Dettagli
Gli usi tipici sono
abline(a, b, untf = FALSE, \dots)abline(h =, untf = FALSE, \dots)abline(v =, untf = FALSE, \dots)abline(coef =, untf = FALSE, \dots)abline(reg =, untf = FALSE, \dots)
La prima forma specifica la linea in forma di intercetta/pendenza (in alternativa a
può essere specificata da sola e viene considerata come contenente la pendenza e l’intercetta in forma vettoriale).
Le forme h=
e v=
disegnano linee orizzontali e verticali alle coordinate specificate.
La forma coef
specifica la linea tramite un vettore contenente la pendenza e l’intercetta.
reg
è un oggetto regressione con un metodo coef
. Se questo restituisce un vettore di lunghezza 1, allora il valore viene considerato come la pendenza di una linea passante per l’origine, altrimenti, i primi 2 valori vengono considerati come intercetta e pendenza.
Se untf
è vero, e uno o entrambi gli assi sono log-trasformati, allora viene disegnata una curva corrispondente a una linea in coordinate originali, altrimenti viene disegnata una linea nel sistema di coordinate trasformato. I parametri h
e v
si riferiscono sempre alle coordinate originali.
I parametri grafici col
, lty
e lwd
possono essere specificati; vedi par
per dettagli. Per gli usi h=
e v=
possono essere vettori di lunghezza maggiore di uno, riciclati come necessario.
Specificare un argomento xpd
per il ritaglio sovrascrive l’impostazione globale par("xpd")
usata altrimenti.