25 Consigli di scrittura di scrittori famosi

È un pensiero così liberatorio che non c’è un solo modo per esprimere la tua creatività come scrittore. Non appena arriva questa sensazione, viene sostituita dal compito scoraggiante di mettere la penna sulla carta. Tutti hanno una storia da raccontare. Una storia che il mondo intero ha bisogno di sentire. Se stai lottando per far uscire quelle parole, o vuoi solo un po’ di ispirazione, questa raccolta di pensieri, riflessioni e consigli per la scrittura dovrebbe aiutarti.

“Tutti hanno una storia da raccontare. Ognuno è uno scrittore. Alcune sono scritte nei libri, e alcune sono confinate nei cuori”. -Savi Sharma

Abbiamo raccolto 25 consigli di scrittura collaudati nel tempo da autori bestseller di oggi e dei giorni passati.

1. “Presentarsi, presentarsi, presentarsi, e dopo un po’ arriva anche la musa”. – Isabel Allende

Le opere di Isabel Allende hanno venduto oltre 70 milioni di copie e sono state tradotte in 35 lingue diverse. La scrittrice cilena è famosa per romanzi come La casa degli spiriti (1982) e La città delle bestie (2002). Ha brillantemente intrecciato elementi di mito e realismo, spesso in relazione alle sue esperienze personali di donna.

Allende ha continuato a dire: “Ho bisogno di raccontare una storia. È un’ossessione. Ogni storia è un seme dentro di me che comincia a crescere e crescere, come un tumore, e devo affrontarlo prima o poi.”

“È così che si fa: ti siedi alla tastiera e metti una parola dopo l’altra finché non è fatta. È così facile e così difficile”. – Neil Gaiman

Fonte:Penne, regole, finire le cose e perché Stephin Merrit non è brontolone

Seguendo il consiglio di Allende, Neil Gaiman suggerisce di mettere un piede davanti all’altro. Quando un giovane scrittore ha chiesto all’autore come fare gli ultimi passi per finire le sue storie, Gaiman ha offerto questo consiglio: “Come le finisci? Le finisci”. Il lavoro di Gaiman è stato onorato con molti premi tra cui le medaglie Newbury e Carnegie.

3. “Se stai usando un dialogo, dillo ad alta voce mentre lo scrivi. Solo allora avrà il suono del discorso”. -John Steinbeck

Premio Pulitzer e premio Nobel John Steinbeck ha scritto una pletora di saggezza. Anche se non sei un lettore accanito, probabilmente conosci le opere più significative di Steinbeck. I suoi romanzi, The Grapes of Wrath e Of Mice and Men hanno definito la Grande Depressione americana. Leggere il tuo testo ad alta voce a te stesso aiuta a garantire che scorra come una conversazione.

4. “Se sembra di scrivere, lo riscrivo”. -Elmore Leonard

Steinbeck e Leonard condividono una saggezza di scrittura simile. Sia che scegliate di leggerlo ad alta voce o di riscriverlo, seguite il loro consiglio e trovate un modo per far sì che la vostra scrittura suoni meno come… scrittura.

5. “Proteggi il tempo e lo spazio in cui scrivi. Tieni tutti lontani da esso, anche le persone che sono più importanti per te”. -Zadie Smith

Come scrittori, è fondamentale proteggere il nostro spazio personale dalla moltitudine di distrazioni che ci troviamo ad affrontare ogni giorno. I coinquilini, gli amici, la famiglia, il lavoro e il cane del vicino possono rendere difficile produrre il vostro lavoro migliore. Se sei disponibile per tutti e tutto, ti sentirai svuotato e affaticato. Quando si tratta del tuo lavoro, non sei nel torto per proteggere il tuo spazio personale.

6. “Nella fase di pianificazione di un libro, non pianificare il finale. Deve essere guadagnato da tutto ciò che lo precede”. -Rose Tremain

Molti scrittori non saranno d’accordo con questa citazione. Se iniziate con la fine in mente, e questo funziona per voi, allora forse questo consiglio non fa per voi. Rose Tremain, la scrittrice inglese, suggerisce di guadagnarsi il finale in base a ciò che si è sviluppato in precedenza.

7. “Portare sempre un quaderno. E intendo sempre. La memoria a breve termine conserva l’informazione solo per tre minuti; se non viene messa su carta si può perdere un’idea per sempre.” -Will Self

Will Self è autore di dieci romanzi, cinque racconti, tre novelle e cinque raccolte di saggistica. Il romanziere inglese non è l’unico scrittore che porta sempre con sé un taccuino. Non dimenticare mai quell’idea fugace che potrebbe essere il tuo prossimo grande romanzo. Senza scriverle, quei pensieri dimenticati torneranno solo per distrarvi e tenere la vostra mente prigioniera.

Si è in buona compagnia. Richard Branson, il magnate inglese degli affari, porta un taccuino ovunque vada. Il miliardario si considera uno studente della vita.

8. “La semplicità è l’ultima sofisticazione”. -Leonardo Da Vinci

Si possono trovare centinaia di scrittori che scelgono di usare un linguaggio più diretto per far arrivare il loro punto. A volte, diamo per scontato che un vocabolario più grande significhi una scrittura migliore, ma questo non è semplicemente vero.

Ecco qualche altra citazione per far capire il punto.

“Scrivere non significa usare parole per impressionare. Si tratta di usare parole semplici in modo impressionante”. – Sierra Bailey

“Se non riesci a spiegarlo a un bambino di sei anni, non lo capisci tu stesso”. – Albert Einstein

“Non c’è niente da scrivere. Tutto quello che fai è sederti alla macchina da scrivere e sanguinare”. – Ernest Hemingway

L’obiettivo di ogni scrittore è trovare il proprio stato di flusso E rimanerci. Il Freewrite è una manifestazione dell’idea di Hemingway. Ernest Hemingway suggerisce di sedersi al proprio strumento di scrittura e, figurativamente, sanguinare. Lasciate fluire i pensieri, indipendentemente da quanto possa essere difficile. Lasciate l’editing per dopo.

10. “Non puoi aspettare l’ispirazione, devi inseguirla con una mazza”. -Jack London

Jack London continuava a dire: “e se non la ottieni, otterrai comunque qualcosa che le assomiglia notevolmente”. Jack London, un avventuriero appassionato, trovò ispirazione in tutti i suoi viaggi. Ha ispirato generazioni di persone a lasciare il comfort di casa ed esplorare il mondo. Non sedetevi e aspettate che un’idea vi colpisca. Inseguila, e non dimenticare il tuo club!

11. “Dimentica i libri che vuoi scrivere. Pensa solo al libro che stai scrivendo”. -Henry Miller

Quanti romanzi incompiuti avete sul vostro hard-drive, che invecchiano come vini pregiati?

Lo facciamo tutti.

Sogniamo un’idea brillante, ci mettiamo qualche migliaio di parole, solo per essere spazzati via dalla prossima distrazione.

Ci piace pensare di essere capaci di fare multitasking. Tuttavia, diversi studi hanno dimostrato che gestire diversi compiti contemporaneamente non è solo dannoso per il cervello, ma anche per la vostra carriera. Metti tutta la tua energia creativa in un progetto alla volta.

12. “Se non hai tempo per leggere, non hai il tempo – o gli strumenti – per scrivere. Semplice come questo. “Stephen King

Stephen King ha pubblicato ben 56 libri ad oggi (5/7/18). Il pluripremiato autore trova ancora il tempo di leggere 70 libri all’anno. Approfitta di ogni momento di inattività nelle lobby, nelle sale d’attesa e nelle code alla cassa.

Qual è il trucco di Stephen? Insegnare a leggere a piccoli sorsi così come a lunghe deglutizioni.

Fonte:Stephen King: The Craft Of Writing Horror Stories

13. “Non dirmi che la luna brilla; mostrami il luccichio della luce sul vetro rotto”. -Anton Checkhov

Voglio che tu chiuda gli occhi. Ora immaginate due scene:

1. La luna splende.

2. Un barlume di luce della luna brilla sul vetro rotto.

Ora, quale delle due è più descrittiva? Quale scena è più allettante? Io sceglierei la seconda, e sono sicuro che lo fareste anche voi. Questa citazione è un classico caso di “show, don’t tell”. Mostrare rende la tua scrittura molto più interessante da leggere. Aiutate il lettore a muoversi aggiungendo un po’ di immaginazione e colore ai vostri passaggi.

“Non usate mai una parola lunga quando ne basta una corta”. – George Orwell

Eric Arthur Blair, meglio conosciuto con il suo pseudonimo George Orwell, è stato uno scrittore inglese famoso per i romanzi 1984 e La fattoria degli animali. In assenza di abilità, usare parole lunghe ti fa sembrare pretenzioso. Sono anche scomode da leggere e interrompono il flusso del lettore.

15. “Una storia breve deve avere un unico stato d’animo e ogni frase deve costruire verso di esso”. -Edgar Allen Poe

Edgar Allen Poe è noto soprattutto per il suo poema “Il Corvo”. Nei libri, si ha il tempo di lasciare che la storia si sviluppi e respiri. Si può rischiare di aggiungere i dettagli che si ritengono necessari. Quando si scrivono racconti, bisogna condensare un’intera storia in poche pagine. Non c’è spazio per frasi che non portano al finale.

“La quantità produce qualità. Se scrivi solo poche cose, sei condannato”. – Ray Bradbury

Quando avevo 16 anni, ho deciso che volevo lavorare nella creazione di contenuti e nel marketing online. Mi sono preso la briga di guardare ogni video e leggere ogni libro riguardante la scrittura e il copy-writing.

Finalmente, mi sono imbattuto in un video di Seth Godin che offriva consigli ai giovani laureati. Mi ha lasciato una lezione che non dimenticherò MAI. Ha detto: “muoviti velocemente e rompi le cose”

Questo mi ha ispirato a iniziare il mio primo blog. È cresciuto rapidamente fino a 5.000 pagine viste al mese. I miei primi post sul blog erano orrendi, ma ho imparato rapidamente cosa funzionava e cosa no. Bradbury offre un consiglio simile. Passate ogni minuto libero a scrivere, anche se non avete intenzione di condividerlo con il mondo.

17. “Ogni frase deve fare una delle due cose: rivelare il personaggio o far avanzare l’azione”. -Kurt Vonnegut

Nei suoi 50 anni di carriera, Vonnegut ha pubblicato 14 romanzi, tre raccolte di racconti, cinque opere teatrali e cinque opere di saggistica. Combina i consigli di Vonnegut e Poe in un’unica affermazione, ogni frase di una storia breve deve fare una delle tre cose: rivelare il personaggio, far avanzare l’azione o costruire verso un singolo stato d’animo.

18. “Lo storico registra, ma il romanziere crea. “E. M. Forster

I grandi romanzieri hanno la capacità unica di inventare la loro realtà. E.M Foster, un romanziere inglese, ha esaminato la differenza di classe e l’ipocrisia nella società britannica dei primi anni del 20° secolo.Una stanza con vista, una delle sue opere più famose, è stata trasformata in un film premiato nel 1985.

Se potessi offrirti un solo consiglio per diventare uno scrittore migliore, ti suggerirei questo: leggi e scrivi molto. Leggendo e scrivendo di più, si sviluppa una migliore comprensione di ciò che è buono e cattivo scrivere. William Faulkner, uno scrittore americano e vincitore del premio Nobel, aveva una spinta insaziabile a continuare a scrivere e non era mai completamente soddisfatto del suo lavoro.

20. “Si può aggiustare tutto tranne una pagina bianca”. -Nora Roberts

Mettere la penna sulla carta è un tema ricorrente in questo articolo. Abbiamo sentito Hemingway, Faulkner, Bradbury, e ora Roberts offrire consigli simili.

Uno dei miei mentori preferiti, Jim Rohn, disse: “Il successo lascia degli indizi”. Le persone che producono risultati eccezionali fanno cose specifiche per creare quei risultati. Come scrittori, ci sono molti modi per spellare un gatto, ma i punti in comune degli scrittori di successo rimangono.

21. “Devi raggiungere un posto molto tranquillo dentro di te. E questo non significa che non si possa avere rumore fuori. Conosco alcune persone che mettono il jazz a tutto volume per scrivere. Penso che ogni scrittore abbia il suo percorso segreto verso la musa”. -Maya Angelou

So di non essere l’unica a lottare per trovare un posto tranquillo dentro di me. Ho provato di tutto, dal chiudermi in una stanza buia, al nascondere il mio cellulare, all’ascoltare la mia musica preferita. Il mio percorso segreto verso la musa è l’ascolto dei battiti binaurali. Mentre scrivo questo articolo, sto ascoltando il suono rilassante diDelta Waves for Deep Healing Sleep.

“Quando sei bloccato, e sei sicuro di aver scritto spazzatura assoluta, costringiti a finire e ALLORA decidi di aggiustare o scartare – o non saprai mai se puoi farlo.” -Jodi Picoult

Jodi Picoult, una scrittrice americana, ha venduto oltre 14 milioni di copie dei suoi 24 romanzi. Finché non spingi i limiti che tu stesso hai percepito, non saprai mai fin dove puoi arrivare.

Fonte:Jodi Picoult: La scrittrice che ha venduto milioni di copie su come ritagliare il tempo per la scrittura e l’influenza di Via col vento

23. “Devi scrivere davvero. Sognare ad occhi aperti il libro che un giorno scriverai non è scrivere. È sognare ad occhi aperti. Apri il tuo elaboratore di testi e inizia a scrivere”. – Andy Weir

Les Brown, un oratore motivazionale di fama mondiale, ha nella mia mente una delle citazioni più ispirate di tutti i tempi.

“Il cimitero è il luogo più ricco della terra, perché è qui che si trovano tutte le speranze e i sogni che non sono mai stati realizzati, i libri che non sono mai stati scritti, le canzoni che non sono mai state cantate, le invenzioni che non sono mai state condivise, le cure che non sono mai state scoperte, tutto perché qualcuno aveva troppa paura di fare quel primo passo, continuare con il problema, o determinato a realizzare il proprio sogno.” – Les Brown

Se vuoi essere uno scrittore, devi scrivere e scrivere e scrivere. Si comincia con uno. Un personaggio, una parola, poi una pagina. La chiave è che devi iniziare.

24. “Sono andato per anni senza finire nulla. Perché, naturalmente, quando finisci qualcosa puoi essere giudicato.”-Erica Jong

Erica Jong è una scrittrice e poetessa americana meglio conosciuta per il suo romanzo del 1973, Fear of Flying. Per molti scrittori, le loro opere sono i loro beni più personali. Trova conforto nel fatto che c’è qualcuno là fuori che ha bisogno della tua scrittura. Perché rischiare che non lo leggano mai?

25. “Ignora tutte le regole proposte e crea le tue, adatte a ciò che vuoi dire”. -Michael Moorcock

Fonte:Le regole di Michael Moorcock per gli scrittori

Alcuni anni fa, The Guardian ha chiesto ad alcuni dei più stimati autori contemporanei tutte le regole d’oro e i consigli di scrittura che portano nella loro pratica. Michael Moorcock non è il primo scrittore che opera secondo l’idea di “scrivere ciò che si vuole”. Per prima cosa, fai di te stesso il pubblico, raccontando una storia che vorresti leggere. Questa è una citazione appropriata da lasciare per la fine. Forse Mr.Moorcock ha scritto la regola finale per avere successo come scrittore.

Hai trovato utili questi consigli di scrittura? Ora tocca a te prendere questa ispirazione e farla tua.

Carlton Clark ama scrivere di affari, baseball e cultura popolare. È uno scrittore, un marketer e un imprenditore. All’età di 14 anni, ha fondato la società di media ballplayerplus.com. Attualmente, Carlton aiuta le aziende a condividere le loro storie attraverso i social media e il blogging. Quando non scrive o crea contenuti, Carlton allena il baseball giovanile nella sua scuola superiore locale e suona la chitarra. Potete trovarlo online su Instagram @itscarltonclark, e su Twitter @carlton_mukasa

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