Gomenasai (ごめんなさい) è forse una delle prime parole che si imparano quando ci si interessa alla lingua giapponese. Ma, gomenasai ha molte varianti che ci offrono molte possibilità per dire “mi dispiace”. Di seguito, impareremo alcune delle altre varianti di scuse, il loro significato e quando usarle.
Versione informale e formale
La parola gomenasai è considerata la forma del dizionario che significa “mi dispiace” e può essere usata come scusa formale. Tuttavia, la parola abbreviata, gomen (ごめん), si sente spesso nella vita quotidiana. I bambini e i giovani usano questa abbreviazione come un modo colloquiale per chiedere perdono. Le persone lo usano anche quando sono di fretta o come forma gentile di espressione tra amici o parenti.
Versione femminile di Gomenasai
In quasi tutte le lingue, le giovani generazioni cambiano le parole in molti modi. Per esempio, la frase gomenasai si è modificata in gomen, e da lì, è diventata gomen-ne (ごめんね).
Questa frase è più comunemente usata dalle donne e frequentemente sentita dagli idoli pop adolescenti. Questa forma di scuse può essere interpretata come dolce e carina, il che può attrarre il pubblico se si cerca di guadagnare simpatia.
Versione maschile di Gomenasai
Una delle curiosità della lingua giapponese è come si occupa del genere – piccoli cambiamenti possono essere fatti senza cambiare la radice della parola originale. Di nuovo, saltiamo da gomen-ne a gomen-na (ごめんな). Gli uomini usano più comunemente questa frase ed è considerata una forma ‘maschile’ di scusa. Detto in questo modo, si può casualmente consegnare una scusa abbreviata mentre suona attraente all’orecchio.
Altri modi di usare Gomenasai
Gomenasai non è l’unico modo per dire “scusa”. Per esempio, quando usiamo sumimasen in giapponese, è un altro modo per scusarsi o chiedere l’attenzione di qualcuno. Tuttavia, gomenasai è una delle parole fondamentali che i bambini giapponesi imparano fin da piccoli. La cultura giapponese si concentra sul mostrare profondo rispetto e considerazione per lo spazio altrui. Questo è il motivo per cui il gomenasai viene insegnato in tenera età e usato in ogni situazione critica in cui è opportuno offrire delle scuse.
Due modi utili per usare il gomenasai sono i seguenti:
Gomen Kudasai
Gomen kudasai (ごめんください) è un mix di “Mi dispiace” con “Per favore”. Insieme, formano la frase, “Per favore, mi dispiace per l’inconveniente.”
Questa frase è utile quando:
- Visitare la casa di qualcuno e voler dire “Posso entrare?” in buone maniere.
- Tentare di catturare l’attenzione del pubblico prima di fare una richiesta. Per esempio, quando un gruppo di studenti sta raccogliendo donazioni per le strade, possono usare questa frase.
Hontouni Gomenasai
L’espressione, Hontouni gomenasai (本当にごめんなさい) significa: hontouni = “veramente”, gomenasai = “scuse”.” Insieme, trasmette una scusa profondamente pentita. Si può sentire al telegiornale quando qualcuno si assume la responsabilità di un errore che ha colpito molte persone. Per esempio, se una società trova un errore nella sua linea di produzione, il rappresentante della società si inchina profondamente davanti alla stampa e dice hontouni gomenasai. In questo modo, la persona responsabile riconosce l’errore e mostra il desiderio di correggerlo.
Oltre a chiedere scusa, possiamo usare gomenasai all’interno di una conversazione come un modo per mostrare empatia. Implicherebbe un sottile “Capisco la tua situazione” o “I miei pensieri sono con te”. È anche un’espressione neutra che aiuta a rilassare un’atmosfera pesante senza mostrare opinioni dirette o personali. Per esempio, sarebbe appropriato usare gomenasai quando ci viene detto della morte di qualcuno, di un incidente o di una malattia.
Spero che queste frasi ti siano utili nella tua visita in Giappone. Potrebbero aiutarti a migliorare la tua conoscenza della cultura o a soddisfare la tua curiosità sulla lingua giapponese. Alla prossima volta!
Traducción: Maria Peñascal