Come insegnare la consapevolezza fonemica

La ricerca ha dimostrato che la consapevolezza fonemica è il singolo indicatore più forte del successo di un bambino nell’imparare a leggere. Ma come si insegna? Te lo mostro passo dopo passo!

Uno dei primi passi per imparare a leggere è sviluppare una forte consapevolezza dei fonemi nel linguaggio – la consapevolezza fonemica. È interessante notare che molti dislessici lottano con questo, rendendo la debole consapevolezza fonemica uno dei classici segni di dislessia nei bambini piccoli. Insegnare la consapevolezza fonemica ai nostri bambini, dislessici o no, darà loro un vantaggio e una solida base per imparare a leggere.

Che cos’è la consapevolezza fonemica

I fonemi sono le singole unità di suono che compongono le parole. Per esempio, la parola “sat” è composta da tre fonemi: /s/ /a/ /t/. La consapevolezza fonemica non è solo il riconoscimento che le parole sono composte da piccole unità sonore, è anche la capacità di scomporre, manipolare e fondere i fonemi. Per esempio, essere in grado di rimuovere la /s/ e sostituirla con la /m/ per creare la parola “mat”. I giovani lettori devono essere in grado di applicare la loro comprensione dei fonemi per iniziare a leggere.

Importanza della consapevolezza fonemica

La ricerca ha dimostrato che la consapevolezza fonemica è il singolo indicatore più forte per il successo di un bambino nell’imparare a leggere. Una forte consapevolezza fonemica, quando viene usata per segmentare e fondere le parole, aiuta i bambini ad aumentare le loro capacità di decodificare e capire ciò che stanno leggendo.

La consapevolezza fonemica permette ai giovani lettori di costruire un altro elemento importante della lettura: la fonetica. La fonetica (la relazione tra lettere e suoni) si basa sulla consapevolezza fonemica. Quando un bambino capisce e può manipolare i suoni verbalmente, è pronto a trasferire questa conoscenza alle parole stampate.

Valutare la consapevolezza fonemica

Puoi determinare il livello di consapevolezza fonemica di tuo figlio:
1) facendo creare a tuo figlio una lista di parole in rima che iniziano con una parola “iniziale”,
2) chiedendo a tuo figlio di segmentare una parola nei suoi suoni iniziale, centrale e finale
3) facendo contare a tuo figlio il numero di sillabe in una parola

Se tuo figlio può eseguire questi tre compiti con sicurezza, è pronto per l’istruzione fonetica. Se tuo figlio fa fatica con uno di questi compiti, alcune semplici istruzioni sulla consapevolezza fonemica saranno utili.
Vedi questo post su Reading Rockets per una valutazione informale della consapevolezza fonemica.

Consigli per insegnare la consapevolezza fonemica

  • Rendi questi momenti di insegnamento come un gioco. Mantenete un atteggiamento giocoso.
  • Fate un po’ ogni giorno. Sarete sorpresi di quanto si può padroneggiare in 10 minuti al giorno.
  • Fermatevi quando vostro figlio è frustrato e cercate di concludere con una nota positiva.
  • Se vostro figlio ha segni di dislessia, padroneggiare la consapevolezza fonemica può richiedere un bel po’ di pratica.
  • Per praticare un anno non è fuori dal comune.
  • Ripetete i suoni e le parole tutte le volte che il vostro bambino ha bisogno di sentirli.
  • Cercate modi creativi per giocare con i suoni durante il giorno.

Come insegnare la consapevolezza fonemica

Rime

Uno dei modi più semplici per insegnare la consapevolezza fonemica precoce è lavorare con parole in rima. Tutti questi esercizi possono essere svolti come un gioco per rendere l’apprendimento divertente. Fermatevi quando il vostro bambino mostra segni di disagio e riprendete un altro giorno. Sareste stupiti di quanto si possa fare in pochi minuti ogni giorno.

Ci sono tre stadi di difficoltà nel lavoro con la rima:

Sentire la rima

Leggere libri con linguaggio in rima. Per esempio, “Jack e Jill sono andati sulla collina”. Indicare “Jill” e “collina”. “Ci divertiamo al sole”. Indicare ‘divertimento’ e ‘sole’.

Differenziare la rima

Dire tre parole dove una parola non fa rima. Per esempio: mat, sat, car. Mat e sat finiscono allo stesso modo: at. Ma car non finisce allo stesso modo, quindi non c’entra.

Produrre una rima

Dite semplicemente una parola come: sit. Chiedete al vostro bambino di dirvi una parola che faccia rima. Potete anche inventare brevi frasi come: “Ho un gatto che è molto ____”. Chiedete a vostro figlio di finire la frase con una parola che faccia rima.

Isolare e classificare i suoni

Quando il vostro bambino diventa più familiare con i suoni, può iniziare a identificare i singoli suoni nelle parole. Il primo passo è quello di essere in grado di riconoscere i suoni iniziali, poi quelli finali e quelli centrali. Dopo aver imparato ad isolare i suoni, possono passare a nominare le parole che iniziano o finiscono con un suono specifico.

I seguenti esempi usano i suoni iniziali, ma possono anche essere usati con i suoni finali e, quando sono pronti, con i suoni centrali, che sono un po’ più difficili.

Riconoscere i suoni

Dì tre parole che iniziano con lo stesso suono, come ad esempio: m-uomo, m-mouse, m-m-moon Chiedi al tuo bambino di dirti con quale suono iniziano le parole.

Differenziare i suoni

Dì tre parole dove due parole iniziano con lo stesso suono e una parola inizia con un suono diverso, come ad esempio: r-r-rat, r-r-rain, m-m-man. Chiedete al vostro bambino di dirvi la parola che non inizia allo stesso modo. Se fanno fatica a ripetere le parole, sottolineando il suono iniziale.

Generare suoni

Dire un suono e chiedere al bambino di dire una parola che inizia con questo suono. Un gioco divertente per praticare questa abilità è I Spy. “Vedo qualcosa che inizia con il suono /f/”. Il tuo bambino si guarda intorno per trovare qualcosa che inizia con /f/ come fan, fridge, o friend.

Fusione e segmentazione di sillabe e suoni

Una volta che il tuo bambino ha una buona conoscenza dell’isolamento dei singoli suoni, lui o lei può passare a fondere e segmentare i suoni in una parola.

Segmentare è rompere le parole nelle loro sillabe e le parole nei loro singoli suoni. La segmentazione può anche essere praticata con la separazione di una frase nelle sue singole parole.

Blending è l’opposto della segmentazione. Piuttosto che separare una parola nei suoi singoli suoni, si tratta di combinare i singoli suoni per dire una parola intera.

Confuso? Leggi gli esercizi qui sotto per le indicazioni su come insegnare queste abilità di consapevolezza fonemica

Fusione di sillabe

Dì i singoli suoni di una parola, per esempio: croc/o/dile. Fai una breve pausa tra ogni sillaba. Chiedi al tuo bambino qual è la parola.

Fusione di suoni iniziali e finali

Dì due parti di una parola, per esempio: /d/ /uck/. Chiedi al tuo bambino di dire l’intera parola.

Fonemi misti

Seleziona una parola in tutti i suoi singoli fonemi, come /r/ /a/ /n/. Chiedi al tuo bambino di dirlo velocemente e di dire la parola intera. Ricordate, fatene un gioco. Divertitevi. Di tanto in tanto chiedete al vostro bambino di farvi una domanda sul blending e voi cercate di rispondere.

Segmentare le parole in una frase

Dite una breve frase. Chiedi al tuo bambino di dire la frase e applaudire per ogni parola che sente. Per esempio, “Vedo un gatto nero”. Il vostro bambino dovrebbe applaudire 5 volte. Provate a modellare ciò che volete che il vostro bambino faccia prima, in modo che capisca chiaramente ciò che gli viene chiesto di fare.

Segmentare le sillabe

Modello di battere le sillabe in una parola. Per esempio, ap/ple. Fare una breve pausa tra le sillabe. Poi chiedete al vostro bambino di battere la stessa parola con voi. Passate a dire le parole e chiedete al vostro bambino di battere le sillabe da solo.

Segmentare i suoni iniziali e finali

Dite una parola, per esempio: mano. Modella per il tuo bambino la scomposizione della parola nei suoi suoni iniziali e finali in questo modo: /h/ /e/. Continuate a chiedere parole finché l’abilità è padroneggiata e può essere completata con facilità.

Segmentare i fonemi

Dite una parola al vostro bambino, come: pesce. Spezzala in ciascuno dei suoi fonemi: /f/ /i/ /sh/. Ci sono 3 suoni in pesce. Continuate a fare pratica chiedendo al vostro bambino di scomporre parole semplici in ciascuno dei suoi fonemi e di dirvi quanti suoni ha sentito.

Risorse per insegnare la consapevolezza fonemica

Se insegnare al vostro bambino la consapevolezza fonemica è troppo per voi, c’è una risorsa eccellente che abbiamo usato con successo.

All About Reading – Pre Level 1

Questo, il primo livello del curriculum All About Reading, è pieno di attività di consapevolezza fonemica veloci e divertenti. Abbiamo seguito questo programma l’anno scorso con nostro figlio di 5 anni che mostra molti dei primi segni di dislessia. Può avere problemi di concentrazione e ha anche una bassa tolleranza per le cose che sono difficili per lui; è un po’ perfezionista. Questo programma gli è piaciuto molto. Le attività multisensoriali fornite erano proprio quello di cui aveva bisogno. Avere ogni parola scritta e tutto il materiale di cui io, come suo insegnante, avevo bisogno per insegnargli è stato un enorme risparmio di tempo per me. Raccomando vivamente questo programma di lettura precoce multisensoriale basato sulla ricerca per fornire la quantità di pratica di cui i bambini dislessici hanno bisogno per rendere la consapevolezza fonemica una solida abilità.

Phonological Awareness Growing Bundle from The Literacy Nest (via TPT)

Abbiamo apprezzato questo enorme pacchetto di giochi di consapevolezza fonologica di Emily al Literacy Nest. Emily è un’esperta tutor di Orton-Gillingham e crea alcuni fantastici prodotti basati sulla sua vasta esperienza di lavoro con bambini dislessici.

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