23 Principali pro e contro della clonazione umana

La clonazione umana sotto forma di gemelli identici è il confronto più vicino che abbiamo a questo concetto scientifico in questo momento. I processi di clonazione artificiale devono ancora essere sviluppati, e potrebbero non essere mai portati alla luce a causa delle numerose preoccupazioni etiche e morali coinvolte nella tecnologia che permetterebbe di far crescere una copia geneticamente identica di un individuo esistente o già esistente.

Anche quando ci sono “cloni” duplicati naturalmente che condividono un profilo genetico quasi identico, non sono duplicati esatti. Ogni persona ha esperienze, pensieri e prospettive diverse che si combinano per creare un individuo unico. Anche persone che condividono un ambiente simile con un DNA simile possono rivelarsi individui molto diversi.

Quando si esaminano i principali pro e contro della clonazione umana, è essenziale bilanciare la necessità di evolvere i processi scientifici coinvolti in questo compito artificiale, mentre si affrontano le preoccupazioni etiche e morali che attualmente esistono quando si crea o si modifica manualmente un genoma. Questi sono i punti cruciali da rivedere.

Lista dei pro della clonazione umana

1. La clonazione umana potrebbe risolvere i problemi di fertilità.
Le coppie che non sono in grado di concepire naturalmente potranno creare bambini di cui sono parenti genetici grazie alla clonazione umana. L’infertilità potrebbe diventare un problema del passato perché i medici potrebbero prendere il profilo genetico di ogni genitore, infonderlo in un embrione fuori dal corpo, e potenzialmente far crescere il feto in un ambiente di laboratorio. Questo processo potrebbe aiutare paesi come il Giappone che stanno lottando con bassi tassi di natalità in questo momento.

La BBC ha riferito alla fine del 2018 che c’è stato un notevole calo dei tassi di fertilità nel mondo sviluppato. Nel 1950, le donne avevano una media di 4,7 figli durante la loro vita. Nel 2018, il tasso di fertilità era di appena 2,4 bambini per donna. Nel Regno Unito, quel tasso è di appena 1,7 bambini. Quando un paese scende sotto i 2,1 figli per famiglia, la popolazione finirà per ridursi.

2. La clonazione umana potrebbe portare a progressi medici.
I processi di clonazione umana potrebbero aiutare a creare nuovi progressi nella scienza medica. Creando un individuo duplicato, diventerebbe possibile condividere il materiale genetico che potrebbe aiutare a prevenire o curare malattie che possono avere un impatto negativo sulla vita di quella persona. Potrebbe creare una nuova linea di ricerca equivalente a quella che vediamo oggi con il potenziale della terapia con cellule staminali embrionali.

3. La clonazione umana sblocca i benefici della modifica genetica.
La clonazione umana richiede una forma precisa di ingegneria genetica. Usando le nostre attuali tecnologie, implementeremmo enzimi dai batteri per localizzare i geni con nel nostro DNA per creare le modifiche necessarie per la duplicazione. Questa tecnologia è in uso dal 2015, quindi non è qualcosa da cui siamo completamente estranei. Conosciamo cinque potenziali benefici della modifica genetica all’interno del genoma umano che vale la pena esplorare.

– Potrebbe aiutarci a cominciare a curare malattie genetiche come la fibrosi cistica o la talassemia.
– La modifica genetica potrebbe anche aiutarci ad affrontare malattie complesse come la schizofrenia o le malattie cardiache.
– La clonazione umana potrebbe aiutarci a scoprire nuovi modi per combattere il naturale processo di invecchiamento, comprese potenziali opportunità per fermarlo.
– I bambini non avrebbero più bisogno di passare attraverso una lotteria genetica prima della nascita per sapere quale sarebbe il loro potenziale umano durante la loro vita.
– Potrebbe iniziare a ridurre il costo complessivo dei trattamenti delle malattie in tutto il mondo.

4. La clonazione umana potrebbe aiutarci a recuperare più velocemente da lesioni devastanti.
L’ortopedia interventistica è un’opzione non chirurgica che utilizza le cellule di un paziente per aiutare a riparare i danni che si verificano durante una lesione traumatica. Le distorsioni o gli stiramenti di un legamento in genere guariscono in 4-6 settimane con il riposo, ma quando si verifica uno strappo, l’opzione primaria di trattamento (specialmente con un ACL) è di applicare un innesto di tessuto con un angolo più ripido per incoraggiare il processo di guarigione.

La procedura attuale aumenta il rischio di un paziente per l’osteoartrite e i danni alla cartilagine più tardi nella vita. Attraverso i processi di clonazione umana, le cellule possono iniziare a ricostruire da sole. Si crea un’opportunità per un recupero più veloce perché i medici stanno duplicando le cellule esatte che il corpo richiede.

5. La clonazione umana riduce i problemi di uguaglianza socioeconomica.
Secondo il Science X Network, fino al 10% dei bambini nel mondo sviluppato stanno prendendo farmaci come il Ritalin per aiutare con i loro problemi di scarso autocontrollo. Questo farmaco rende possibile per i bambini di oggi di migliorare le loro prospettive educative perché hanno più controllo sui loro comportamenti. L’educazione, i servizi speciali, la dieta e altri interventi sociali sono usati anche per correggere la disuguaglianza naturale che si verifica attraverso il processo di riproduzione naturale.

Il passaggio alla clonazione umana permetterebbe alla prossima generazione di bambini di richiedere meno interventi nel corso della loro vita perché sarebbero geneticamente attrezzati per gestire le sfide che potrebbero arrivare.

6. La clonazione umana potrebbe eliminare geni e cromosomi difettosi.
Le statistiche sulle malattie genetiche sono particolarmente cupe nel mondo di oggi. Circa l’1% della popolazione degli Stati Uniti svilupperà un disordine specifico con un fondamento genetico ad un certo punto della sua vita. Circa 1 persona su 100.000 negli Stati Uniti ha la sindrome A al momento, e 100.000 bambini in tutto il mondo hanno a che fare con la sindrome B. L’attuale causa principale di morte dei neonati è dovuta a difetti di nascita. Tutti questi problemi potrebbero essere ridotti o eliminati se abbracciassimo i benefici che la clonazione umana fornisce.

7. La clonazione umana permetterebbe alle grandi menti di continuare a beneficiare l’umanità.
Immaginate cosa sarebbe stato capace di realizzare Albert Einstein se avesse avuto 100 anni per lavorare invece di pochi decenni durante una sola vita. Dove saremmo oggi se Leonardo da Vinci avesse avuto accesso alla tecnologia moderna con la sua impressionante immaginazione? Grazie alla clonazione umana, saremmo in grado di preparare il terreno per le più grandi menti dell’umanità per continuare a fare il loro lavoro, anche se come nuovi individui, il che aiuterebbe la nostra società ad avanzare ad un ritmo ancora più rapido.

Significativi contributi alla scienza, alla musica, alla letteratura e alle arti sono possibili grazie alle tecnologie coinvolte nella clonazione umana.

8. La clonazione umana ci aiuterebbe a creare più cellule staminali.
Le cellule staminali sono quelle che aiutano a costruire, mantenere e riparare il corpo durante la nostra vita. Ci sono processi che queste cellule eseguono naturalmente, permettendo loro di essere manipolate dai medici per riparare organi e tessuti malati o danneggiati. Quando vengono trasferite da una persona all’altra, allora il ricevente vede queste cellule come corpi estranei, scatenando una risposta immunitaria. La clonazione è un modo per creare cellule geneticamente identiche che potrebbero aiutare a creare migliori risultati di salute per le persone, specialmente se soffrono di una rara malattia genetica.

9. La clonazione umana potrebbe eliminare le epidemie virali.
L’obiettivo primario del trattamento di un virus come l’HIV/AIDS è quello di sopprimere i meccanismi coinvolti che danneggiano la salute umana. La clonazione umana potrebbe aiutare a replicare una resistenza naturale a queste malattie, disturbi e condizioni quando viene scoperta nella popolazione generale. Da quando esistono le malattie sul nostro pianeta, ci sono state poche persone selezionate che hanno una resistenza naturale a malattie specifiche. Una mutazione del gene CCR5, per esempio, crea una resistenza naturale all’HIV.

Alcune persone resistono naturalmente al virus dell’influenza meglio di altre. I ricercatori hanno persino scoperto che un gruppo di donne in Africa occidentale è rimasto perfettamente sano nonostante l’esposizione ripetuta al virus Ebola. La clonazione umana ci permetterebbe di approfittare di queste immunità naturali per creare nuovi vaccini, trattamenti medici, o anche bambini nelle generazioni future che non sarebbero costretti a lottare con malattie così devastanti.

10. La clonazione umana potrebbe adattare la nostra popolazione alle mutevoli condizioni del pianeta.
I processi di evoluzione permettono all’umanità di iniziare ad adattarsi alle mutevoli condizioni del nostro pianeta. Le generazioni future potrebbero essere in grado di adattarsi a un mondo che si riscalda grazie ai lenti adattamenti del nostro profilo genetico a questo cambiamento. La clonazione umana potrebbe accelerare questo processo per aiutare a salvare vite che normalmente andrebbero perse attraverso il processo di selezione naturale. Saremmo in grado di prendere il profilo genetico di coloro che sono più resistenti a qualsiasi cambiamento, duplicarlo e poi diffonderlo al resto della popolazione.

11. La clonazione umana potrebbe portare a progressi nel trapianto di organi.
Ci sono oltre 100.000 persone in lista d’attesa per il trapianto di organi negli Stati Uniti in questo momento. Circa 10.000 individui sono in attesa di un organo critico, come un cuore. Attraverso i processi di clonazione umana, potrebbe diventare possibile duplicare l’organo necessario di un paziente in un ambiente di laboratorio per creare un risultato fattibile. Questo processo ridurrebbe anche la risposta immunitaria che si verifica dopo che questa procedura ha luogo perché il nuovo organo sarebbe basato sulle cellule dell’individuo invece di una donazione casuale.

12. La clonazione umana potrebbe aiutarci a capire le ragioni per cui si verificano gli aborti spontanei.
L’aborto spontaneo, che è il termine medico per una perdita di gravidanza o “aborto spontaneo”, è la morte naturale di un feto o embrione prima che possa sopravvivere autonomamente. Circa l’80% si verifica nelle prime 12 settimane di gravidanza, e circa la metà degli incidenti riguarda un’anomalia cromosomica di qualche tipo. Tra le donne che sono attualmente incinte, fino a 1 su 5 può sperimentare questo risultato. I processi dietro la clonazione umana ci aiuterebbero a capire meglio queste anomalie, e quindi a correggerle per prevenire perdite future.

Lista dei contro della clonazione umana

1. La clonazione umana potrebbe far invecchiare le persone più velocemente invece che più lentamente.
Quando le cellule iniziano ad invecchiare, le informazioni che ottengono sono impresse nella loro struttura fisica. Quando una persona comincia a crescere, genera informazioni genetiche che il suo genoma mantiene. Anche se sappiamo che la clonazione è possibile, quello che non capiamo in questo momento è se le informazioni contenute nel nostro DNA potrebbero far sì che un duplicato artificiale si sviluppi più rapidamente del normale.

Se l’imprinting dell’età genetica si applica al genoma umano, allora fornire embrioni con cellule più vecchie potrebbe creare problemi di invecchiamento prematuro. Questo processo potrebbe portare a nuove malattie genetiche, aumentando potenzialmente il rischio di morte prematura.

2. La clonazione umana cambierebbe il nostro modo di percepire l’individualità.
La clonazione umana crea due o più individui con lo stesso profilo genetico. Ogni persona avrebbe il proprio cervello e il proprio corpo, il che significa che sarebbe come qualsiasi altro membro della famiglia all’interno di uno specifico profilo genetico. Anche se ogni persona si svilupperà in modo unico in base alle sue circostanze, ci sarebbero ancora problemi di individualità a causa delle somiglianze fisiche che esistono. Altre persone che non sono coinvolte nel processo di clonazione potrebbero iniziare a trattare coloro che sono diversi all’interno della società, creando una nuova classe sociale riservata solo a coloro che sono duplicati genetici di un umano “autentico”.

3. La clonazione umana sarebbe inizialmente disponibile solo per i ricchi.
Anche se la clonazione umana alla fine aiuterà tutti a qualche livello, le prime procedure sarebbero disponibili solo per coloro che hanno abbastanza soldi per approfittare dei suoi potenziali benefici. C’è una regola generale nel genere umano che dice che coloro che hanno il potere faranno tutto il necessario per mantenerlo. Anche se le tecnologie diventassero accessibili a tutti, quelli che hanno ricevuto i benefici per primi avranno già un netto vantaggio su quelli che non l’hanno fatto.

Avremmo ancora le nostre divisioni socioeconomiche in atto, anche con questa scienza, perché quelli con i soldi potrebbero permettersi più caratteristiche, add-on, o processi di quelli che stanno lottando per mettere il cibo sulla loro tavola.

4. La clonazione umana affronterebbe gli stessi pericoli della clonazione animale.
In molte circostanze sono necessari oltre 100 embrioni per creare un clone animale valido. Anche se gli scienziati hanno riportato con successo una specie estinta attraverso le tecnologie e la comprensione della ricerca in questo campo, i risultati sono stati meno che spettacolari. Il bucardo, una capra selvatica estinta, ha vissuto solo per circa 10 minuti dopo aver raggiunto uno stadio di vita significativo. Questo è il motivo per cui questo processo è illegale nella maggior parte del mondo oggi, facendo affidamento sulla ricerca nella clonazione delle cellule staminali come un modo per far progredire la scienza invece di duplicare interi individui.

5. La clonazione umana avrà sempre conseguenze spirituali, morali ed etiche collegate ad essa.
Ci saranno sempre rischi fisici per gli esseri umani associati al processo di clonazione artificiale. La gente ha anche obiezioni etiche e morali a questa scienza. Quando la pecora Dolly nacque come clone nel 1997, i leader religiosi non ci misero molto a parlare contro la scienza dal pulpito. La chiesa cattolica romana è contro la clonazione umana di qualsiasi tipo, e ha mantenuto questa posizione dal 1987. I leader ebrei non vedono necessariamente un embrione fecondato come avente pieno status umano.

Questi dibattiti non andranno mai via. Alcune persone non hanno problemi con l’idea di creare cloni umani. Altri saranno fondamentalmente contrari a questa scienza per tutta la vita. Questa differenza di opinione creerebbe ulteriori spaccature nella società che potrebbero diventare problematiche in futuro.

6. I tentativi di clonazione umana sono stati per lo più fallimentari.
Se guardiamo ai processi dei trattamenti genetici e ai loro risultati, più del 90% degli sforzi fatti per trattare gli esseri umani sono risultati fallimentari. Anche quando c’è un trattamento medico di successo usando tecniche genetiche, l’individuo ha tipicamente bisogno di continuare a prendere il suo trattamento nel corso della sua intera vita per continuare a sperimentare i benefici di questa tecnologia e ricerca. Questo svantaggio potrebbe scomparire man mano che la nostra comprensione di questo argomento aumenta, ma è qualcosa che dobbiamo considerare prima di avanzare anche ai passi successivi.

7. La clonazione umana potrebbe contaminare la nostra diversità del DNA.
Anche se i neonati passano attraverso una serie di sviluppi “casuali” durante la loro fase di sviluppo embrionale, avere un livello più alto di diversità genetica all’interno delle popolazioni umane è benefico per la salute generale della nostra specie. Quando rimaniamo chiusi in gruppi genetici chiusi, allora il nostro DNA si contamina con livelli più alti di mutazioni. Questo risultato crea un rischio maggiore di malattia più tardi nella vita.

Abbiamo già visto questo problema con la popolazione ebraica ashkenazita. Ci sono cinque malattie genetiche comuni che sono molto più diffuse nella loro comunità che nell’umanità in generale. La fibrosi cistica, la malattia di Tay-Sachs, la disautonomia familiare, l’atrofia muscolare spinale e la malattia di Gaucher sono tutti problemi gravi con un tasso di prevalenza di 1 su 10.

8. La clonazione umana potrebbe portare allo sfruttamento.
Il Center for Bioethics and Human Dignity suggerisce che uno degli svantaggi più significativi della clonazione umana sarebbe come potrebbe portare ad un nuovo sfruttamento delle donne. Gli scienziati avrebbero bisogno di produrre abbastanza embrioni clonati per creare un numero sufficiente di linee di cellule staminali che siano vitali. Le donne avrebbero bisogno di essere iniettate con farmaci che le aiuterebbero ad ovulare rapidamente, e poi sottoporsi ad una procedura invasiva per estrarre gli ovuli. Anche nelle circostanze attuali, fino al 5% delle pazienti sperimentano un’iperstimolazione che porta a continui dolori addominali e persino all’infertilità in rari casi.

9. La clonazione umana si rivolgerebbe inizialmente a donne che sono in difficoltà finanziarie.
Le donne che sarebbero disposte ad assumersi i rischi per la salute coinvolti nelle procedure di raccolta degli ovuli sono quelle che sono in difficoltà finanziarie. Queste donne non stanno cercando di avere figli. Vogliono invece il denaro associato alla procedura. Advanced Cell Technology ha già pagato fino a 4.500 dollari ad ogni donna che ha donato ovuli per i suoi esperimenti di clonazione falliti. Ampliare la ricerca in questo campo richiederebbe un approccio simile per accedere al materiale genetico necessario.

10. La clonazione umana crea persone come un mezzo per un fine.
Non è etico considerare gli esseri umani, indipendentemente dalla loro età, come un mezzo per un fine. Anche le persone che sostengono lo sviluppo delle cellule staminali e la ricerca embrionale si oppongono all’idea di creare embrioni specificamente allo scopo di ricerca o per produrre risultati medici per un’altra persona. Quando iniziamo a fare ricerca sulla clonazione umana, questo è esattamente ciò che stiamo facendo. Le cellule attivate fanno ancora parte dell’esperienza umana. La clonazione terapeutica potrebbe fornire informazioni mediche che possiamo usare in futuro, ma i costi potrebbero essere troppo alti per vedere qualsiasi vantaggio derivante da questo processo.

11. La clonazione umana cambierebbe il nostro modo di elaborare il lutto.
Immaginate un mondo in cui i genitori perdono i loro figli per circostanze tragiche. Invece di abbracciare il naturale processo di lutto, la clonazione umana suggerirebbe che il materiale genetico potrebbe essere usato per creare un duplicato. Anche se il clone sarebbe un individuo diverso, alcuni genitori potrebbero non trattarlo come tale. Potrebbe creare dei cambiamenti nella nostra società che alterano il modo stesso in cui ci avviciniamo ai momenti imprevisti della vita. C’è anche la possibilità che questa scienza svaluti la vita umana. Avete perso qualcuno che amate? Allora crea un’altra persona per limitare la tua reazione emotiva.

Questi pro e contro della clonazione umana sono essenziali da esaminare perché la scienza sta lentamente procedendo verso questo risultato. Potrebbe essere un processo che diventa disponibile nelle nostre vite. Quando raggiungeremo questo nuovo livello, ci saranno diverse domande filosofiche e morali a cui ogni persona dovrà rispondere da sola. Le persone hanno un’anima? Esiste un Dio? Cosa succede quando moriamo? Se possiamo iniziare a trovare le risposte oggi, allora la tecnologia di domani non subirà ritardi nell’implementazione.

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Author Bio
Natalie Regoli è una figlia di Dio, moglie devota e madre di due ragazzi. Ha conseguito un master in legge presso l’Università del Texas. Natalie è stata pubblicata in diverse riviste nazionali ed esercita la professione di avvocato da 18 anni.

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