Calcoli di dosaggio: NCLEX-RN

In questa sezione dell’esame NCLEX-RN, ci si aspetta che dimostriate le vostre conoscenze e abilità nel calcolo dei dosaggi per:

  • Eseguire i calcoli necessari per la somministrazione dei farmaci
  • Utilizzare la decisione clinica e il pensiero critico durante il calcolo dei dosaggi

Eseguire i calcoli necessari per la somministrazione dei farmaci

L’assistenza infermieristica sicura richiede precisione nel calcolo dei dosaggi e delle soluzioni. In questa sezione avrai un breve ripasso dei calcoli aritmetici di base e un ripasso del metodo dei rapporti e delle proporzioni che viene utilizzato per il calcolo dei dosaggi e delle soluzioni.

I tre sistemi di misurazione utilizzati in farmacologia sono il sistema di misurazione domestico, il sistema metrico e il sistema apotecario.

Il sistema di misurazione domestico viene utilizzato in genere solo per i pazienti che si trovano a casa e non in un ospedale o in un’altra struttura sanitaria. Le misure usate nel sistema di misurazione domestico includono cucchiaini da tè, cucchiai, gocce, once, tazze, pinte, quarti, galloni e libbre:

UNITÀ DI MISURA QUOTE DI MISURA
1 cucchiaino da tè 1 cucchiaino da tè = 60 gocce
1 cucchiaino da tè = 5 mL
1 cucchiaio da tavola 1 cucchiaio da tavola = 3 cucchiaini da tè
1 cucchiaio da tavola = 15 mL
1 oncia fluida 1 oncia fluida = 2 cucchiai da tavola
1 oncia fluida = 30 mL
1 oncia (peso) 16 once = 1 libbra
1 oncia 30 g
1 tazza 1 tazza = 8 once
1 tazza = 16 cucchiai
1 tazza = 240 mL
1 pinta 1 pinta = 2 tazze
1 pinta = 480 mL
1 litro 1 litro = 2 pinte
1 litro = 4 tazze
1 gallone 1 gallone = 4 quarti
1 gallone = 8 pinte
1 gallone = 3,785 mL
1 libbra 1 libbra = 16 once
1 libbra = 480 g

Il sistema di misurazione apotecario ha misure di peso come dram, oncia, grano (gr), scrupolo e libbra. Le unità di misura di volume nel sistema di misura speziale sono un’oncia fluida, una pinta, un minimo, una dramma fluida, un quarto e un gallone.

I numeri romani minuscoli sono usati in questo sistema di misura e questi numeri romani seguono l’unità di misura. Per esempio, 4 grani è scritto come gr iv.

Di seguito è riportata una tabella che mostra le misure di peso e volume del sistema speziale e i loro equivalenti approssimativi:

PESO APPROSSIMATO EQUIVALENTE (S) VOLUME APPROSSIMATO EQUIVALENTE (S)
1 grano (gr) Peso di un grano di grano 60 mg 1 minimo Quantità di acqua in una goccia 1 grano
1 scrupolo 20 grani (gr xx) 1 dramma fluido 60 minimi
1 dramma 3 scrupoli 1 oncia fluida 8 drammi fluidi
1 oncia 8 drams 1 pinta 16 once fluide
1 libbra 12 once 1 quarto 2 pinte
1 gallone 4 quarti

Il sistema di misurazione metrico ha misure di volume che includono litri (L), millilitri cubi (ml) e centimetro cubo (cc); le sue unità di peso sono (kg), grammi (g), milligrammi (mg) e microgrammi (mcg).

Di seguito una tabella che mostra le misure metriche di lunghezza, volume e peso e i loro equivalenti:

LUNGHEZZA EQUIVALENTE VOLUME EQUIVALENTE PESO EQUIVALENTE
1 millimetro (mm) 0.001 metro 1 millilitro (mL) 0.001 litro 1 milligrammo (mg) 0,001 grammo (g)
1 centimetro (cm) 0,01 metro 1 centilitro (cl) 0.01 litro 1 centigrammo (cg) 0,001 grammo(g)
1 decimetro (dm) 0,1metro 1 decilitro (dl) 0.1 litro 1 decigrammo (dm) 0.1 grammo (g)
1 chilometro (km) 1000 metri 1 chilolitro (kl) 1000 litri 1 chilogrammo (kg) 1000 grammi (g)
1000 millilitri (mL) 1 litro 1 chilo (kg) 2.2 libbre (lbs)
1 millilitro (mL) centimetro cubico (cc) 1 libbra (lb) 43,592 milligrammi (kg)
10 millimetri (mm) 1 centimetro (cm) 10 millilitri (mL) 1 centilitro (cl) 1 libbra (lb) 45,359.237 centigrammi (cm)
10 centimetri (cm) 1 decimetro (dm) 10 centilitri (cl) 1 decilitro (dl) 1 libbra (lb) 4.535.9237 decigrammi (dg)
10.000 decimetri (dm) 1 chilometro (km) 10,000 decilitri (dc) 1 chilolitro (kl)

Frazioni

I due tipi di frazioni sono frazioni proprie e frazioni improprie. Le frazioni proprie sono meno di 1 e le frazioni improprie sono più di un 1.

Le frazioni si scrivono come:

1/2, 6/8 e 12/4, per esempio; i numeratori per ciascuna di queste frazioni sono 1, 6 e 12, rispettivamente; e i denominatori per ciascuna di queste frazioni sono 2, 8 e 4, rispettivamente.

Sia le frazioni proprie che quelle improprie possono essere ridotte al loro minimo comune denominatore. La riduzione delle frazioni le rende più comprensibili e più facili da lavorare. Devi determinare quale numero può essere diviso equamente sia nel numeratore che nel denominatore per ridurre le frazioni. Una frazione non può essere ridotta quando non c’è un numero che può essere diviso equamente in entrambi.

Per esempio, 24 / 56 ha un numeratore e un denominatore che possono essere divisi equamente per 8. Per ridurre questa frazione si dovrebbe dividere 24 per 8 che è 3 e si dovrebbe poi dividere il 56 per 8 che è che è 7. Questo calcolo viene eseguito come visto qui sotto.

24/56 = 3/7

Numeri misti

I numeri misti sono una combinazione di un numero intero maggiore di uno e una frazione. Alcuni esempi di numeri misti sono 4 1/4, 3 5/6 e 24 6/7.

Devi convertire tutti i numeri misti in frazioni improprie prima di poter eseguire calcoli con essi.

La procedura per convertire i numeri misti in frazioni improprie è:

  1. Moltiplica il denominatore della frazione per il numero intero
  2. Aggiungi il numeratore della frazione a questo numero
  3. Posiziona questo numero sul denominatore della frazione

Il calcolo seguente mostra come si converte un numero misto in una frazione.

3 2/8 = (8 x 3 + 2) / 8 = (24 + 2 = 26) / 8

Decimali

I decimali esprimono numeri più o meno di uno in combinazione con un numero decimale di meno di uno come è un numero misto.

Tutti i decimali sono basati sul nostro sistema delle decine; infatti il “dec” della parola decimale significa 10.

Per esempio, 0,7 è 7 decimi; 8,13 è 8 e 13 centesimi; e allo stesso modo, 9,546 è 9 e 546 millesimi. Il primo posto dopo la virgola è il decimo; il secondo posto dopo la virgola è il centesimo; il terzo posto dopo la virgola è il millesimo; il quarto posto dopo la virgola è il decimillesimo, e così via.

Quando il punto decimale è preceduto da uno 0, il numero è inferiore a 1; e quando c’è un numero intero prima del punto decimale, il numero decimale è superiore a 1.

Per esempio:

2.7 = Due e 7 decimi o 2 7/10

21.98 = 21 e 98 centesimi o 21 98/100

I numeri decimali sono spesso arrotondati quando si fanno calcoli di farmacologia. Per esempio, se la risposta a una portata endovenosa è 67,8 gocce al minuto, si arrotonda il numero alla goccia intera più vicina perché non si possono contare le parti di una goccia. Quando dovete arrotondare un numero come 67,8 al numero intero più vicino, dovete guardare il numero al posto dei decimi che è 8. Se il numero al posto dei decimi è 5 o più, arrotonderete 67 a 68 gocce. Allo stesso modo, se dovete arrotondare il numero 23,54 al decimo posto più vicino, guardate il numero al posto dei centesimi e se questo numero è 5 o più, arrotonderete il numero al posto dei decimi, ma se il numero è meno di 5, lascerete il numero al posto dei decimi com’è.

Ecco alcuni numeri decimali arrotondati all’intero più vicino:

  • 23.8 = 24
  • 65.4 = 65

Ecco alcuni numeri decimali arrotondati al decimo più vicino:

  • 23.84 = 23,8
  • 67,47 = 67,5

Ecco alcuni numeri decimali arrotondati al centesimo più vicino:

  • 23,847 = 23,85
  • 67,472 = 67.47

Convertire da un sistema di misura ad un altro

Si dovrà convertire da un sistema di misura ad un altro quando l’ordine del medico, per esempio, ordina un farmaco in termini di grani (gr) e voi avete il farmaco ma è misurato in termini di milligrammi (mg). In questo caso, dovrai convertire matematicamente i gr in mg.

La tabella seguente mostra gli equivalenti di conversione tra i sistemi di misura metrico, apotecario e domestico.

Conversioni tra i sistemi di misura

METRICO Apotecario Ospedale
1 millilitro 15-16 min 15-16 gocce
4-5 millilitri 1 dramma fluido 1 cucchiaino o 60 gocce
15-16 millilitri 4 drammi fluidi 1 cucchiaio o 3-4 cucchiaini da tè
30 millilitri 8 bicchieri fluidi o 1 oncia fluida 2 cucchiai
240-250 millilitri 8 once fluide o ½ pinta 1 bicchiere o tazza
500 millilitri 1 pinta 2 bicchieri o 2 tazze
1 litro 32 once fluide o 1 quarto 4 bicchieri, 4 tazze o 1 quarto
1 milligrammo 1/60 di grano
60 milligrammi 1 grano
300-325 milligrammi 5 grani
1 grammo 15-16 grani
1 chilo 2.2 libbre

Le conversioni più frequentemente usate sono mostrate sotto. Si consiglia di memorizzarle. Se in qualsiasi momento non siete sicuri di un fattore di conversione, cercatelo. Non preparare e/o somministrare in nessun caso un farmaco di cui non si è sicuri. La precisione è di fondamentale importanza.

  • 1 Kg = 1.000 g
  • 1 Kg = 2,2 lbs
  • 1 L = 1.000 mL
  • 1 g = 1.000 mg
  • 1 mg = 1.000 mcg
  • 1 gr = 60 mg
  • 1 oz. = 30 g o 30 mL
  • 1 tsp = 5 mL
  • 1 lb = 454 g
  • 1 tbsp = 15 mL

Ratio and Proportion for Calculating Doses

Il metodo di rapporto e proporzione è il metodo più popolare per calcolare i dosaggi e le soluzioni. Anche se ci sono altri metodi, come l’analisi dimensionale per esempio, che possono essere usati, solo il rapporto e la proporzione saranno usati in questa revisione NCLEX-RN per brevità.

Un rapporto è due o più coppie di numeri che sono confrontati in termini di dimensioni; peso o volume. Per esempio, il rapporto tra le donne con meno di 18 anni rispetto a quelle con più di 18 anni che frequentano uno specifico college può essere 6 a 1. Questo significa che ci sono 6 volte più donne con meno di 18 anni rispetto alle donne con più di 18 anni.

Ci sono un paio di modi diversi in cui i rapporti possono essere scritti. Questi modi diversi sono elencati qui sotto.

  • 1/6
  • 1:6
  • 1 a 6

Quando si confrontano i rapporti, dovrebbero essere scritti come frazioni. Le frazioni devono essere uguali. Se non sono uguali NON sono considerate un rapporto. Per esempio, i rapporti 2 : 8 e 4 : 16 sono uguali ed equivalenti.

Per dimostrare che sono uguali, basta scrivere i rapporti e moltiplicare a croce sia i numeratori che i denominatori, come sotto.

2 x 16 = 32 e 8 x 4 = 32.

Perché entrambi i calcoli di moltiplicazione sono uguali e 32, questo è un rapporto.

D’altra parte, 2/5 e 8/11 non sono proporzioni perché 8 x 5 che è 40 non è uguale a 11 x 2 che è 22.

Calcolo delle proporzioni

Le proporzioni sono usate per calcolare come una parte è uguale ad un’altra parte o al tutto. Per questi calcoli, si moltiplicano a croce i numeri conosciuti e poi si divide questo prodotto della moltiplicazione per il numero rimanente per ottenere l’incognita o il numero sconosciuto.

Per esempio:

2/4 = x/12

12 x 2 = 24

4 x = 24

x = 24/4 quindi x = 6

Calcolo del dosaggio dei farmaci orali usando il rapporto e la proporzione

Ecco un esempio di come calcolare il dosaggio dei farmaci orali usando il rapporto e la proporzione:

Ordine del medico: 125 mg di farmaco una volta al giorno

Etichetta del farmaco: 1 compressa = 250 mg

Quante compresse dovrebbero essere somministrate giornalmente?

In questo problema devi determinare quante compresse prenderà il paziente se l’ordine del medico è 125 mg al giorno e le compresse sono prodotte in compresse e ogni compressa ha 250 mg.

Questo problema può essere impostato e calcolato come mostrato di seguito.

250 mg: x compresse = 125 mg

250mg x = 125 mg

x = 125/250 = 1/2 compressa

Ecco un altro esempio di calcolo di un dosaggio orale con un farmaco liquido orale:

Ordine del medico: Tetracycline syrup 150 mg po una volta al giorno

Etichetta del farmaco: Sciroppo di tetraciclina 50 mg/mL

Quanti mL devono essere somministrati al giorno?

Per questo problema di dosaggio orale, devi trovare quanti mL di tetraciclina il paziente riceverà quando il medico ha ordinato 150 mg e lo sciroppo ha 50 mg/ml.

Questo problema è impostato e calcolato come mostrato sotto.

150 mg: x mL = 50 mg: 1 mL

50 x = 150

X = 150/50 = 3 mL

Calcolo dei dosaggi di farmaci intramuscolari e sottocutanei usando il rapporto e la proporzione

Il processo di calcolo dei dosaggi intramuscolari e sottocutanei è praticamente identico a quello del calcolo dei dosaggi orali usando il rapporto e la proporzione. Ecco un esempio:

Ordine del medico: Meperidina 20 mg IM q4h prn per dolore

Etichetta del farmaco: Meperidina 40 mg/mL

Quanti mL o cc darai per ogni dose prn?

Utilizzando il rapporto e la proporzione, questo problema è impostato e risolto come mostrato sotto.

20 mg / x mL = 40 mg/1mL

40mg * x = 20mg * 1mL

x = 20mg/40mg * 1mL = 0,5 mL

Ora, facciamo questo:

L’ordine del medico: Eparina 3.000 unità per via sottocutanea

Etichetta medicinale: 5.000 unità/mL

Quanti millilitri saranno somministrati a questo paziente?

5.000 * X = 3.000

3.000/5.000 = 0,6 mL

Risposta: 0,6 mL

Calcolo delle portate endovenose utilizzando il rapporto e la proporzione

La regola per le portate endovenose è:

gtts/min = (Numero di mL da erogare)/(Il numero di minuti) x Fattore di goccia o goccia per il tubo IV

L’ordine del medico: Soluzione di NaCl 0,9% a 50 mL all’ora

Quante gtts al minuto devono essere somministrate se il tubo eroga 20 gtt/mL?

X gtts al min = (50 x 20)/60 = 1000/60 = 16,6 gtts che arrotondato alla goccia più vicina è 17 gtts

Arrotondato a: 17 gtt/min

Ecco un altro esempio:

L’ordine del medico: 500 mL di soluzione salina normale 5% D 0,45 da infondere in 2 ore

Quante gtt al minuto devono essere date se il tubo eroga 10 gtt/mL?

X gtts al min = (500 x 10)/120 = 5000 / 120 = 41.66 gtts che è 42 gtts quando viene arrotondato

Usare il processo decisionale clinico quando si calcolano le dosi

Gli infermieri applicano il processo decisionale clinico e le abilità di pensiero professionale ai calcoli dei dosaggi e dei tassi di soluzione. Ci sono volte in cui gli infermieri commettono un errore nei loro calcoli e questi errori possono essere assolutamente ridicoli e, altre volte, questi calcoli possono sembrare corretti. Anche se non c’è spazio per gli errori, un infermiere dovrebbe essere in grado di riconoscere immediatamente che un calcolo è sbagliato ed errato. Per esempio, se l’infermiere calcola una portata endovenosa e la risposta è che la velocità del flusso dovrebbe essere di 250 gt al minuto, l’infermiere dovrebbe riconoscere immediatamente che questa risposta è ridicola perché non è possibile contare accuratamente questo numero di gocce al minuto. L’infermiere dovrebbe ricalcolare la portata in questo caso. Se stai calcolando il numero di compresse che dovresti somministrare al cliente secondo l’ordine del medico e la tua matematica indica che dovresti dare 1/8 di una compressa o 12 compresse, per esempio, dovresti riconoscere immediatamente che i tuoi calcoli sono inaccurati perché queste risposte sono ridicole.

Puoi anche applicare il processo decisionale clinico e le abilità di pensiero professionale ai calcoli dei dosaggi e dei tassi di soluzione basati sulla tua conoscenza della farmacologia e sui dosaggi usuali per bambini e adulti per tutti i farmaci. Quando, per esempio, stai calcolando un dosaggio per un farmaco come la digossina e il tuo calcolo indica che dovresti somministrare 2 milligrammi e mezzo, dovresti sapere immediatamente che questo dosaggio è molto al di là del dosaggio usuale per la digossina. Di nuovo, dovreste rifare i vostri calcoli e controllarli per assicurarvi di essere precisi.

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Alene Burke, RN, MSN
Alene Burke RN, MSN è un’educatrice infermieristica riconosciuta a livello nazionale. Ha iniziato la sua carriera lavorativa come insegnante di scuola elementare a New York City e in seguito ha frequentato il Queensborough Community College per la sua laurea associata in infermieristica. Ha lavorato come infermiera registrata nell’area di cura critica di un ospedale comunitario locale e, in quel periodo, si è impegnata a diventare un’educatrice infermieristica. Ha ottenuto la sua laurea in scienze infermieristiche con l’Excelsior College, una parte dell’Università dello Stato di New York e subito dopo la laurea ha iniziato la scuola di specializzazione alla Adelphi University di Long Island, New York. Si è laureata Summa Cum Laude da Adelphi con un doppio master sia in Educazione Infermieristica che in Amministrazione Infermieristica e ha iniziato immediatamente il dottorato di ricerca in infermieristica presso la stessa università. È autrice di centinaia di corsi per professionisti della sanità, compresi gli infermieri, è consulente infermieristico per strutture sanitarie e aziende private, è anche un fornitore approvato di formazione continua per infermieri e altre discipline ed è stata anche membro della task force dell’American Nurses Association sulla competenza e la formazione dei membri del team infermieristico.

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