Il mercato azionario è un eccellente indicatore economico per l’economia statunitense. Riflette quanto bene stiano facendo tutte le società quotate. Se gli investitori sono fiduciosi, compreranno azioni, fondi comuni di investimento azionario o opzioni azionarie. Alcuni esperti credono che i mercati prevedano ciò che gli investitori più avveduti pensano che l’economia farà tra circa sei mesi.
- Cosa rende il mercato azionario statunitense attraente
- Tre modi in cui il mercato azionario influenza l’economia
- I mercati permettono ai piccoli investitori di investire nell’economia
- I mercati aiutano i risparmiatori a battere l’inflazione
- I mercati aiutano le aziende a finanziare la crescita
- Come un crollo del mercato azionario influenza l’economia
- Il mercato azionario non è l’economia
Cosa rende il mercato azionario statunitense attraente
I mercati finanziari statunitensi sono molto sofisticati e rendono più facile rendere pubblica una società rispetto ad altri paesi. Anche le informazioni sulle aziende sono facili da ottenere. Questo aumenta la fiducia degli investitori di tutto il mondo. Di conseguenza, il mercato azionario statunitense attrae il maggior numero di investitori. E’ un posto attraente per le aziende americane quando sono pronte a crescere.
Tre modi in cui il mercato azionario influenza l’economia
I mercati azionari influenzano l’economia in tre modi critici.
I mercati permettono ai piccoli investitori di investire nell’economia
Le azioni permettono al singolo investitore di possedere parte di una società di successo. Senza i mercati azionari, solo i grandi investitori privati e le istituzioni finanziarie potrebbero trarre profitto dall’economia del libero mercato americano.
I mercati aiutano i risparmiatori a battere l’inflazione
Investire nel mercato azionario aiuta i risparmiatori a battere l’inflazione nel tempo. La regola generale è che i prezzi delle azioni aumentano in media del 7% all’anno dopo aver tenuto conto dell’inflazione. Questo è sufficiente a compensare la maggior parte degli investitori per il rischio aggiuntivo di possedere azioni piuttosto che obbligazioni (o tenere i soldi in un conto di risparmio).
Le azioni forniscono il capitale alle aziende per crescere abbastanza da ottenere un vantaggio competitivo attraverso le economie di scala.
I mercati aiutano le aziende a finanziare la crescita
Le aziende in crescita e di successo hanno bisogno di capitale per finanziare la crescita e il mercato azionario è una fonte chiave. Per raccogliere denaro in questo modo, i proprietari devono vendere parte dell’azienda, e per farlo “rendono pubblica l’azienda” attraverso un’offerta pubblica iniziale (IPO) delle azioni dell’azienda. Una IPO raccoglie molto denaro. Segnala anche che l’azienda ha abbastanza successo da potersi permettere il processo di IPO. Lo svantaggio è che i fondatori non possiedono più l’azienda, ma gli azionisti. I fondatori possono mantenere un interesse di controllo nella società se possiedono il 51% delle azioni.
Le azioni indicano quanto gli investitori pensano che una società sia preziosa. Quando i prezzi delle azioni salgono, significa che gli investitori credono che i guadagni miglioreranno. La caduta dei prezzi delle azioni significa che gli investitori hanno perso fiducia nella capacità di profitto dell’azienda.
Come un crollo del mercato azionario influenza l’economia
I prezzi delle azioni aumentano nella fase di espansione del ciclo economico. Poiché il mercato azionario è un voto di fiducia, un crollo può devastare la crescita economica. Prezzi azionari più bassi significano meno ricchezza per le imprese, i fondi pensione e gli investitori individuali. Le aziende non possono ottenere tanti finanziamenti per le operazioni e l’espansione.
Quando i valori dei fondi pensione scendono, si riduce la spesa dei consumatori. Un crollo del mercato azionario influenzerà negativamente il prodotto interno lordo della nazione in quanto il consumo personale e gli investimenti delle imprese sono alcune delle componenti principali del PIL.
Se i prezzi delle azioni rimangono depressi abbastanza a lungo, le nuove imprese non possono ottenere fondi per crescere. Le aziende che avevano investito il loro denaro in azioni non avranno abbastanza per pagare i dipendenti o finanziare i piani pensionistici. I lavoratori più anziani potrebbero scoprire di non avere abbastanza soldi per andare in pensione.
Il mercato azionario non è l’economia
Nonostante il suo ruolo critico nell’economia, il mercato azionario non è la stessa cosa dell’economia. Il mercato azionario è guidato dalle emozioni degli investitori, che possono mostrare un’esuberanza irrazionale. Si verifica durante una bolla di asset e il picco del ciclo economico. Diventano eccessivamente ottimisti anche se non ci sono dati concreti a supporto. Il picco si verifica proprio prima di un crash.
Gli investitori hanno confuso il mercato azionario e l’economia durante i ruggenti anni venti. Non si resero conto che una recessione era iniziata nell’agosto 1929. Continuarono a spingere le azioni più in alto fino al crollo del mercato dell’ottobre 1929. Molti altri fattori causarono la Grande Depressione. La depressione finì nel 1939. Ma il mercato azionario non si riprese fino agli anni ’50.