Il genere è un argomento difficile. Ci sono eccezioni a qualsiasi generalizzazione che si possa fare su uomini e donne.
Ma questo non significa che possiamo ignorare completamente il genere. I problemi che portano le coppie alla terapia del sesso spesso hanno molto a che fare con il loro sesso.
I problemi di una coppia etero a letto sono spesso riconducibili al fatto che sono di sesso diverso. E le preoccupazioni di molte coppie lesbiche o gay hanno molto a che fare con il fatto che sono dello stesso sesso.
La cultura certamente amplifica qualsiasi differenza di genere con cui siamo nati. Ma la cultura è una forza potente, e le differenze maschio-femmina spesso figurano in primo piano quando le coppie di qualsiasi combinazione di genere hanno problemi a letto.
Desiderio spontaneo vs. desiderio reattivo nelle donne
La maggior parte delle donne, per esempio, ha un forte desiderio di sentirsi desiderata sessualmente. Anche agli uomini piace essere desiderati, naturalmente. Ma tra le donne che vedo nel mio ufficio, è spesso molto più di una “cosa”.
Molte donne dicono di non sentire alcun desiderio spontaneo per il sesso a meno che non sia stimolato da qualcuno che le desidera. Come terapisti sessuali, diremmo che il loro desiderio è puramente “reattivo”. Molte donne riferiscono che sentirsi desiderate è ciò che le eccita di più.
L’accoppiamento umano eterosessuale tende ad essere come il tradizionale ballo di coppia. Lei ha bisogno che lui le chieda di ballare. Il ballo in sé potrebbe essere bello, ma ancora più importante è che lui abbia mostrato iniziativa e abbia voluto ballare con lei.
Certo, potrebbe essere divertente ogni tanto per lei ribaltare la situazione e chiedergli di ballare. Ma se questo fosse l’unico modo per portarlo sulla pista da ballo, alla fine lei potrebbe iniziare a sentire che qualcosa non va.
La maggior parte degli uomini sono diversi. Possono godere se la loro partner vuole appassionatamente fare sesso con loro, ma non hanno particolarmente bisogno di sentirsi desiderati per eccitarsi. Il loro desiderio è più “spontaneo”.
Desiderio spontaneo vs. desiderio reattivo negli uomini
Negli ultimi anni, ho notato che alcuni uomini nel mio ufficio non rientrano nel tipico modello maschile di “desiderio spontaneo”. Sembrano più simili alle donne in questo senso.
Questi uomini descrivono il loro desiderio come per lo più “reattivo” – proprio come la varietà femminile ordinaria. Ciò che li eccita di più è sentirsi desiderati.
Se un tale uomo è gay, questo spesso non è un problema. Un partner maschile potrebbe avere abbastanza desiderio spontaneo da fornire la scintilla necessaria. Ma in una relazione uomo-donna, spesso costituisce un dilemma erotico centrale.
Un uomo come questo è quasi sempre portato nel mio ufficio dalla moglie molto infelice, che si lamenta che lui raramente, se non mai, inizia il sesso – privandola così della possibilità di sentirsi eccitata dalla sua passione per lei.
Se riesco a vederlo da solo e gli chiedo cosa lo eccita di più, spesso la prima cosa che esce dalla sua bocca è: “Voglio che sia lei a fare la prima mossa”
Il suo desiderio è principalmente reattivo, cosa che la nostra cultura non riconosce ancora come normale negli uomini eterosessuali.
La prigione del genere
Un uomo come questo scopre rapidamente che il suo bisogno più profondo – il bisogno di sentirsi potentemente desiderato dalla sua partner – viola il copione culturale prevalente. Questo non è affatto un problema banale.
Come cultura, abbiamo un sacco di problemi con gli uomini che vogliono rinunciare al privilegio maschile – in questo caso, il privilegio di essere l’iniziatore.
È meno problematico se il desiderio di una donna etero tende ad essere più “spontaneo” che “reattivo”. Certo, potrebbe aver bisogno di trovare un partner abbastanza sicuro di sé da non essere intimidito dal suo robusto bisogno di sesso. Ma ci sono molti uomini del genere là fuori.
Un uomo etero la cui principale attrazione è essere desiderato si trova in un territorio più difficile. Pochissime donne sono interessate ad essere costantemente l’iniziatore.
Un uomo come questo di solito impara a tenere segreto il suo desiderio reattivo. Se cerca di spiegarlo ad una partner femminile, spesso il concetto le sarà così estraneo che non avrà idea di cosa lui stia parlando.
Quindi qual è la risposta?
Può un uomo come questo cambiare il suo modello di eccitazione fino al punto in cui non desidera più che sia la sua partner a fare la prima mossa?
Non ci scommettere. Anche se si potesse dimostrare che questo tipo di schema di eccitazione è interamente dovuto alla cultura o all’educazione, ciò non significa che sia banale o soggetto a cambiamenti. Per citare il defunto Jack Morin, “Se vai in guerra con la tua sessualità, perderai, e finirai per avere più problemi di prima di iniziare”.
Per la maggior parte delle coppie, la migliore strategia è probabilmente l’accettazione. Un uomo etero che brama di essere desiderato può essere analogo a uno che si eccita indossando abiti femminili a letto. La cosa migliore da fare è semplicemente dare la colpa alla diversità sessuale umana, e accettarla.
Nuove ricerche hanno cominciato a dimostrare la realtà del desiderio reattivo negli uomini. Ma il fenomeno non è quasi mai discusso. È ancora da qualche parte nell’ombra.
Forse un giorno questo cambierà, e il desiderio reattivo negli uomini sarà generalmente accettato come un altro esempio della diversità sessuale umana.
Nel frattempo, se sei una donna in una relazione con un uomo che non inizia il sesso tanto quanto vorresti, potresti voler tenere a mente la possibilità che lui potrebbe avere bisogno della stessa cosa che hai tu.