Combustibili fossili

I combustibili fossili sono fatti da piante e animali in decomposizione. Questi combustibili si trovano nella crosta terrestre e contengono carbonio e idrogeno, che possono essere bruciati per ottenere energia. Il carbone, il petrolio e il gas naturale sono esempi di combustibili fossili. Il carbone è un materiale che di solito si trova in depositi di roccia sedimentaria dove la roccia e la materia vegetale e animale morta sono ammucchiate in strati. Più del 50% del peso di un pezzo di carbone deve provenire da piante fossilizzate. Il petrolio si trova originariamente come materiale solido tra strati di roccia sedimentaria, come lo scisto. Questo materiale viene riscaldato per produrre il petrolio denso che può essere usato per fare benzina. Il gas naturale si trova di solito in sacche sopra i depositi di petrolio. Può anche essere trovato in strati di roccia sedimentaria che non contengono petrolio. Il gas naturale è composto principalmente da metano.

Secondo la National Academies of Sciences, l’81% dell’energia totale usata negli Stati Uniti proviene da carbone, petrolio e gas naturale. Questa è l’energia che viene usata per riscaldare e fornire elettricità alle case e alle imprese e per far funzionare le automobili e le fabbriche. Purtroppo, i combustibili fossili sono una risorsa non rinnovabile e aspettare milioni di anni che si formino nuovi depositi di carbone, petrolio e gas naturale non è una soluzione realistica. I combustibili fossili sono anche responsabili di quasi tre quarti delle emissioni delle attività umane negli ultimi 20 anni. Ora, scienziati e ingegneri hanno cercato dei modi per ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili e per rendere la combustione di questi combustibili più pulita e più sana per l’ambiente.

Scienziati in tutto il paese e in tutto il mondo stanno cercando di trovare soluzioni ai problemi dei combustibili fossili in modo che ci sia abbastanza combustibile e un ambiente sano per sostenere la vita e le attività umane in futuro. Il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti sta lavorando sulle tecnologie per rendere commercialmente disponibili veicoli alimentati a gas naturale. Stanno anche cercando di rendere più pulita la combustione del carbone e la trivellazione del petrolio. I ricercatori dell’Università di Stanford in California hanno utilizzato tecnologie più verdi per trovare un modo per bruciare i combustibili fossili riducendo il loro impatto sull’ambiente. Una soluzione è quella di usare più gas naturale, che emette il 50% in meno di anidride carbonica nell’atmosfera rispetto al carbone. Il team di Stanford sta anche cercando di rimuovere l’anidride carbonica dall’atmosfera e di immagazzinarla nel sottosuolo – un processo chiamato cattura e sequestro del carbonio. Gli scienziati di Stanford e dell’Università di Bath, nel Regno Unito, stanno provando qualcosa di completamente nuovo, usando l’anidride carbonica e lo zucchero per produrre plastica rinnovabile.

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