Come funzionano le toilette a compostaggio?

Le toilette a compostaggio usano i processi naturali di decomposizione ed evaporazione per riciclare i rifiuti umani. I rifiuti che entrano nelle toilette sono per oltre il 90% acqua, che viene fatta evaporare e riportata nell’atmosfera attraverso il sistema di ventilazione. La piccola quantità di materiale solido rimanente è convertita in utile terreno fertilizzante dalla decomposizione naturale.

Questo processo naturale, essenzialmente lo stesso del vostro composter da giardino, è migliorato nelle toilette a compostaggio commerciale manipolando l’ambiente nella camera di compostaggio.
Il corretto equilibrio tra ossigeno, umidità, calore e materiale organico è necessario per garantire un ambiente ricco per i batteri aerobici che trasformano i rifiuti in terreno fertilizzante. Questo assicura un funzionamento senza odori e la completa decomposizione dei rifiuti.

Quando i rifiuti umani vengono compostati correttamente, il prodotto finale non contiene agenti patogeni o virus (questi vengono distrutti dalla degradazione batterica). Questo fertilizzante ricco di sostanze nutritive può quindi essere utilizzato sulle piante o intorno alla base degli alberi, come parte del ciclo naturale delle sostanze nutritive, riducendo la necessità di fertilizzanti commerciali e preservando la qualità dell’acqua locale.

Una toilette a compostaggio deve eseguire tre processi completamente separati:

  1. Comporre i rifiuti e la carta igienica velocemente e senza odori
  2. Assicurarsi che il compost finito sia sicuro e facile da maneggiare
  3. Evaporare il liquido

Diversi produttori hanno provato diversi metodi per raggiungere questi obiettivi, ma nessuno si è dimostrato efficiente come il Bio-drum, progettato da Sun-Mar, i precursori dell’industria delle toilette a compostaggio dagli anni ’60.
Molti anni fa gli ingegneri di Sun-Mar si sono resi conto che, per funzionare correttamente, questi tre compiti richiedevano camere indipendenti, ciascuna con il proprio ambiente separato. Questo nuovo e rivoluzionario approccio a tre camere, sviluppato per la prima volta nel 1979, ha avuto un tale successo che oggi è incorporato in tutte le unità Sun-Mar.

LA CAMERA DI COMPOSTAGGIO (Camera 1)

L’unico Bio-Drum di Sun-Mar

Il modo ideale per compostare i rifiuti dovrebbe offrire semplicità operativa e un ambiente in cui ci sia calore, umidità, materiale organico e ossigeno. Sun-Mar crea questo ambiente ideale nel Bio-drum brevettato.
L’esclusivo Sun-Mar Bio-drum assicura che i microbi aerobici fioriscano e lavorino molto più rapidamente per scomporre i rifiuti e riconvertirli in terra.

Semplicità operativa

I rifiuti e la miscela di torba entrano attraverso la porta di ingresso dei rifiuti nella parte superiore del tamburo. Per mescolare e aerare, ruotare periodicamente il tamburo, semplicemente girando la maniglia sulla parte anteriore delle unità autonome o sul lato delle unità centrali. Durante la rotazione lo sportello di ingresso si chiude automaticamente mantenendo il compost nel tamburo.
Per svuotare il compost dal Bio-drum basta rilasciare il blocco del tamburo e ruotare il tamburo all’indietro. Ora, la porta di ingresso nel Bio-Drum si apre automaticamente e il compost cade direttamente nel cassetto di finitura del compost.
Dopo aver ruotato, il Bio-drum si blocca in posizione superiore e centrata, pronto a ricevere nuovo materiale.

AVANTAGGI DEL SUN-MAR BIO-DRUM

Fornire ossigeno

Il design unico del Bio-Drum di Sun-Mar è il modo più semplice e migliore possibile per mescolare e ossigenare completamente e completamente il compost.
Rotando il tamburo, l’intero mucchio di compost viene rimescolato e infuso di ossigeno. L’ossigeno è un ingrediente chiave che permette ai batteri aerobici di decomporre i rifiuti rapidamente e senza odori.

Controllo dell’umidità

Il controllo dell’umidità, l’altro requisito fondamentale per un buon compostaggio, è uno dei vantaggi eccezionali offerti solo dal Bio-drum di Sun-Mar.
Sotto il 40% di umidità, il compostaggio rallenta e alla fine si ferma completamente. Non applicando calore diretto al compost, Sun-Mar assicura che non si asciughi. Inoltre, l’azione di tumbling durante la miscelazione periodica distribuisce l’umidità in modo uniforme in tutto il compost.
Al di sopra del 60% di umidità, il liquido comincia a cacciare l’ossigeno nel compost, e il compost diventa sempre più anaerobico – come un sistema settico. L’esclusivo Bio-drum di Sun-Mar ottimizza il compostaggio scaricando automaticamente il liquido in eccesso attraverso uno schermo sul fondo del tamburo direttamente nella camera di evaporazione.

Mantenimento del calore

I microbi generano il proprio calore mentre lavorano. Questo calore è trattenuto nel compost dalla massa di materiale all’interno del tamburo, sostenuto dal calore indiretto del riscaldatore di base (nelle unità elettriche). Evitando il calore diretto, Sun-Mar assicura che il compostaggio non rallenti quando il materiale si asciuga.

I batteri aerobici assicurano un funzionamento senza odori

La distribuzione non uniforme di ossigeno e umidità permette ai batteri anaerobici di prendere il sopravvento. Questi microbi producono cattivi odori e non permettono ai rifiuti di decomporsi rapidamente.
L’ossigenazione superiore e il controllo dell’umidità forniti dal Bio-drum forniscono l’ambiente ideale per i batteri aerobici per scomporre il materiale organico in modo inodore. Essi convertono rapidamente il materiale organico in acqua e anidride carbonica, e lasciano dietro di sé sali semplici che sono ideali per l’assorbimento da parte delle piante.

CAMERA DI EVAPORAZIONE (Camera 2)

Il compost deve essere mantenuto umido ma non saturo. Il liquido in eccesso dal tamburo passa attraverso uno schermo a rete inossidabile nella camera di evaporazione. L’ambiente ideale per l’evaporazione del liquido in eccesso è una grande superficie combinata con il calore e l’aria in movimento. Sun-Mar soddisfa questi criteri nella camera di evaporazione.
Qualsiasi liquido non assorbito dal compost nel tamburo drena attraverso lo schermo direttamente nella camera di evaporazione.
In tutte le unità centrali il liquido cade prima su un vassoio di evaporazione e poi sulla superficie di evaporazione principale. Il vassoio non solo aiuta a ossigenare questo liquido, ma intrappola anche eventuali detriti di miscela di torba, e quasi raddoppia la superficie di evaporazione. I vassoi di evaporazione possono essere rimossi e puliti, se necessario, attraverso l’apertura della porta sulle unità Centrex 1000 e 2000, e attraverso la porta di accesso al cassetto sulle unità Centrex 3000.
Per ottenere risultati ottimali, l’evaporazione è assistita, nei modelli elettrici da 110 Volt, da un elemento riscaldante controllato termostaticamente. Sigillato in un vano sotto la camera di evaporazione, il riscaldatore riscalda il pavimento della camera di evaporazione senza seccare il compost.
Nelle unità non elettriche, anche se un po’ di liquido viene fatto evaporare per sfiato passivo, gli scarichi di troppo pieno devono essere sempre collegati.

IL CASSETTO DI FINITURA (Camera 3)

Vantaggi di un cassetto separato per la finitura del compost
  • Il compostaggio può essere completato nel cassetto senza contaminazione con rifiuti freschi.
  • Il compost nel cassetto viene gradualmente asciugato fino a quando non è pronto per la rimozione.
  • Il compost finito può essere rimosso in modo semplice e sicuro.
  • Il cassetto di finitura ha due funzioni: ricevere il compost in un contenitore isolato facilmente accessibile e completare il processo di compostaggio e di igienizzazione.
Tutte le unità tranne la serie CENTREX 3000
  • Il compost cade direttamente nel cassetto di finitura quando il tamburo viene ruotato all’indietro.
  • Il compostaggio viene completato nel cassetto, dove è isolato dai rifiuti freschi e da possibili contaminazioni.
  • Mentre si trova nel cassetto, il compost è circondato da un flusso di aria secca e si asciuga gradualmente prima di essere rimosso.
  • Il cassetto di finitura estraibile viene rimosso a mano (non sono necessari attrezzi o viti), e il compost igienizzato può essere svuotato ogni volta che è necessario estrarre altro compost dal tamburo.
  • Per le unità stagionali, diversi cassetti possono essere rimossi in primavera, riducendo il livello del compost nel tamburo a 6-8″ per fare spazio per le operazioni dell’anno successivo.
Solo unità della serie CENTREX 3000
  • Ci sono due cassetti di finitura del compost nelle unità della serie CENTREX 3000. Entrambi sono facilmente rimovibili a mano e sono intercambiabili.
  • Il primo cassetto si trova all’interno del contenitore di raccolta sul lato dell’unità. Questo è dove il compost finito cade automaticamente dopo aver lasciato la seconda sezione del Bio-drum.
  • Il secondo cassetto si trova all’interno dell’unità. Spostando il compost dal primo cassetto a questa seconda stazione, il ciclo di compostaggio può essere prolungato se necessario. Questo può aiutare a garantire che il compost sia sicuro da maneggiare.
  • Per le unità stagionali, la seconda sezione del tamburo può essere svuotata in primavera ruotando il tamburo all’indietro e facendo cadere il compost nel secondo cassetto.

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