Lo stoner rock è uno dei migliori sottogeneri a cui l’heavy metal abbia mai dato vita. Con un suono carico di groove, pieno di riff gustosi e distorsioni che stordiscono la mente, il genere si è evoluto nel corso dei decenni dalla sua creazione in California nei primi anni ’90.
Con il Mojo Burning festival che porterà artisti del calibro di Nick Oliveri e una serie di grandi band locali a conquistare l’Hamilton Hotel di Brisbane questo sabato per un’intera giornata di blues, roots e rock, abbiamo deciso di dare uno sguardo ad alcune delle migliori band stoner rock che il mondo abbia mai visto.
Mondo Generator
Firmati dall’ex bassista dei Kyuss Nick Oliveri, i Mondo Generator, in 20 anni di storia, hanno regalato alcuni dei migliori groove che il mondo abbia mai visto. Avendo avuto molti collaboratori famosi come Dave Catching, Troy Van Leeuwen e Mark Lanegan, il gruppo ha avuto a lungo legami anche con l’ex band di Oliveri, Queens Of The Stone Age.
Mentre il gruppo è riuscito a pubblicare solo una piccola manciata di album nella sua storia di due decenni, ogni singolo brano pubblicato da Oliveri e co. non è stato altro che la più alta qualità, con il vero spirito del genere stoner rock che brilla in ogni secondo della loro produzione registrata.
SixFtHick
I SixFtHick di Brisbane hanno avuto una lunga e illustre carriera. Guidati dai fratelli Corbett, Geoff e Ben, il gruppo non ha visto troppo successo mainstream, ma ha supportato alcuni dei gruppi rock più famosi del mondo, tra cui The Beasts Of Bourbon, Fugazi e TISM.
Tra i loro album, potreste anche aver visto Ben Corbett esibirsi sotto le vesti di Gentle Ben & His Sensitive Side, che è un po’ troppo lontano dal suono originale dei SixFtHick per molti fan, ma ha visto comunque molto successo. Indipendentemente dal loro successo commerciale, gli spettacoli selvaggi e imprevedibili del gruppo sul palco li hanno visti considerati come leggende viventi della scena musicale del Queensland, e giustamente.
Sleep
Accanto ai Kyuss, gli Sleep sono uno dei gruppi stoner rock più famosi. Essendosi formati in California nello stesso periodo dei Kyuss, si potrebbe quasi dire che il genere non è stato particolarmente creato da nessuno di questi gruppi, ma piuttosto, aspettava solo di essere scoperto nei deserti della California del sud. Indipendentemente da ciò, il disco di debutto degli Sleep, Volume I, li vide prendere influenza da numerosi gruppi doom metal per creare il loro suono cupo e tenebroso che avrebbero presto monopolizzato.
Il loro album successivo, Sleep’s Holy Mountain, è considerato una pietra miliare del genere, ed è spesso citato come punto di partenza per coloro che desiderano scoprire il genere. Allo stesso modo, i loro ultimi album, Jerusalem e Dopesmoker, hanno avuto un impatto duraturo sul genere. Mentre gli Sleep si sono inizialmente sciolti nel 1998, il 2009 ha visto il ritorno del gruppo, e gli ultimi anni li hanno visti pubblicare nuovo materiale, come ‘The Clarity’ del 2014, che li mostra al loro meglio groovy.
The Badlands
I Badlands sono una delle aggiunte più recenti a una lista come questa, ma il quartetto di Byron Bay ha conquistato fan in tutto il paese grazie al loro nuovo suono rinfrescante. Mentre il gruppo deve ancora pubblicare un EP di debutto, il loro suono li ha visti adottare influenze da gruppi diversi come i Doors e i Queens Of The Stone Age per offrire una delle migliori musiche rock provenienti dal Nuovo Galles del Sud negli ultimi tempi.
Mastodon
I Mastodon possono avere la particolarità di essere uno dei gruppi stoner rock più accessibili di tutti i tempi, o almeno, hanno la particolarità di essere uno dei gruppi più acclamati dalla critica in questo genere. Mentre confondono le linee tra lo stoner rock e il progressive rock, il gruppo è anche riuscito ad accomodare un’ampia varietà di stili diversi nella loro musica, come il rock alternativo ed elementi di jazz.
Avendo guadagnato una reputazione come una delle band hard rock più laboriose e genuine degli ultimi anni, il gruppo è riuscito a diventare una delle band più richieste del genere, con il gruppo che si è esibito in una moltitudine di festival in tutto il mondo, incluso il nostro Big Day Out.
Lepers And Crooks
I Lepers And Crooks di Sydney stanno rapidamente diventando uno dei gruppi da non perdere in Australia. Con uno stage show ad alta energia, vocalizzi acuti e influenze radicate nel garage e nel punk rock, il quintetto è destinato a diventare sicuramente una delle prossime grandi esportazioni australiane.
Con un suono anthemico nella loro musica che di solito non si trova nella musica del genere, il gruppo si sta facendo un nome in un modo che sicuramente li vedrà attraversare i generi, aprendo le porte tra stoner-rock e indie-rock e permettendo ai due di mescolarsi in un modo che è sia divertente che intrigante.
Tumbleweed
Sicuramente il più grande gruppo stoner-rock australiano di tutti i tempi. I Tumbleweed sono un amato gruppo rock che ha visto tutti i suoi membri essere testimoni della loro giusta quota di storia della musica. Dal supporto agli unici Nirvana nel loro unico viaggio in Australia, all’essere la ragione dell’esistenza del leggendario Homebake festival, si sono certamente guadagnati i loro gradi nella scena musicale australiana.
Quando i Tumbleweed irruppero sulla scena rock australiana nel 1990, il gruppo non aveva idea del tipo di impatto che avrebbero avuto sull’allora attuale generazione di fan della musica australiana. Con un sacco di airplay su stazioni come Triple J, il gruppo ha continuato a influenzare innumerevoli gruppi rock australiani e ha contribuito a introdurre il genere stoner-rock in Australia.
Kyuss
Sono pochi i gruppi che possono affermare di essere i creatori di un nuovo genere, quindi siamo onesti, se non fosse per i Kyuss, non ci sarebbe il genere stoner-rock. Formatisi alla fine degli anni ’80, i Kyuss erano un equipaggio eterogeneo di giovani appassionati di rock che avevano un appetito per la creazione e per i riff e i groove pesanti e oscuri. Grazie al cupo lavoro di chitarra del futuro frontman dei Queens Of The Stone Age Josh Homme, alla voce rabbiosa di John Garcia e all’oscuro drumming di Brant Bjork, il suono del gruppo trovò rapidamente un posto nella scena heavy metal della California.
Come il gruppo crebbe ed emerse, le formazioni cambiarono, con Nick Oliveri che andava e veniva, oltre a Brant Bjork che lasciò il gruppo nel 1993. Tuttavia, il gruppo ha continuato a sperimentare e ha continuato a dominare il genere. Il loro eventuale scioglimento nel 1996 ha generato numerosi gruppi, come Queens Of The Stone Age e Vista Chino, con innumerevoli altri che hanno preso influenza dal loro lavoro, e la loro eredità ha continuato a vivere da allora.
Monster Magnet
Mostrando influenze da gruppi come Hawkwind, Deep Purple e Black Sabbath, i Monster Magnet sono un gruppo che ha fatto i suoi compiti. Dai loro inizi alla fine degli anni ’80, ci sono voluti alcuni anni per stabilirsi veramente nel genere, ma una volta fatto, ci hanno messo pochissimo tempo per essere venerati dai loro innumerevoli colleghi con il loro album di debutto del 1991, Spine Of God, che è diventato uno dei dischi più importanti nella formazione del genere.
A differenza di molte delle altre band qui elencate, i Monster Magnet sono anche riusciti a vedere una grande quantità di esposizione pubblica, con la musica del gruppo utilizzata in una varietà di spettacoli televisivi e film, come Sons Of Anarchy, e The Matrix, per citarne alcuni.
Electric Wizard
Dimostrando che lo stoner rock non è un’esclusiva dell’Australia e dell’America, gli inglesi Electric Wizard sono considerati uno dei gruppi più notevoli del genere grazie anche alla loro dedizione a mantenere vivi i tratti del doom metal nella loro musica, inclusi numerosi riferimenti all’occulto, ai film horror e, naturalmente, un amore quasi scontato per la cannabis.
Costituitisi all’inizio degli anni ’90, il gruppo si è rapidamente guadagnato dei fan grazie anche a dischi come il loro debutto omonimo, che li ha visti attingere alle loro influenze, tra cui i Black Sabbath. Il gruppo è stato costantemente attivo negli ultimi due decenni con un nuovo album previsto per quest’anno.
Mojo Burning Festival 2017
Sabato, 25 marzo 2017 – The Hamilton Hotel, Brisbane
Biglietti in vendita ora via Moshtix
Nick Oliveri (USA)
TheBadLands
The Blackwater Fever
Chase The Sun
Cheap Fakes
The Dead Ringers
Dom Turner & Ian Collard
Elektrik Lemonade
Elegant Shiva
Hell & Whisky
Hobo Majic
Hussy Hick
Lepers & Crooks
Mike Elrington
Narla
Rick Dangerous & The Silky Bantams
The Royal Artillery
Sabrina Lawrie & The Hunting Party
SixFtHick
Transvaal Diamond Syndicate