Fiore:
Corme sottili simili a spighe, spesso ramificate alla base, lunghe da 3 a 8 pollici, sulla punta del fusto centrale e dei rami. I fiori maschili (staminati) sono da gialli a verdastri senza petali, circa 1/8 di pollice di diametro, appesi su brevi steli lungo la spiga. I fiori femminili (pistillati) sono indistinti, nascosti in grappoli di corte brattee fogliose alla base del grappolo, lungo lo stelo o nelle ascelle. I grappoli sono inizialmente densi, ma si diffondono man mano che la pianta matura.
Foglie e steli:
Le foglie sono opposte, fino a 12 pollici di lunghezza e 8 pollici di larghezza, le foglie più grandi divise in 3 o 5 lobi profondi, le divisioni dei lobi a forma di lancia ovale simile alle foglie piccole non lobate. I bordi sono finemente dentati, le superfici sono variamente pelose, da lisce a coperte di peli fini e rigidi, i gambi delle foglie sono più frequentemente pelosi. Gli steli sono grossolani, per lo più lisci nella pianta inferiore con peli diffusi in quella superiore, lo stelo centrale si ramifica dai nodi per tutta la lunghezza, i rami superiori spesso raggiungono altezze pari allo stelo principale.
Note:
L’ambrosia è una specie pioniera precoce di terreni disturbati, è stata introdotta in tutto il mondo e ora è un’erbaccia comune sia in siti agricoli che urbani. Con un’alta densità di popolazione e una prolifica produzione di polline altamente allergenico, è una delle principali responsabili dell’agonia di chi soffre di raffreddore da fieno in tutto il mondo.