminuendo la sua capacità di continuare come combattente di campionato.

Rivalità Holyfield-Lewis

Articoli principali: Evander Holyfield vs. Lennox Lewis e Evander Holyfield vs. Lennox Lewis II

Holyfield vs. Lewis I

Nel 1999, il pubblico chiedeva a gran voce un incontro di unificazione contro il campione mondiale WBC, Lennox Lewis del Regno Unito. Quell’incontro avvenne nel marzo di quell’anno. L’incontro fu dichiarato un controverso pareggio dopo dodici round, dove sembrò ai più che Lewis dominasse la lotta. Holyfield sostenne che la sua performance fu ostacolata da crampi allo stomaco e alle gambe. Holyfield e Lewis ricevettero l’ordine dalle tre principali organizzazioni di cui erano campioni di avere una immediata rivincita.

Holyfield vs. Lewis II

La seconda volta, nel novembre dello stesso anno, Lewis divenne l’Undisputed Champion battendo Holyfield per decisione unanime di tre giudici americani. Holyfield ha detto: “Non mi sentivo così bene dopo un combattimento da quando ero un peso cruiser”. “Mi fa pensare che avrei dovuto combattere un po’ più duramente contro Lennox. Forse sarei stato dolorante e malato, ma avrei avuto la vittoria.”

Trilogia Holyfield-John Ruiz

Articoli principali: Evander Holyfield vs. John Ruiz, Evander Holyfield contro John Ruiz II, e John Ruiz contro Evander Holyfield III

Nel 2000, Lewis fu privato della cintura WBA per non aver incontrato John Ruiz, un pugile di Don King leggermente considerato, avendo combattuto il conquistatore di Ruiz, David Tua, e la WBA ordinò a Holyfield e Ruiz di incontrarsi per la cintura del titolo mondiale di quell’organizzazione. Holyfield e Ruiz iniziarono la loro trilogia nell’agosto di quell’anno, con Holyfield che fece la storia vincendo con una controversa, ma unanime decisione di 12 round per diventare il primo pugile nella storia ad essere campione del mondo dei pesi massimi per quattro volte. Holyfield diede la colpa della sua prestazione mediocre a un timpano perforato (rotto).

Sette mesi dopo, nel marzo 2001, fu il turno di Ruiz di fare la storia a spese di Holyfield quando riuscì sorprendentemente a buttare a terra Holyfield e a batterlo con una decisione di 12 round per diventare il primo ispanico a vincere un titolo dei pesi massimi. Il 15 dicembre dello stesso anno, Holyfield sfidò Ruiz per il titolo, nel tentativo di diventare nuovamente campione. L’incontro fu dichiarato un pareggio e John Ruiz mantenne il titolo di campione WBA.

Holyfield vs Byrd

Articoli principali: Evander Holyfield vs. Hasim Rahman e Chris Byrd vs. Evander Holyfield

Il 2002 iniziò come un anno promettente per Holyfield: a giugno incontrò l’ex campione del mondo dei pesi massimi Hasim Rahman, per determinare chi avrebbe affrontato Lewis successivamente. Holyfield era in testa su due dei tre segnapunti quando l’incontro fu fermato all’ottavo round a causa di un grave ematoma sulla fronte di Rahman sopra l’occhio sinistro, causato da un colpo in testa all’inizio dell’incontro. Holyfield era in vantaggio, quindi fu dichiarato vincitore per decisione tecnica.

L’IBF decise di spogliare Lewis della sua cintura dopo che questi non volle combattere contro il pugile Chris Byrd, promosso da Don King, andando invece contro Tyson, e dichiarò che il vincitore dell’incontro tra Holyfield e l’ex campione dei pesi massimi WBO Byrd sarebbe stato riconosciuto come loro campione dei pesi massimi. Il 14 dicembre 2002, Holyfield tentò ancora una volta di diventare il primo uomo in assoluto ad essere campione dei pesi massimi per cinque volte quando si incontrò con Byrd, ma Byrd uscì vincitore per decisione unanime in 12 round.

Perdite consecutive, sospensione di New York

Articolo principale: Evander Holyfield vs. James Toney

Il 4 ottobre 2003, Holyfield perse contro James Toney per TKO quando il suo angolo gettò la spugna al nono round. All’età di 42 anni, Holyfield tornò sul ring per affrontare Larry Donald il 13 novembre 2004. Perse il suo terzo incontro consecutivo in una decisione unanime di dodici round.

Nell’agosto 2005 era stato riportato che la New York State Athletic Commission aveva vietato a Evander Holyfield di boxare a New York a causa della “diminuzione delle capacità”, nonostante Holyfield avesse superato una batteria di test medici.

Ritorno

Holyfield vs. Savarese, 2007

Holyfield fu inizialmente criticato per il suo continuo ritorno; ma fu irremovibile sul fatto che le sue perdite contro Toney e Donald erano il risultato di un infortunio alla spalla, non della vecchiaia. Holyfield era sembrato migliore nei suoi primi quattro combattimenti dopo Donald e sembrava aver risposto ai critici che dicevano che gli mancava il taglio e la capacità di seguire le aperture cruciali che aveva in gioventù.

Holyfield sconfisse Jeremy Bates per TKO il 18 agosto 2006, in un incontro di 10 round all’American Airlines Center di Dallas, Texas. Holyfield ha dominato l’incontro che è stato fermato nel secondo round dopo aver messo a segno circa venti pugni consecutivi su Bates.

Holyfield ha sconfitto Fres Oquendo per decisione unanime il 10 novembre 2006, a San Antonio, Texas. Holyfield mise a terra Oquendo nel primo minuto del primo round e continuò ad essere l’aggressore per tutto il combattimento, vincendo una decisione unanime con i punteggi di 116-111 e 114-113 due volte.

Il 17 marzo 2007, Holyfield sconfisse Vinny Maddalone per TKO quando l’angolo di Maddalone gettò la spugna per salvare il loro uomo da un grave infortunio sul ring.

Il 30 giugno 2007, Holyfield sconfisse Lou Savarese, abbattendo il più grande e pesante Savarese nel quarto e di nuovo nel nono round, in rotta verso una vittoria per decisione unanime. Questa fu la quarta vittoria di Holyfield in dieci mesi, due delle quali per KO. Questa vittoria ha finalmente posto le basi per l’incontro per il titolo di Holyfield contro Sultan Ibragimov, per il titolo WBO dei pesi massimi.

Holyfield vs Ibragimov

Articolo principale: Sultan Ibragimov vs. Evander Holyfield

Il 13 ottobre 2007, Holyfield fu sconfitto da Sultan Ibragimov. Anche se non è riuscito a sfidare i suoi critici vincendo il quinto titolo dei pesi massimi, Holyfield si è rifiutato di essere spalleggiato dal giovane campione e lo ha addirittura rintronato nella parte finale del 12° round. L’incontro fu per lo più privo di eventi, tuttavia, con nessuno dei due pugili veramente stordito o abbattuto. Nella maggior parte degli scambi, Sultan è stato in grado di mettere a segno due pugni contro uno di Holyfield. Il risultato finale fu una decisione unanime per Ibragimov, con punteggi di 118-110 e 117-111 due volte.

Holyfield vs Valuev

Articolo principale: Nikolai Valuev vs. Evander Holyfield

Ha detto a BBC Scotland’s Sports Weekly “Combatterò, sarò il campione del mondo dei pesi massimi ancora una volta. Poi scriverò un altro libro e dirò a tutti come ho fatto”. Il 20 dicembre 2008, ha combattuto, all’Hallenstadion di Zurigo, Svizzera, il campione dei pesi massimi WBA Nikolai Valuev per un assegno di 600.000 dollari, la cifra più bassa che abbia mai ricevuto per un combattimento di campionato. Alla pesatura, pesava 214 libbre, Valuev pesava un minimo in carriera di 310 libbre.

Valuev sconfisse Holyfield con una decisione di maggioranza molto controversa dopo un incontro relativamente poco movimentato. Un giudice segnò l’incontro come un pareggio 114-114, mentre gli altri fecero vincere Valuev 116-112 e 115-114. Molti analisti erano indignati per la decisione, pensando che Holyfield avesse chiaramente vinto. Si è parlato di una rivincita nel 2009.

La WBA ha fatto la propria indagine sulla decisione controversa; “Come la World Boxing Association (WBA) si preoccupa sempre e rispetta l’opinione dei fan e dei media, il comitato del campionato ha ordinato a una giuria di rivedere il nastro del combattimento tra Nikolai Valuev e Evander Holyfield, per il titolo dei pesi massimi WBA”, si legge in una dichiarazione della WBA. L’organizzazione ha anche espresso che “darà una decisione di conseguenza nelle prossime settimane”. Molti hanno ipotizzato che una rivincita immediata sarebbe stato lo scenario più probabile, ma questo non si è mai materializzato. Valuev perse il titolo WBA nel suo prossimo combattimento contro il pugile britannico David Haye.

Holyfield vs Botha

Dopo la perdita contro Valuev, Holyfield si prese un periodo di inattività. Si dice che abbia accettato di combattere contro il pugile sudafricano Francois Botha il 16 gennaio 2010; è stato concordato che il luogo dell’incontro sarebbe stato il Nelson Mandela Memorial Stadium di Kampala, Uganda. Poche settimane prima del combattimento, è stato rivelato che l’incontro sarebbe stato posticipato al 20 febbraio 2010. L’incontro è stato messo in pericolo a causa di disaccordi economici, ma è stato poi confermato per il 10 aprile 2010, al Thomas & Mack Center di Las Vegas. Alla domanda sul suo prossimo incontro, il quattro volte campione del mondo dei pesi massimi ha detto: “È da un po’ che sento dire che non posso farlo. Tutto ciò che fa è accendere un fuoco sotto di me per dimostrare che la gente si sbaglia”. Ha aggiunto: “Posso ancora combattere. Non voglio andarmene finché non sarò diventato il campione indiscusso dei pesi massimi un’altra volta. Questo è stato il mio obiettivo per tutto il tempo”. Il pugile americano ha messo a segno un knockout all’ottava ripresa di Botha per vincere il titolo vacante dei pesi massimi della World Boxing Federation (WBF).

Holyfield ha iniziato lentamente come al solito all’inizio. Botha ha tenuto e colpito Holyfield, e ha preso il controllo dell’incontro per i primi tre round. Tuttavia, il sudafricano non riuscì a rallentare Holyfield, anche se gli fece male, e il pugile americano iniziò lentamente a colpirlo di più per prendere il controllo dell’incontro nei round successivi. Nel settimo round Holyfield stordì Botha e lo mise al tappeto nell’ottavo round. Sebbene abbia battuto il conteggio, Holyfield lo mise all’angolo e sferrò molti pugni che costrinsero l’arbitro Russell Mora a fermare l’incontro. Al momento dell’interruzione, Holyfield era dietro di due giudici, 67-66, mentre il terzo giudice aveva 69-64 per il pugile americano. Solo 3.127 assistettero all’incontro.

Holyfield vs Williams

Dopo l’incontro con Botha, Holyfield disse di essere interessato a combattere contro Vitali Klitschko, l’attuale campione WBC, o suo fratello minore Wladimir Klitschko. L’incontro successivo di Holyfield contro Sherman “The Tank” Williams il 5 novembre 2010, alla Joe Louis Arena di Detroit, Michigan, fu poi rimandato due volte prima di essere finalmente riprogrammato al 22 gennaio 2011 e spostato al The Greenbrier di White Sulphur Springs, West Virginia. Holyfield ha iniziato l’incontro lentamente e nel secondo round, è stato tagliato nell’occhio sinistro a seguito di uno scontro accidentale di teste. Nel terzo round mentre prendeva diverse combinazioni. Dopo la fine del round, Holyfield disse al suo angolo che non era in grado di vedere a causa del taglio. Di conseguenza, l’incontro fu giudicato un no contest.

La WBC aveva presumibilmente accettato di abbinare Holyfield a Vitali Klitschko dopo i combattimenti con Williams e Nielsen.

Holyfield vs. Nielsen

Un combattimento con Brian Nielsen, il più popolare peso massimo danese nella storia di quel paese, era stato programmato per il 5 marzo 2011, in Danimarca, ma dovette essere rimandato al 7 maggio 2011, a causa di un taglio che Holyfield ricevette nell’incontro con Williams.

La pesatura ufficiale si tenne venerdì sera in Danimarca, con Holyfield a 225 libbre, mentre il suo avversario Nielsen, con i pantaloncini, pesava 238 libbre. Nielsen non era mai stato così leggero nella sua carriera. Nielsen aveva detto che anche se sarebbe stato molto difficile per lui battere Holyfield, aveva promesso che non sarebbe stato un incontro a senso unico. Holyfield disse che se avesse vinto sarebbe passato al livello successivo e avrebbe sfidato per i titoli più importanti.

Holyfield iniziò l’incontro in modo aggressivo, spingendo il 46enne Nielsen nelle corde e atterrando diversi duri jab e ganci, mettendolo al tappeto nel terzo round. Nonostante un occhio gonfio nel 4° round, Nielsen continuò a fare il buffone per provocare Holyfield per tutto l’incontro, spingendo il suo allenatore, Paul Duvill, a pregarlo di smettere di scherzare e concentrarsi su Holyfield. Nel decimo round, Nielsen spinse un Holyfield dall’aspetto stanco nelle corde con una serie di combinazioni, prima che Holyfield lo girasse. Holyfield spinse Nielsen in un angolo e lo colpì con delle combinazioni fino a quando l’arbitro non fermò il concorso.

Ritiro

Dopo l’incontro con Nielsen, Holyfield tentò di conquistare un titolo mondiale dei pesi massimi (tutte le cinture principali erano detenute da Wladimir e Vitali Klitschko, a quel tempo). Tuttavia, dopo più di un anno di tentativi, Yahoo News ha riportato la sua intenzione di ritirarsi nel 2012, con Holyfield che ha dichiarato: “Il gioco è stato buono con me e spero di essere stato buono con il gioco. … Ho 50 anni (venerdì) e ho fatto praticamente tutto quello che volevo fare nella boxe”. Più tardi lo stesso mese, tuttavia, Holyfield sembrò cambiare idea, dicendo che si considera ancora un “serio contendente”. Incapace di assicurarsi un colpo di titolo, la sua carriera andò in un limbo per diversi mesi. Tuttavia, nel giugno 2014, dopo non aver combattuto per oltre tre anni, Holyfield ha annunciato il suo ritiro definitivo. Attualmente è un consulente di boxe per la prospettiva dei pesi massimi Zhang Zhilei.

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