Cosa succede quando dormi?

Quando dormi, il tuo corpo subisce una serie di cambiamenti che permettono il riposo che è vitale per la tua salute generale. Il sonno permette al cervello e al corpo di rallentare e impegnarsi in processi di recupero, promuovendo migliori prestazioni fisiche e mentali il giorno dopo e a lungo termine.

Quello che succede quando non si dorme è che questi processi fondamentali sono in corto circuito, influenzando il pensiero, la concentrazione, i livelli di energia e l’umore. Di conseguenza, ottenere il sonno necessario – da sette a nove ore per gli adulti e ancora di più per i bambini e gli adolescenti – è fondamentale.

Quello che succede durante il sonno, compreso il modo in cui si svolgono le diverse fasi del sonno, dimostra la complessità del sonno e la sua importanza per il nostro benessere.

Come cambia il sonno durante la notte?

Durante un normale periodo di sonno, si procede attraverso quattro o cinque cicli di sonno. Ogni ciclo di sonno è composto da quattro fasi di sonno individuali.

Le quattro fasi del sonno sono ulteriormente suddivise in due categorie: movimento rapido degli occhi (REM) e sonno non-REM. Queste categorie sono importanti perché ciò che accade durante il sonno REM è drammaticamente diverso da ciò che accade durante le fasi non-REM.

Le prime tre fasi del sonno sono composte da attività non-REM. Lo stadio 1 è breve e rappresenta l’atto di appisolarsi e passare al sonno. Nella fase 2 il corpo e la mente rallentano mentre ci si assesta nel sonno. È più facile essere svegliati durante queste prime due fasi.

Nella fase 3, conosciuta anche come sonno profondo, il corpo è in modalità di recupero, rallentando ulteriormente. Allo stesso tempo, l’attività cerebrale complessiva rallenta e mostra un modello rivelatore di impulsi di attività che si ritiene aiutino a prevenire risvegli indesiderati.

Il quarto stadio è il sonno REM. Durante i periodi REM, l’attività cerebrale risale a livelli simili a quelli di quando si è svegli – il che spiega perché il REM è associato ai sogni più intensi. Mentre la respirazione e la frequenza cardiaca aumentano durante il sonno REM, la maggior parte dei muscoli sono paralizzati, il che ci impedisce di recitare quei sogni vividi.

Ogni ciclo di sonno dura dai 70 ai 120 minuti. Nei primi cicli di sonno della notte, si passa più tempo nel sonno non-REM. La maggior parte del sonno REM avviene durante la seconda metà della notte. La progressione delle fasi e dei cicli del sonno in un periodo di sonno è conosciuta come architettura del sonno.

Cosa succede al tuo cervello e al tuo corpo durante il sonno?

Pirtualmente ogni parte del corpo sperimenta notevoli cambiamenti durante il sonno. Quando ci si addormenta, migliaia di neuroni nel cervello passano dallo stato di veglia a quello di sonno, inviando segnali in tutto il corpo.

Mentre il ruolo biologico del sonno non è ancora completamente compreso, la ricerca dimostra che rafforza il sistema cardiovascolare e immunitario e aiuta a regolare il metabolismo. Ciò che accade durante il sonno può essere visto in notevoli cambiamenti nei processi corporei fondamentali.

La respirazione

La respirazione rallenta durante il sonno non-REM con la respirazione che raggiunge i suoi tassi più bassi durante il terzo stadio del sonno profondo. La respirazione aumenta e può diventare irregolare durante il sonno REM.

Frequenza cardiaca

Come la respirazione, la frequenza cardiaca comincia a rallentare durante lo stadio 1 e raggiunge il suo ritmo più lento durante lo stadio 3. D’altra parte, durante il sonno REM, il polso accelera quasi allo stesso ritmo di quando si è svegli.

Tono muscolare

I muscoli si rilassano gradualmente durante ogni fase del sonno non-REM, e la spesa energetica totale del corpo diminuisce. Durante la fase REM, la maggior parte dei muscoli sono paralizzati in una condizione nota come atonia. Questo impedisce alle gambe e alle braccia di agitarsi in risposta al contenuto del sogno. I muscoli respiratori e oculari rimangono attivi, però, e il dardo degli occhi dietro le palpebre chiuse è l’ispirazione per il nome di sonno a movimento oculare rapido.

Attività cerebrale

Quando misurate durante il sonno, le onde cerebrali mostrano modelli chiari associati ad ogni fase del sonno. Nelle prime parti del sonno non-REM, le onde cerebrali rallentano considerevolmente; tuttavia, nelle fasi 2 e 3, ci sono numerosi rapidi scoppi di attività cerebrale.

Nel sonno REM, l’attività cerebrale accelera, mostrando tipi di onde cerebrali marcatamente diversi. L’attività cerebrale elevata è il motivo per cui il sonno REM è conosciuto come lo stadio più associato ai sogni vividi.

Si pensa che il sonno REM consenta capacità cognitive critiche, compreso il consolidamento della memoria, ma si ritiene che anche il sonno non-REM, anche con attività cerebrale ridotta, abbia un ruolo nel facilitare il corretto funzionamento del cervello da svegli.

Sognare

Il sogno è più prevalente e intenso durante il sonno REM, ma può avvenire durante qualsiasi fase del sonno. Detto questo, i sogni che avvengono durante il sonno non-REM e REM tendono a mostrare modelli diversi con i sogni REM che sono spesso più fantasiosi, coinvolgenti o bizzarri.

Livelli ormonali

Il sonno e l’orologio interno del corpo, o ritmo circadiano, giocano un ruolo importante nel regolare la produzione di numerosi ormoni tra cui:

  • Melatonina, che aiuta a promuovere il sonno
  • Ormone della crescita, che supporta lo sviluppo osseo e muscolare, nonché il metabolismo
  • Cortisolo, che fa parte del sistema di risposta allo stress del corpo
  • Leptina e grelina, che aiutano a controllare l’appetito

I livelli degli ormoni fluttuano durante le diverse fasi del sonno, e la qualità del sonno può anche influenzare la produzione ormonale diurna.

Cosa succede quando hai problemi di sonno?

Quando hai problemi di sonno, potresti non ottenere i benefici riparatori che derivano da ciò che accade normalmente durante il sonno. Gli effetti specifici dipendono dal tipo di problema di sonno e dalla sua causa.

Cosa succede se hai l’insonnia?

Le persone con insonnia hanno difficoltà ad addormentarsi o a rimanere addormentate per tutto il tempo che vogliono, il che significa che il loro sonno totale è insufficiente. Di conseguenza, possono non progredire attraverso abbastanza cicli di sonno per ottenere un riposo adeguato, portando a sonnolenza diurna, nonché effetti negativi sull’umore e il pensiero.

La privazione del sonno, che spesso si verifica con l’insonnia, può gettare fuori l’equilibrio dell’architettura del sonno. Per esempio, dopo essere stati senza dormire abbastanza, le persone spesso sperimentano un rimbalzo del sonno REM, trascorrendo una quantità sproporzionata di tempo nel sonno REM. Questo può causare un’eccessiva attività cerebrale, che a sua volta può lasciarti irritabile e può peggiorare problemi di salute mentale come l’ansia e la depressione.

Cosa succede durante il sonno se hai un disturbo del sonno?

I disturbi del sonno possono influenzare negativamente ciò che accade quando si dorme. Per esempio, la sindrome delle gambe senza riposo o la respirazione disturbata dall’apnea notturna possono causare frequenti risvegli che interrompono il normale ciclo del sonno, riducendo il sonno ristoratore. I disturbi del ritmo circadiano sonno-veglia possono portare a un sonno insufficiente o a un’architettura del sonno anormale.

Cosa succede quando si dorme troppo?

L’ipersonnia è una condizione caratterizzata dal dormire troppo. Le persone con ipersonnia spesso sperimentano un’eccessiva sonnolenza diurna e possono trovare difficile rimanere svegli quando ne hanno bisogno. Gli studi indicano che l’ipersonnia è associata a cambiamenti nell’architettura del sonno, come una riduzione del sonno profondo e un aumento del sonno NREM, che può influenzare la qualità complessiva del sonno.

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